Nun m pozz annammurà

Niente è come sembra

Il giorno dopo, proprio cone previsto, Beppe viene a chiamare me e Gemma, le uniche che hanno accettato di andare a Marechiaro, e raggiungiamo Ciro, Edoardo e quel Gianni in cortile.
M<crè a gang tua oggi non c'è?>
C<no, s stann ca>
Beppe<allora pronti?>
M<iammungen>

Usciti dall'IPM iniziamo a girare per Napoli cantando a squarciagola, pranzando e divertendoci insieme a Beppe.
Arrivati alla spiaggia, scendiamo dal camioncino e, seguendo Beppe, facciamo la strada per raggiungere il famoso Scoglione.

Prendiamo le asciugamani e ci poggiamo subito a prendere il sole, ma per colpa dei ragazzi questo era impossibile e dopo l'ennesima rottura di palle da Ciro mi alzo innervosita e comincio a rincorrerlo ovunque, fino a salire sullo scoglione.
C<e tien e pall e t vuttà?>
M<ma c te vuttà, turnamm aret>
C<t miett paur eh?>
M<io?>
C<si tu>
Scoppio a ridere e poi prendo la rincorsa per tuffarmi.
La pressione che si stava creando impediva me di tornare a galla, sembrava non uscire più. Quando rividi la luce del sole salii subito a riva senza ributtarmi più.
Ciro rideva, e si butta anche lui, poi mi raggiunge.
M<famm capi me pigliat a simpati mo?>
C<Perché rovini sempre tutto?e comunque, non sei come tuo fratello sicuro, sei comunque una Di Salvo>
M<mi fa morire che dici che io sono Di Salvo e poi sembra quasi mi volessi corteggiare, ahaha>lui mi fissava, poi lo lascio la scuotendo la testa e continuando a ridere.

Beppe<chi vuole una fetta di pizza?>
M<iooo>
Beppe<vi piace il mare?>
C<stupenda, cu stu cavr po s sta buon>
Gn<vero>
Beppe<Eduà t'appost?>
Ed<sisi>
C<sta tutt i love you>
M<hahaha>
Gem<haha>
Beppe<dai finite presto cosi vi divertite>
M<a che ora torniamo?>
Beppe<verso le 7 cominciate ad asciugarvi>
C<song ancor e 2, appost>