Arriviamo in IPM, avevo gli sguardi addosso manco fossi una serial Killer, il comandante mi porta dalla direttrice in batter d'occhio
D<mi dispiace per quello che è successo, se hai bisogno la porta è sempre aperta>
M<grazie>
D<come ti senti ora?>
M<non lo so..>
D<senti, se vuoi domani viene una psicologa, potrebbe esserti utile, magari sfogarti>
M<mon credo mi serva, non potrebbe capirmi>
D<lo so, ma lei potrebbe darti dei consigli su come superar->
M<non voglio superare niente, non voglio dimenticare Nicola>mi alzo arrabbiata ed esco dall'ufficio a passo svelto
Nhnzia<scusatela, è il momento>
D<la capisco>...
C<oh ciuciù>
Edo<Maria>
Totò <we bellissima>
Passo davanti a tutti e tre senza degnarli nemmeno di uno sguardo, davanti agli occhi avevo solo le immagini dell'accaduto, avevo Nicola davanti agli occhi, mi sembrava di vederlo ovunque.
C<Maria!>quell'urlo mi porta alla realtà, mi giro verso di lui con gli occhi lucidi e appena vedo il suo sguardo "curioso" corro nel cortile per abbracciarlo.
C<oh ma che succede>
M<H-hanno spa-sparato a N-Nicola>lamentavo piangendo, mentre lui mi fa sedere e continua ad abbracciarmi
C<ma c cazz stai ricenn>
M<ieri, eravamo usciti d-dal cancello, lo h-hanno preso ed è in f-fin di vita>
C<dimmi che stai scherzando>
M<SECONDO TE SCHERZO SU STE COSE O SU NICOLA CIRO>
Edoardo si fionda vicino a noi e mi abbraccia sentendo il discorso
Edo<lo superiamo insieme, tranquilla>
M<vi prego, io non voglio farvi del male, lasciatemi stare>
C<col cazzo, tu non puoi stare da sola, hai bisogno di conforto e aiuto, a me m n fott, puo pur ricr ca so nu strunz e ca m n'aggia ij a fangul pero io resto con te, niente mi allontana.>sorriso e lo guardo, lui mi accarezza il volto e lo bacio, poi abbraccio Edoardo e ci mettiamo a fumare insieme.
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Nun m pozz annammurà
Fanfiction‼️se le scene di violenza e armi non sono per te, vai avanti‼️ TERMINATA.