Nun m pozz annammurà

l'ultima notte

Attraversiamo il cancello, mentre una Chevrolet ci aspettava pronta a partire.
Saliti in macchina, cominciamo ad allontanarci dall'istituto, poi vedo la strada.

Io"embe dopo di qua dove vuoi portarmi?"
C"nun o sacc, pensavo di portarti a Capidonte, i e te nderr a nu prat"
Io"vada per il bosco allora ahah"
C"ma di che stavi parlando stamattina? assemblagg cos"
io"nono niente, m'er fatt nu suonn stran, niente di che"
C"mh"
Io"allora, che vogliamo fa?"
C"ma cre oh mo vai e press? ahahah"
io"eh gesu, putimm sta sul i e te, annascus"gli mando un occhiolino, lui sorride e subito si alza, mentre io ridendo entravo in macchina prima di lui.

...
Io"che bello eh?"
C"non mi ricordavo piu come era fatto il golfo al tramonto"alzo gli occhi osservandolo mentre ammirava il cielo, con la sua mano che accarezzava la mia schiena spoglia.
io"e pensare che queste cose non le potremmo fare come gli adolescenti normali"
C"ognun accett o destin c'adda avè, non tutti nascono con la fortuna di avere una famiglia apposto"
Io"e sacrific e fann tutt quant, noi un po di piu, ma comunque ci godiamo la nostra vita, anche se a pezzi di giornale"
C"cre Eduard ta rat a vena poetic a te?"sorride.
io"ahahahaha"
C"mamma mi"
Io"cre?"
C"comm si bell"comincia a baciarmi mentre io ridevo, si mette su di me, mentre io giocavo col suo rosario sotto il suo sguardo.
C"muress p te, n'hai ide 'e c me cumbinat rind a vit"poggia le labbra sulle mie, io continuavo a sorridere, e davanti alla luna ci lasciamo a noi stessi.

Io"è stata una bella giornata"
C"so cuntent ca te piaciut"
Io"potremmo farlo piu spesso in Ipm"
C"si, potremmo"
Usciamo dal bosco quasi in chiusura, attraversiamo la strada per raggiungere la macchina che ci avrebbe riportato all'istituto.
Raggiunto il marciapiede, cominciano a sparare a raffica colpi di pistola, Ciro si abbassa, io apro la portiera per cercare di proteggermi, e ci riesco, ma mi accorgo troppo tardi che quella macchina non mi porterà da nessuna parte.