Nun m pozz annammurà

Incontro ravvicinato

Il giorno dopo passò abbastanza in fretta.
Erano le 6:30 quando mi avvicinai a Nunzia per parlarle del giorno precedente.
Nunzia<che succede bambolina>
M<ti devo raccontare un sogno>
Nunzia<ah si fa interessante>ci sediamo su una panchina abbastanza distante dai campetti e comincio a raccontare.

...
Nunzia<beh, secondo me tu..insomma, infondo infondo non lo odi cosi tanto>
M<tu credi?>
Nunzia<non lo so, dovresti saperlo tu. Lo sforzo disperato di raggiungerlo e di dirgli la verità è forte ma ti trattieni per non mandare tutto all'aria. Magari anche lui ha lo stesso problema. È cosi dannatamente giostrato quel ragazzo...mi meraviglio di come abbia fatto cosi amicizia con loro, è un mattone>
M<lo so, e posso capirlo, ma io non mi capacito di farmelo piacere, c'è sempre quell'odio>
Nunzia<tante cose che hai vissuto e che hai sentito della sua famiglia ti spingono a farlo, secondo me dovresti cercare di scoprire il fondo della verità di questa situazione>
M<ci proverò, grazie Nu'>
Nunzia<e di che, sempre qui se vuoi> ci abbracciamo e presto lei torna ai suoi lavori mentre io dalla mia migliore amica.

...
La sera, magicamente ci invitano nella sala giochi dei ragazzi (insieme a loro) a vedere un film.
M<allor c capacitamm e trua nu post o no?>
C< UAGLIU E BAST> il silenzio cade dopo le nostre parole, e tutti prendono posto, tranne io e Ciro che ci vediamo obbligati a sederci vicini.

...
Per tutta la durata del film non fa altro che mandarmi occhiate mentre io cercavo di evitarlo e concentrarmi.

...
Dopo mezz'ora, nella pausa del film tutti si alzano per mangiare qualcosa o andare in bagno, mentre io mi accendo una sigaretta che probabilmente finirò dopo.

...
C<allor t sta piacenn o film ciuciù?>
M<a me si, piuttosto dovresti prestare più attenzione tu allo schermo>
C<perché? teng stu bellu film vicin>dice mentre sentivo il suo fiato caldo sul collo
M<uh sono tornati gli altri, cosi finiamo il film>dico frettolosamente spegnendo la sigaretta e correndo a prendere posto, mentre lui si siede guardandomi a mo di "continuiamo dopo".