Era una giornata come le altre, mi svegliai alle 7:00, come ogni dannata mattina di scuola. Mi alzai stiracchiandomi e mi diressi verso il mio armadio: presi, dato che eravamo agli inizi di Giugno, una maglietta a maniche corte viola con la scritta nera ' Monsters didn't sleep under your bad.. they sleep inside your head' , un paio di fusò neri e le mie amate Converse nere con i lacci viola. Andai in bagno e mi pettinai i capelli, ovviamente arruffati. Mi truccai leggermente con un pò di mascara e matita neri e scesi al piano di sotto, dove trovai i miei genitori che facevano colazione. " Buongiorno Chris." Dissero all'unisono " buongiorno" risposi io. Mi misi al tavolo e mi preparai un panino con la Nutella, che divorai in meno di un secondo. Finita la colazione, presi lo zaino, salutai i miei e mi diressi verso la fermata del pullman. Alle 7:40 arrivò e io salii su di esso. Mi sedetti vicino al finestrino, più o meno nel centro del pulman. Alla terza fermata dopo la mia, salì Caterina " Hey cate! Sono qui!" Dissi sventolando la mano. Lei mi salutò e mi venne incontro. Si sedette accanto a me e ci mettemmo a parlare di cose a caso, finchè non arrivammo a scuola. Alle 8:30 entrammo. Le ore passavano lentamente, una dopo l'altra. All' una e mezzo, uscii da scuola e me ne tornai a casa. Il pomeriggio, dopo pranzo, andai a fare una passeggiata.. Nel tragitto, vidi un negozio, con un volantino sulla porta, su cui era scritto " Freddy Fazbear Pizzeria, new reopening again! Looking for a night guard!"
"A che serve una guardia notturna in una pizzeria? Bho".
Continuai a camminare verso il parco ascoltando la musica con le cuffiette e fischiettando. Appena arrivata, trovai Caterina che stava canticchiando, seduta su una panchina. La salutai con la mano e lei mi fece cenno di venire da lei. Io mi sedetti " Chris, hai visto quel ragazzo laggiù?" Disse ammiccando un ragazzo seduto vicino ad un'albero del parco " si, ti piace?" "Bhe... non è male.." " che novità " lei mi diede un pugno sulla spalla " non prendermi per il culo " " non ti ci stò prendendo!" Iniziammo a ridere come due cretine. Il ragazzo si voltò verso di noi e ci sorrise, facendo diventare rossa Caterina. Io iniziai a ridere per la sua faccia, memtre lei mi dava gomitate dicendomi di smettere. Ridendo e scherzando, si erano fatte le 18:00 e io dovevo tornare a casa. Salutai Caterina e mi riavviai. Arrivata, preparai la cena in fretta e mi andai a fare una doccia. Quando tornai in cucina, trovai i miei genitori, appena arrivati, seduti a tavola " hey" " ciao Chris, com'è andata oggi?" " bene, ma nulla di speciale. Caterina ha adocchiato un nuovo ragazzo, come al solito" " oh, come si chiama?" " bho, non lo so" " va bè, vieni che ceniamo." " arrivo " mi lavai le mani e mi sedetti a tavola. Mio padre accese la tv e iniziammo a mangiare.
'Hey tu! Si, proprio tu! Sei alla ricerca di un posto di lavoro? Allora sei la persona giusta! Qui, alla nuova apertura della Freddy Fazbear pizzeria cerchiamo una guardia notturna! Per maggiori informazioni chiama il numero in sovraimpressione! Che aspetti! Chiama ora!'
" Chris, che ne dici?" " cosa?" " di andare a lavorare là" " non so.." " eddai trappola, ti farà bene entrare nel mondo del lavoro!" " papà, non chiamarmi così!.. comunque.. ok.." presi il cellulare e memorizzai il numero " fatto domani chiamerò" mia madre mi strinse la mano " brava piccola mia.." io sorrisi e ricominciammo tutti a mangiare. Alle 23:00 andai a letto e crollai poco dopo. La mattina seguente, mi svegliai, mi vestii e andai a scuola, come ogni mattina. Il pomeriggio, arrivata a casa, pranzai velocemente e mi precipitai in camera a telefonare. Composi il numero e chiamai...
Telefonata:
?:... pronto?
Io: pronto? Buongiorno, chiamo per il posto di lavoro alla Freddy Fazbear Pizzeria..
?: oh, ma certo, io sono il proprietario, mi chiamo Ralph Brown, e lei è..
Io: Christina Wright
Ralph: perfetto signorina, vorrei fale iniziare al più presto, lei quando è disponibile?
Io: anche stasera, prima inizio meglio è.
Ralph: perfetto, allora ci vediamo stasera alle 23:30 davanti al negozio. Sà dove si trova?
Io: si,non si preoccupi.
Ralph: perfetto, a stasera.
Io: a stasera
Fine chiamata