The other face of the sun

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Si dice che quando passi il tempo in compagnia delle persone importanti, la lancetta dell'orologio scorra così velocemente che un'ora ti sembra soltanto qualche minuto e quasi ti meravigli, nell'apprendere che la giornata sia durata quanto un battito di ciglia.

Poco importa se fuori piove o ci sono quaranta gradi all' ombra; tutto sembra passare in secondo piano quando, quello che  conta  veramente per te sono le risate dei tuoi affetti o i racconti di segreti inconfessabili sussurrati di notte per non farti ascoltare dagli altri.

Ed era proprio questo il clima che c'era in quel piccolo appartamento situato nella zona più centrale di Busan: o meglio, tutti erano di buon umore ad eccezione di Hoseok e Jin che, decisero di non unirsi agli altri nelle attività che stavano svolgendo.

Loro due erano più tipi da aria aperta e se, non potevano uscire diventavano insofferenti ad ogni stimolo esterno preferendo di gran lunga stare in disparte.

Del resto nemmeno il tempo era dalla loro parte; la pioggia non smise mai di cadere durante tutto l'arco della giornata,  acquietandosi solo verso tarda sera.

《Finalmente ha smesso!!》Annunció Hoseok al resto gruppo in tono allegro: Al contrario dei giorni di sole, quelli  piovosi non gli erano mai piaciuti poiché, gli trasmettevano sempre pensieri molto negativi.

《Non rallegrarti tanto, vedrai che ricomincerà fra poco.》Rispose Jin con lo sguardo fisso alla finestra mentre gli altri nemmeno lo avevano sentito, tanto che erano concentrati a giocare a Monopoli.

Il rosso emise un respiro di rassegnazione, posando il suo sguardo altrove; probabilmente, alla ricerca di qualcosa d'interessante da fare che non fossero giochi da tavolo.
Non era molto bravo in quelle cose e temeva  di fare una brutta figura davanti a Jungkook, il quale sicuramente lo avrebbe sbeffeggiato insieme agli altri di quanto fosse scarso.

《Sei sempre così pessimista Hyung.》Disse il più giovane dei due con un pizzico di tristezza: il suo sguardo perse all'improvviso la sua solita luce ed il sorriso del ragazzo si spense.

《No, Seokie sono realista.》Rispose Jin senza mai distogliere lo sguardo dalla finestra.

《Guarda quelle nuvole come sono grigie...》Aggiunse poco dopo mentre con aria infastidita, spostava una ciocca di capelli lilla dalla sua fronte.

Hoseok non rispose nemmeno all'ultima frase: poiché stava cominciando ad isolarsi completamente dal mondo esterno.
Forse poteva sembrare maleducato agli occhi del suo Hyung; ma in quella situazione  non gl'importava veramente  cosa potesse pensare di lui.

Si era chiesto spesso come fossero finiti per stare nello stesso gruppo di amici: erano così diversi.

Se lui era il sole, Jin era la luna.
Così diversi ma allo stesso tempo così simili.
Due linee parallele che seguivano la stessa via senza però mai incontrarsi veramente.

Era Sempre stato così, no?
Ci poteva mai essere un punto d'incontro fra loro?
Oppure erano destinati a non trovarsi mai?

Hoseok non poteva saperlo con certezza: in fin dei conti se avesse potuto prevedere il futuro, avrebbe vinto la lotteria già da tempo.
Per lui il ragazzo dai capelli lilla era sempre stato come un bel miraggio nel mezzo del deserto: in teoria una bella prospettiva di realtà ma in pratica, ti ritrovavi solo con bel mucchio di sabbia.

Uno stupido sogno ad occhi aperti che lascia l'amaro in bocca quando ti svegli.

Tutto sommato, le cose belle più sono lontane e meno ci sono possibilità di vedere i loro difetti: proprio come la luna che da secoli affascina ed ammalia l'uomo. Da lontano sembra perfetta mentre, basterebbe uno sguardo dal telescopio per capire quanto la sua superficie sia  rovinata.

Ma Jin era sempre stato così?

Hoseok non lo sapeva con certezza: ma quando lo aveva conosciuto non si rivolgeva a tutti con fare saccente.
Anzi, lo ricordava come un ragazzo dalla risata facile e dalla battuta pessima, ma sempre pronta.
Forse gli unici con cui si comportava ancora in modo gentile erano i tre ragazzi più giovani del gruppo che chiamava affettuosamente: "i miei bambini."
Invece con lui, aveva spesso un atteggiamento  acido, come uno Yogurt andato a male.

Non aveva capito bene quando le cose fra loro due erano cambiate; ne tanto meno le motivazioni di tale comportamento nei suoi confronti.
In realtà non era nemmeno colpa sua o meglio, non direttamente: Jin da tempo si sentiva a disagio in presenza di Hoseok e non ne capiva il motivo.

Anzi, in realtà lo sapeva ma non voleva accettare la risposta che si era dato perché, ne aveva timore; pensando che la soluzione migliore era allontanarlo da lui in qualsiasi modo possibile, fallendo ogni volta miseramente.

❝Mi ero promesso che dopo di Lui, non avrei amato mai più.❞ Pensó con una punta di amarezza.

❝ E invece, sono qui a struggermi per uno dei miei migliori amici.❞ Aggiunse mentalmente tirandosi una manata abbastanza forte sulla fronte da farlo mugolare dal dolore.

In quel momento, non s'accorse dello sguardo preoccupato dell'altro che non comprendeva le ragioni di quel gesto.

《Tutto bene Hyung?》Gli chiese destandolo dai suoi pensieri.

《Si,si... ero solamente in sovrappensiero.》Rispose vistosamente imbarazzato: non voleva essere scoperto  così facilmente.

Hoseok ridacchiò e guardò fuori dalla finestra notando che il cielo s'era finalmente rischiarato: ignaro che quella risata aveva appena fatto perdere qualche battito al più grande dei due.

《Hai visto Hyung?》 Gli domandò nuovamente.

《Cosa Seokie?》Chiese a sua volta assumendo un espressione confusa.

《Non ha più ricominciato...》Rispose sorridendo soddisfatto.

《E quindi !?》Chiese per l'ennesima volta con una punta di nervosismo.

《Quindi, adesso sai che non può piovere per sempre*: nemmeno per te.》Concluse il discorso sicuro di avere ragione.

Jin non rispose ma sperò davvero che anche dentro di lui, la pioggia potesse finire per ritrovare il suo sole: senza sapere di avercelo davanti ai suoi occhi in quel preciso momento.

Angolo autrice:
E dopo la bellezza di 1 settimana sono riuscita a finire il capitolo 🤣
Secondo voi, cos'è successo a Jin e perché Namjoon non è nella storia?

A voi le ipotesi 👀👀👀
Ultima precisazione: la frase con l'asterisco é una di quelle cult tratte dal film "Il corvo"
Ci stava benissimo ma, essendo una persona corretta sappiate che non l'ho coniata io 🤣🤣🤣

Spero che il capitolo vi sia piaciuto 💜
Buona lettura e alla prossima 💜

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