Parte X

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Poe portò finalmente Finn e Clara nel seminterrato in cerca di Leila.
<Generale Organa> la chiamò lui appena scese le scale.
<Scusate se interrompo, questo è Finn e deve parlarle.> presentò così il ragazzo alla principessa.
<Eh io devo parlare con lui! Sei stato incredibilmente coraggioso. Rinunciare al Primo Ordine e salvargli la vita.> gli disse lei colma di gratitudine <Comunque è bello vederti in piedi Clara! Finalmente ci conosciamo.> aggiunse poi rivolgendosi alla ragazza ottenendo un respiro di sollievo come risposta.
<Grazie, ma una mia amica è stata fatta prigioniera> intervenne Finn preoccupato.
<Si Han me ne ha parlato. Mi dispiace!>
<Finn ora che sei qui puoi aiutarli! Tu lavoravi alla base che costruiva l'arma che ha distrutto il Sistema di Hosnian!> esclamò Clara immettendosi nel discorso.
<È vitale tutto quello che potrai dirci> disse poi Leila rivolgendosi al ragazzo davanti a lei.
<È dove hanno portato la mia amica. Devo andare lì alla svelta.> disse poi Finn.
Clara a quella affermazione non rimase in disparte, e fece partire una delle sue scenate classiche, a cui Finn era fin troppo abituato.
<Stai scherzando vero!? Rischierai la tua vita per una ragazza che hai appena incontrato?> chiese ironicamente la ragazza all'amico.
<Clara no! Lei è speciale! E se è troppo rischioso andrò da solo. Non ho intenzione di mettere in pericolo nessuno!> esclamò Finn.
<Oh no! Non pensarci nemmeno! Io verrò con te. Fosse l'ultima cosa che faccio> disse determinata lei. <Oh no! Tu non pensarci nemmeno! Ho appena richiato di perderti..> intervenne Poe scontrando il suo sguardo con quello della ragazza. <Io farò di tutto per aiutarvi, ma prima Finn devi dirmi quello che sai!> concluse Leila lasciando il pilota completamente sbigottito.
Anche Clara fece per andarsene ma Poe non gli fece fare un'altro passo.
<Non avrai davvero intenzione di andare> domandò alla ragazza, agitato.
<Da quando ti ho dato il permesso di decidere al posto mio!> rispose a tono Clara capendo che non l'avrebbe mai lasciata andare.
<N-no, Clara dico sul serio è davvero troppo pericoloso. Io non..> cercò di continuare ma le parole gli morivano in bocca. <Io non posso perderti!> concluse poi.
<Lo so Poe..> gli disse lei prendendo il suo volto stanco fra le mani. <Ma non posso permettere che Finn vada là da solo!> concluse lei lasciandogli un dolce bacio sulla guancia.
<Eh va bene.. ma sappi che ti guarderò le spalle!> le disse il pilota stringendogli la vita accostandola al suo corpo <So che lo farai..> rispose la ragazza tra le sue braccia.

Leila in quel momento aveva appena finito di parlare con Han e dopo essersi promessi di riprovare a far tornare loro figlio a casa; posò lo sguardo insieme ad Han sulla nuova coppia. Al generale, quella vista le ricordava molto la sua relazione passata con Solo e lui che era ancora al suo fianco non potè che darle retta.
<Lui ha la tua testa calda!> disse Han schernendo simpaticamente la donna.
<E lei a quanto pare ha la tua stessa faccia tosta!> rispose a tono il generale.
<Beh allora.. sono fatti.. >
<L'uno per l'altra!> concluse Leila.
I due erano finalmente felici di essere insieme dopo tanto tempo. Han aveva ragione il dolore che provava Leila a guardarlo era troppo forte, gli ricordava Ben e il giorno in cui l'aveva perso. Ma entrambi avevano riacceso la speranza negli occhi, e forse anche un briciolo della loro fiamma d'amore.

Radunati nuovamente al bancone Leila fece partire una riunione per rielaborare le informazioni riguardanti l'arma.
<I dati della ricognizione aerea di Snap confermano il rapporto di Finn.> esclamò il pilota con forza, derivata dalla presenza di Clara al suo fianco.
<Non so come ma hanno creato un'arma a iper-velocità luce inglobata nel pianeta stesso> aggiunse uno dei piloti <Un cannone laser?> chiese un'altro.

Quelle voci fecero riflettere tutti li dentro, soprattutto Clara; non aveva la minima idea di quello che stesse progettando il Primo Ordine e cosa ancora peggiore, era una cosa che nessuno aveva mai visto prima. Quell'arma era ben dieci volte più grande della morte nera, come illustrò bene Poe ai presenti, e a quella vista, Clara potè solo che rabbrividire. Accorgendosi della paura della ragazza, Poe le afferrò la mano, strendogliela dolcemente.

Dopo aver capito il come si ricaricasse un'arma di quelle dimensioni, arrivò la notizia che il Primo Ordine stava prosciugando un'altro sole; e il prossimo obbiettivo era proprio il loro sistema.
Ma Han trovo un piano, c'era sempre un punto debole, lo era per ogni arma dell'impero. Il prossimo passo era quello di disabilitare gli scudi affinché i piloti potessero penetrare all'interno della base e danneggiare l'oscillatore termico per poi distruggere una volta per tutte quell'arma micidiale.

L'intera Resistenza era pronta per un'altra missione. Poe e Finn si salutarono con un semplice scambio di sguardi e la loro solita pacca sulla spalla. Anche Clara era intenta a raggiungere Han che stava preparando il tutto per la partenza ma non prima di aver salutato il suo Poe come si deve.

<Odio già tutto questo..> disse per prima la ragazza ancora persa ne loro abbraccio.
<Che cosa?> chiese lui senza lasciarla andare.
<Vederti partire..> sospirò lei ancora avvinghiata al collo del pilota.
<Non sarò l'unico ad andarmene sta volta... sei davvero.. davvero sicura di volerlo fare?> domandò Poe con la speranza di farle cambiare idea.
<Mai stata più sicura!> affermo poi Clara guardandolo dritto negli occhi. Anche se non lo mostrava, aveva terribilmente paura; paura di perdere tutto quello che aveva di nuovo, perdere di nuovo Finn e soprattutto non voleva nemmeno considerare la sua vita senza di Poe. Lo aveva già perso una volta, ma ora che era follemente innamorata di lui, non riusciva nemmeno ad immaginare di nuovo la sua vita senza di lui.
Per quanto era testarda cominciò a piangere davanti al suo grande amore, acconstando la fronte contro la sua.
<Ti amo anch'io Poe!> esclamò lei <Sniff.. scusami non ti avevo ancora risposto..> aggiunse poi cercando di smettere di piangere. Il pilota a quelle parole sentì esplodergli il cuore, nessuna ragazza glielo aveva mai detto prima; ma Clara era la donna che aveva profondamente amato da una vita e il sapere che lei ricambiava con la stessa forza i suoi sentimenti, lo rendeva letteralmente l'uomo più felice del mondo.
<Anch'io ti amo Clara! Giuro che non mi stancherò mai di dirtelo. Ti amo da impazzire!> esclamò il pilota euforico riprendendola fra le sue braccia, per baciarla appassionatamente; in più con il forte irrealizzabile desiderio di non lasciarla mai andare.

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Salve a tutti quanti! Questo capitolo è stato un po burocratico ma anche essenziale. Nel prossimo capitolo succederanno cose non affatto belle e se ho voglia approfondirò la relazione anche fra Kylo e Rey. Per oggi è tutto. Noi ci salutiamo e ci vediamo al prossimo capitolo!
Mi raccomando votate e commentate se vi sta piacendo la storia!

Tutto il mio universo sei tu [Poe Dameron]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora