capitolo 10

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Arrivarono gli altri e abbracciai di slancio harry che nell'ultimo periodo era diventato il mio migliore amico.

"Riccio mio" urlai stringendolo e lui ricambia.

"Piccola" mi staccai e salutai gli altri con un bacio sulla guancia e un abbraccio a giada... era un pochino strana dopo le chiederò cos'ha. Cii sedemmo tutti sotto l'albero e io ero tra harry e louis, iniziammo a parlare del più e del meno fino a quando non decidemmo di andare a prendere un gelato.

A quel punto ci alziamo e mentre camminiamo harry mi mette un braccio sulle spalle e si avvicina al mio orecchio.

"Ti devo parlare."

Dice seriamente quindi io mi inizio a preoccuparmi.

"Dimmi"

Dico diminuendo il passo per stare lontani dai ragazzi che stanno più avanti.

"Bhe.. ehm.. ecco.. amepiaceunaragazza"

Dice velocemente e io non capisco cosa ha detto tranne 'me' e 'ragazza'. Lo guardo interrogativo e lui mi ripete tutto lentamente.

"A me piace una ragazza"

"Chi è? La conosco?"

Chiedo velocemente.

"Si e anche molto bene, è giada"

Sussurra con le guance rosse che mi fanno sorridere.

"Sono felicissima. Secondo me dovresti invitarla ad uscire"

Dico e lui annuisce. Poi ci chiamano i ragazzi più avanti e noi li raggiungiamo sotto uno sguardo trovo di ...louis e giada?

"Di che parlavate?"

Chiedono all'unisono, allora io e Harry ci guardiamo in faccia e poi facciamo spallucce e andiamo a prendere un gelato.

Dopo un paio d'ore torniamo a casa e visto che è quasi ora di pranzo iniziamo a cucinare della carne.

"Domani andiamo a comprare i vestiti per il ballo di inizio annk che è tra tre giorni cioè sabato"

Io sbuffo e poi acconsento. Nel pomeriggio ci mettiamo a studiare perché il giorno dopo torniamo a scuola e la sera vado a prendere le bambine. Ceniamo e poi andiamo a dormire.

La mattina dopo mi alzo alle sei e mezza e mi vado a vestire.  Metto un pantalone a pinocchietto rosso a vita alta con tre bottoni, una canottiera bianca nel pantalone e una giacca collage rossa e bianca con la 'M' e infine le Superga rosse.

Vado in bagno e mi metto la matita nera con il mascara del medesimo colore e mi faccio una treccia a spiana di pesce che ricade sulla spalla sinistra.

Preparo la colazione e poi sveglio tutti.  Una volta fatta colazione accompagnamo le bambine a scuola e poi ci andiamo anche io e lou.

Le ore passano lentissime ma finalmente finisce la giornata.

Ora mi tocca comprare il vestito per sabato dopo pranzo.  Uffa.

Him ||Louis Tomlinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora