Max's pov
«Mio fratello ha ragione, è meglio lasciar stare tutto questo».
La porta mi viene sbattuta in faccia, barcollo all'indietro e resto con lo sguardo fisso verso il vuoto mentre penso a quelle parole.
Il cuore mi batte in gola, se fossi il Max di qualche anno fa molto probabilmente starei già spaccando mezzo mondo, ma ultimamente ho imparato a sapermi controllare per cui me ne sto qui seduto, sul pavimento freddo aspettando che lei apra nuovamente la porta.
«Mio fratello» dico a me stesso, sono passati forse dieci minuti e ancora non capisco a cosa voglia riferirsi.
Passano altri venti minuti e la porta finalmente si apre. Il suo sguardo è stupito, di certo non si aspettava di trovarmi qui ad aspettarla eppure l'ho fatto. L'ho fatto senza un motivo preciso. Mi andava.
«Cosa ci fai qui?» Mi chiede ancora sbalordita. Chiude la porta e mi si avvicina. «Ti stavo aspettando» dico speranzoso.
«Max» mi guarda contrariata.
Mi alzo, adesso siamo a pochi centimetri di distanza.
«Cosa intendevi con mio fratello?»
Lei sospira, poi mi guarda dritta negli occhi, potrei morire da un momento all'altro; sono letali.
«Non ti ricordi di me, vero? Neanche io mi ricordavo di te» dice sorridendo, poi continua.
«Mi avevano messo in guardia sul tuo conto, ma io non gli davo retta; eri diverso rispetto a undici anni fa. Non eri più quel ragazzino sempre arrabbiato».
Improvvisamente tutto cambia, adesso capisco perché il suo viso, i suoi occhi mi erano familiari.
Accidenti è la copia esatta di Leclerc, solo al femminile, solo uno stupido non se ne sarebbe accorto.
Il mio sguardo cambia, adesso indosso nuovamente la mia maschera, quella che un po' tutti temono e che con lei, pensavo di non dover indossare.
«Scommetto che ti avrà riempito la testa di stronzate sul mio conto vero?»
Adesso sto urlando ma non mi interessa, io e Leclerc non siamo mai andati d'accordo e mai ci andremo.
«Cosa? Charles non lo farebbe mai, l'ho capito da sola» si allontana da me, come se avesse paura.
Ma questo non fa altro che aumentare la rabbia, non ci conosciamo da tanto ma non le farei mai del male, a quanto pare però la pensa diversamente.
«Max io e te vogliamo cose diverse, è meglio stare lontani. A te piacciono le uscite da una botta e via, a me no».
Ho un flash.
Ieri sera mi avrà visto tornare, avrà visto che ero con un'altra nonostante in diretta internazionale ho ricordato la nostra promessa.
So di aver sbagliato ma non posso farci niente, sono stato abituato così, l'amore non fa per me.
«Addio Alyx» è l'unica cosa che riesco a dire; nonostante sappia che la rivedrò spesso.
STAI LEGGENDO
DESTROY ME // max verstappen
RomanceAll'interno del circus tutti sanno di tutti. Ma cosa succederà quando Alyx, la sorella minore del pilota Ferrari Charles Leclerc, di cui nessuno parla tornerà in città e si scontrerà con il ribelle, il fuoriclasse del paddock? Alyx si ritroverà tr...