Capitolo 10.

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Abbasso lo sguardo, non riesco a guardarlo in quegli occhi perfetti.

"Ma quale ragazza?" mi risponde lui senza capire di cosa sto parlando.
Non rispondo. Ho paura di rovinare tutto, di rovinare la nostra fantastica amicizia. Per me lui é tutto e non voglio perderlo.

"Allora?" mi chiede alzandomi il viso in modo che io possa guardarlo negli occhi.

"N-no... fai finta che non abbia detto niente"

"Dai Martaaa, di che ragazza parli?"

Non gli rispondo, semplicemente mi giro e corro verso la fermata del tram. Lui non cerca di fermarmi come aveva fatto prima, ma mentre corro lo sento dire "Marta torna qui, dobbiamo parlare". Ma non lo ascolto e proseguo la mia corsa.

Gianluca pov's.

La guardo correre via, ma non la fermo. Non so cos'abbia, ma lo devo scoprire in qualche modo.
Era molto strana oggi, di solito ride e scherza invece oggi era fredda, fredda come il ghiaccio.
Come posso fare a capire cos'ha?

Mentre cammino mi viene un'idea. Prendo il telefono dalla tasca e compongo il numero di Alberto. Lui ieri sera era con lei, saprà di sicuro perché sta così.
Lo chiamo e gli chiedo se possiamo vederci a Parco Dora, lui accetta e mezz'ora dopo ci incontriamo.

"Ciao Gian, perché hai voluto vedermi?"

"Ho incontrato Marta prima e mi é sembrata molto strana, ma non vuole dirmi cosa le sta succedendo.. tu ne sai qualcosa?"

"Non so se dovrei parlartene... comunque é da ieri sera che sta male.." mi dice, ma si interrompe senza più dire niente

"Mi ha detto qualcosa riguardo una ragazza, ma io di ieri sera non mi ricordo assolutamente nulla."

"Come nulla?"

"S-si ho bevuto troppo, quando sono andato a prendere da bere per tutti qualcuno mi ha offerto da bere e... e da quel momento non ricordo niente.."

"Ah.. quindi neanche di quella ragazza giusto?"

"Ma che ragazza?" chiedo piuttosto innervosito

"Quella con cui sei stato tutta la sera e che hai baciato davanti a me e Marta"

Io non mi ricordo di questa ragazza, ma perché Marta sta male per questo? Non ha senso.
Alberto poi prosegue "Dopo il bacio lei é corsa fuori e poi siamo andati via.."

"Perché é uscita?" ormai non riesco più a capire niente

"Ma non ti sei accorto di come ti guarda? Lei é innamorata di te e vederti baciare quell'altra non le é piaciuto molto"

Marta pov's.
Sono nel letto a piangere. Piango per qualcuno che non é mai stato mio, per qualcuno che vorrei e che non mi vorrà mai. Non so neanche io perché sto così male, non c'é un motivo.
In fondo non posso essere gelosa perché io e lui non stiamo insieme, però mi fa arrabbiare anche se non vorrei.

Ho bisogno di rilassarmi, prendo il telefono e metto della musica e inizio a ballare a caso. Ballo seguendo la musica, seguendo il mio cuore. Le lacrime continuano a scendere sul mio viso, ma ballare mi calma.
La musica però si interrompe perché mi sta arrivando una chiamata. Non guardo neanche chi é, e la chiudo.
Non voglio parlare con nessuno, ho solo bisogno di ballare. La musica riprende e io ricomincio a muovermi.

Un'ora dopo..

Mi siedo sul letto e spengo la musica. Ora sono più calma e per un attimo ho smesso di pensare a Gianluca, a quella ragazza e a quel bacio.
Mi suona di nuovo il telefono e questa volta decido di rispondere.
"Pronto?" dico senza neanche guardare il nome della persona che mi sta chiamando

"Scendi giù, dobbiamo parlare"
Riconosco la voce profonda di Gianluca, mi avvicino alla finestra e lo vedo nel giardino. Scendo giù e non dico una parola, lascio che sia lui a parlare e a dirmi perché é qui.

Lo guardo. É così perfetto. Vorrei dirgli quando mi piace, ma non ci riesco e poi sarebbe inutile.

"Ciao..Alberto mi ha detto tutto"

"Tutto cosa?" gli chiedo facendo finta di non sapere di cosa sta parlando

"Mi ha detto che ieri sei andata via perché mi hai visto con quella ragazza, che io non ricordo, e.. volevo chiederti scusa"

"Tranq..." cerco di rispondere, ma mi interrompe dicendo "Non ho ancora finito. Mi ha detto anche quello che provi per me.."

Questa volta lo interrompo io e gli dico "Non devi dire niente, tanto so già cosa vuoi dirmi. Facciamo finta che tutto questo non sia mai successo?" mi giro per tornare dentro casa ma Gian si avvicina a me e mi abbraccia.

Quando sciogliamo l'abbraccio, restiamo vicini, troppo vicini. Ci guardiamo negli occhi e i suoi sono così perfetti.
Lui si avvicina sempre di più e le nostre labbra finiscono per unirsi in un bacio. Un bacio speciale, un bacio bellissimo come lui.

Continua..
*ciao:) come state? Finalmente Gian e Marta si sono baciati. Che ne pensate del capitolo? Scusate se ci sono errori:)
Grazie a tutti per le visualizzazione e i commenti:*

-fra*

Dammi amore da star male.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora