"10 anni fa vivevo con i miei genitori nella stessa casa in cui vivo ora. Un giorno mi é venuta a prendere mia nonna a scuola, mi disse che la mamma e il papà avevano avuto un incidente.
Mi aveva vietato di andare sul luogo dell'inidente, ma io volevo assolutamente sapere cosa fosse successo. Allora scappai e arrivata li vidi solo dei lenzuoli bianchi sull'asfalto e la macchina sfasciata.."Le lacrime continuano a scendere e non si fermano più ormai..
"p-poi un poliziotto mi chiese chi fossi e io gli risposi che ero la figlia dei signori che avevano avuto l'incidente. Mi ricordo ancora il suo sguardo, il suo abbraccio e le sue parole: 'mi dispiace piccola, ma i tuoi genitori non c'è l'hanno fatta.. sono morti sul colpo'.
Per mesi non ho dormito e mangiato. Mia zia mi ha accolta in casa sua fino a quando non ho compiuto 18 anni.. poi sono andata a vivere nella mia vecchia casa.
É passato molto tempo, ma fa male proprio come se fosse successo ieri."Gianluca mi sta fissando incredulo. Non dice niente, si avvicina solo a me e mi abbraccia forte come per dirmi "mi dispiace, ma ricordati che io sono qui".
Dopo un po' mi stacco da lui e dico "scusa, a te non penso interessi sapere tutti i miei problemi..s-scusa"
"Shh a me interessa e ricordati che io ci sono, per qualsiasi cosa. Capito?"
"S-si..grazie"
"E di che?" mi guarda e sorride poi prosegue "che ne dici di venire a dormire da me stasera? Non mi va che tu stia sola.."
Ci penso un attimo e poi accetto.
Stiamo ancora un po' a parlare e poi saliamo in macchina. Gianluca guida fino a casa sua.
La sua casa é molto grande, ha un giardino emorme pieno di piante e fiori e anche una piscina. Quanto vorrei vivere qui, lontana da tutto quello che mi ricorda il mio passato, lontana da tutto quello che voglio dimenticare.. e soprattutto vivere con Gianluca. Quel ragazzo é fantastico.
Riesce a capirmi senza che io dica una parola, é sempre gentile e dolce con me e poi il suo sorriso é qualcosa di stupendo.
Non so come farei senza di lui.
Mentre penso a tutto questo sento Gianluca borbottare qualcosa.."Eh? Scusa ero sovrappenisiero.."
"Ho detto cosa vuoi per cena?" mi ripete ridendo
"Quello che vuoi" gli sorrido.
Lui si gira e apre il frigo prende delle cose e si mette a cucinare. Io intanto preparo il tavolo poi mangiamo.
Mentre ceniamo non parliamo molto ma ad un certo punto rompe il silenzio e dice "Stasera ti faccio conoscere dei miei amici.. se ti va?.."
"Certo che mi va!" gli sorrido e per un attimo i nostri sguardi si incrociano e mille brividi mi percorrono la schiena.
Arrossisco e abbasso lo sguardo continuando a mangiare.Ore 21.30
Sento suonare il campanello e visto che Gianluca si sta facendo la doccia vado io ad aprire.Apro la porta e mi trovo davanti due ragazzi. Il primo alto più o meno come Gianluca, con i capelli scuri e gli occhiali rossi. Il secondo invece é più alto, anche lui con i capelli scuri tirati indietro e un po' di barba.
Subito non so cosa dire ma poi riesco a sussurrare un ciao..
"Piacere io sono Ignazio" dice il ragazzo più alto
"E io sono Piero" dice l'altro
"I-io sono M-marta" sorrido.
Intanto sento Gianluca uscire da bagno dicendo "Ciao ragazzi, vedo che avete già conosciuto la mia amica"
"Si e sembra molto simpatica" dice Ignazio.
"Modestamente me le scelgo bene io le amiche" risponde Gianluca facendomi l'occhiolino.
Ci sediamo sul divano e iniziamo a parlare. Sono molto sinpatici sti due, ora capisco perché Gian mi parla sempre di loro.
Sono fantastici. Però nessuno sarà mai come lui. Riesce a farmi stare bene nonostante tutto. Con lui tutto é bello. Non c'é niente da fare, mi sono innamorata di lui."Da quanto vi conoscete?" chiede Piero
"Dal giorno di Natale.." rispondo io fissando il pavimento
"Si e ho capito fin da subito che saremmo diventati ottimi amici, é fantastica." dice Gianluca.
"Ma smettila"
Ore 1.00
"Scusate ragazzi ma ora dobbiamo andare" dicono i due
Ignazio si avvicina a me e mi dice "Ciao Marta" e mi bacia sulla guancia
Poi mentre esce urla "Gian! Ci vediamo domani in studio eh! Ciaoo""Ciao ragazzi" gli risponde lui
É stata una bella serata, ma ora voglio solo andare a dormire..
Continua..
*ciao a tutti;) fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo e grazie a tutti voi che leggete questa storia:)
Buonanotte:* -Fra*
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Dammi amore da star male.
Fanfic"Marta é su uno di quei tram. Con le cuffiette nelle orecchie guarda fuori dal finestrino cercando qualcosa di interessante in quella mattina che dovrebbe essere felice, ma che in realtà per lei non ha nulla di felice. Si, perché proprio il giorno d...