Capitolo 9.

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La mattina seguente..

Sento qualcuno che mi chiama.

"Martaaaaa" Alberto entra in stanza e mi sveglia.

"Che c'é?" rispondo senza aprire gli occhi

"Sono le 8, dobbiamo andare all'università!"

"Ancora 5 minuti?" e mi metto le coperte fin sopra alla testa

"No. Sbrigatiii!"

Mi alzo dal letto e mi preparo velocemente, metto un jeans, una maglietta e una felpa poi mi lavo i denti e sono pronta.
Raggiungo Alberto che mi sta già aspettando in macchina.

"Stai un po' meglio?" mi chiede

"Si.. ho capito che non posso star male per un qualcosa che non é mai esistito." sorrido debolmente

"Brava, é così che ti voglio!"

Partiamo e in mezz'ora arriviamo all'università, dove incontro Lucia.

"Ciao bella entriamo?" mi chiede sorridendo
Annuisco ricambiando il sorriso.

Arrivata in classe guardo il telefono e noto che ho 3 messaggi da Gianluca. Non li leggo e spengo il telefono.

Lucia mi guarda e dice "Tutto ok?"

"S-si" rispondo senza esserne troppo convinta

"Dalla tua facvia non sembra.."

"Sono solo stanca"

"Okkey ma ricordati che io ci sono sempre per te"

"E io per te"
Sorrido.
Le voglio troppo bene, senza di lei non riuacirei ad affrontare tutte le cose che mi succedono.

Le lezioni sembrano non passare più e quando finalmente é ora di uscire, corro verso la fermata del tram. Non ce la faccio più, ho solo voglia di tornare a casa e stare un po' tranquilla.

Mentre corro sbatto contro qualcuno, alzo lo sguardo e noto che la persona che sto guardando é quella che in questo momento non vorrei vedere.

"Ehii, ti ho lasciato dei messaggi ma non mi hai risposto.."

"Ho lasciato il telefono a casa e non li ho visti"

"Ah...Ti va di andare a fare un giro?"

"Scusa Gian ma ho fretta.. ciao" cerco di andare via ma lui mi ferma

"Che hai sembri strana?" mi guarda negli occhi e io non riesco a mentirgli

"É solo che..." mi fermo e non continuo la frase anche se vorrei dirgli tutto.

"É solo che cosa?"

"No niente" abbasso lo sguardo e mi fisso le converse

"Che é successo ieri sera? Alberto mi ha detto che stavi male..."

"Avevo mal di testa.." non ci credo neanche io alle balle che racconto

"Io inveve non mi ricordo niente.." mi dice abbassando anche lui lo sguardo

"Come?"

"Ho bevuto troppo e non mi ricordo più niente da dopo che vi ho lasciati per andare a prendere da bere"

Allora non si ricorda neanche di quella ragazza e di quel bacio...penso tra me e me

"Ah.." gli rispondo freddamente

"Che ti succede oggi?" mi chiede preoccupato

"Niente.."

Mi guarda perplesso.
Mi giro e me ne vado, ma lui mi segue.
Mi prende per un braccio e mi gira.

"Cosa c'é ora?" gli chiedo abbastanza innervosita

"Voglio solo capire cos'hai?"

"Vai dalla ragazza di ieri sera con cui ti sei divertito tanto vah."

Perché l'ho detto? Non avrei dovuto dirglielo.
Ora capirà tutto. Capirà che mi piace, che sono gelosa quando lo vedo con altre ragazze, che non posso stare senza di lui.

*ciao a tutte! Vi sta piancendo la storia?
Scusate se non é un granché questo capitolo, ma ho molte idee per questa storia:)
Grazie a tutti:*

-fra*

Dammi amore da star male.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora