Prologo

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Julien

Ho sempre pensato che sarei stato felice per sempre . nato in una famiglia quasi perfetta anche se si sa la perfezione non esiste. Mi hanno insegnato fin da piccolo a rispettare il prossimo soprattutto le donne , mia madre era una di quelle feminists accanite e aveva convertito mio padre ,nonché  lui non portasse rispetto per il sesso opposto ma si sa da giovani si fanno a tanti sbagli. Una casa piena di marmocchi che corrono ovunque , una donna dalla quale  tornare ogni sera , baciare i miei figli prima di andare a dormire e fare l'amore con la donna che amo per levare lo stress di una giornata impegnativa,così vedevo il mio futuro così ,volevo il mio futuro.allora perché ero a qui , nel salotto di quella che dovrebbe essere la mia fidanzata ad ascoltarla urlare mentre un altro uomo se la stava scopando sullo stesso letto nel quale l'avevo fatta venire più di una volta?

Belle

La mia vita ha sempre fatto schifo , non ho mai avuto progetti ho sempre preferito vivere la vita cosi com'era, senza aspettative perché quando ne hai troppi finisci per soffrire troppo. una madre a cui non è mai fregato un cazzo di me e un padre che ho saputo vivo dopo che quella che mi ha messo al mondo mi aveva detto fosse morto. Una vita monotona e insipida fatta di continue ripetizioni. " ah un'altra giornata di merda " mi dico mentre mi alzo dal letto dell'uomo con il quale ho dormito la sera prima ,nulla di che ,penso mentre esco da quell'appartamento.

Spazio autore

Questo è il prologo , lo posto ora così potete capire più o meno di che parla la storia.
Posterò i primi due capitoli non appena avrò tempo dopo la maturità. Grazie già in anticipo per il vostro sostegno.

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