Concerto privato

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"Okay, ripassiamolo ancora una volta." inizia Nancy "Fase uno?"

"Incontriamo Erica al parco giochi, dirà a Max e Lucas quando siamo pronti" continua Robin

"Fase due?"

"Max attira Vecna. Lui la cercherà e cadrà in trance" risponde Steve

"Fase tre?" chiede Nancy incrociando lo sguardo di Vivien

"Noi distraiamo i pipistrelli." le risponde girandosi a guardare Eddie e Dustin. La ragazza è spaventata, non per se stessa ma per Maxine...quella in maggior pericolo è lei in questo momento e non riesce a smettere di pensarci. Si, ci era già passata, ma ora è diverso.
Continua a ripetersi 'Ne usciremo da questo casino. Ne usciremo, prima o poi.'

"Quattro?"

"Entriamo nel covo di Vacna libero dai pipistrelli e...flambé" risponde Robin agitando la bottiglia di alcol che ha tra le mani.

I ragazzi sono tutti visibilmente preoccupati ma cosa possono fare? Vale la pena tentare.

"Nessuno passi alla fase successiva se non ci siamo sentiti. Non discostiamoci dal piano, per nessuna ragione. Chiaro?" chiede Nancy in tono serio guardando dritto negli occhi ognuno di loro

"Chiaro." rispondono tutti all'unisono uscendo dal camper e incamminandosi verso il van di Eddie per arrivare nel sottosopra.
"Stai attento." Dustin raccomanda Steve
"Grazie, amico. O la va o la spacca."
Steve sale la corda e si catapulta nel sottosopra con una mossa atletica. Harrington, il solito esibizionista.
"Wow cosa vuole un applauso?" fa Vivien verso Robin con le sopracciglia alzate
"Fa sempre così non è vero? Ogni tanto è fastidioso."
"Non ne hai idea. D'accordo vado io."

Steve riposiziona il materasso per attenuare la caduta e procedono ad atterrare: Vivien, Nancy, Robin, Eddie e Dustin con le armi necessarie.

"Hey ragazzi sentite." continua Steve avvicinandosi ai tre "Se le cose si mettono male, anche di poco, abbandonate ok? Dovete solo attirare i pipistrelli per un minuto o due mentre noi pensiamo a Vecna. Non fate i fichi, gli eroi o che ne so. Siete solo..."

"Esche." lo interrompe Vivi "Tranquillo Steve, sarai tu l'eroe."

"Assolutamente, insomma guardaci. Non siamo degli eroi" dice Eddie accennando un sorrisino

"Steve." lo chiama Vivien e lo abbraccia per qualche secondo "State attenti. Voglio che torniate tutti interi."
"Lo saremo. Promesso" risponde il ragazzo distaccatosi dalle sue braccia abbozzando un sorriso alla sua amica

"Steve. Fagliela pagare." aggiunge da dietro Eddie mentre Steve annuisce lentamente

L'atmosfera è tetra, inquietante come al solito. Fa freddo, ma questo non importa, il problema più grande è riuscire nel piano.

"Non mi era mancato neanche un po'." fa Vivien guardandosi intorno
"A chi lo dici." risponde Eddie
"Posso chiedere una cosa? Lo so magari è inappropriato...e proprio ora, voglio dire stiamo per..."
"Sputa il rospo Henderson." interrompe Eddie
"Ho notato nel camper...e nel parco ma non mi volevo intromettere. Mi stavo chiedendo, voi due siete..?" fa il segno di un cuore con le mani
"Uhm...già noi due...è come..." Eddie cerca di trovare le parole balbettando e giocherellando con gli anelli alle dita
"Ho capito, insomma si." ridacchia e sussurra "Idioti."

"Ora viene il divertimento!" esclama Eddie facendo cenno con la testa di seguirlo all'interno del suo van.

"Gesù..." sospira Eddie entrando in camera sua "È come se...fosse destinata a una dimensione alternativa" fa il ragazzo non appena vede la sua bellissima chitarra elettrica appesa al muro
"Che ne dite? Pronti per il concerto più metal della storia della musica del mondo?"

"Eddie" lo interrompe la ragazza quasi ipnotizzata "Ti ricordi che so suonare il basso?"
"Uhm si, ovvio" risponde prendendo in mano la chitarra

Qualche settimana prima:
"Quello è un basso? Sai suonarlo?" il musicista che è in lui non poteva fare a meno di notarlo
"Uhm...sì sì è mio" lo indico "lo suono ormai da almeno sei anni" la musica è probabilmente l'unica cosa che continuerò a praticare per tutta la vita.
"Sei piena di sorprese Byers, non è vero?" si volta verso di me, si può chiaramente sentire dalla sua espressione che è sorpreso.
"Ti dirò di più, canto anche" le sue orecchie da cucciolo si drizzano immediatamente
"Ora che hai rivelato questo segreto scioccante devi farmi assolutamente sentire qualcosa"
"Ogni cosa a suo tempo Munson. Ogni cosa a suo tempo."

"E questo mi sembra proprio un basso." fa Vivien alzando le sopracciglia e avvicinandosi cautamente allo strumento
"Che ci fa qui il basso di Jeff?" si domanda confuso
"Oh non chiederlo a me, ma...non volevi sentirmi suonare? Se dobbiamo farlo facciamolo bene. Che ne dici Munson?"

"Conosci Master of puppets dei 'Metallica' ?"
"Mi sottovaluti." incrocia le braccia la ragazza fingendosi offesa
"È metal!"
"E quindi? Io sono molto metal." risponde alzando le sopracciglia
"Okay magari non lo sembro, ma so suonarla te lo assicuro. E anche meglio del tuo amichetto."
È vero nessuno lo sa ma quando vuole può essere davvero rock ed è una bomba con il basso elettrico.
"Posso avere l'onore?" gli chiede prendendo in mano lo strumento
"Io...umh...ovviamente, si certo, si"
Okay, è ufficialmente la ragazza perfetta.

Vivien ama come il metallaro sia tutto sicuro di sé davanti agli altri ma appena la vede diventa tutto d'un tratto nervoso e dolce. Ovviamente lo aveva notato e lo trovava davvero tenero.

"Dustin, pronto per il concerto privato?" gli domanda la ragazza regolando la tracolla
"È una domanda retorica?" risponde il ragazzino impaziente

I tre salgono sul tetto del caravan e sistemano le attrezzature.
"Sai potrei rimpiazzare il ragazzone della band con te. Voglio dire una bella ragazza che suona uno strumento del genere, non se ne vedono. Sarai famosa." fa Eddie tenendo gli occhi fissi sulle corde della sua chitarra accordandole mentre Vivien ridacchia.
Dio la sua risata.
"Un ultimo bacio prima di morire?" fa Eddie avvicinandosi al volto della corvina
"Lo ricerverai dopo perché nessuno qui morirà."

"Okay, è dentro. Avviare la fase tre." la voce di Robin esce dal walkie talkie. Iniziare la terza fase.
"Ricevuto. Avviamo la fase tre." risponde Dustin facendo segno di si con la testa "Speriamo che sentano" sospira alzando al massimo il volume degli amplificatori

Vivien chiude gli occhi per concentrarsi sull'energia metal della canzone. Oscilla la testa a ritmo, il modo in cui i suoi capelli mossi si scostano dalle sue spalle e il modo in cui morde il labbro inferiore. Eddie a questo punto è più concentrato sui movimenti della ragazza che sulla sua chitarra, fortunatamente conosce bene le note.

"HEY! Dobbiamo chiudere tra trenta secondi!" ci informa urlando Dustin per sovrastare la musica alta

TASTE ME AND YOU WILL SEE
MORE IS ALL YOU NEED
DELICATED TO
HOW I'M KILLING YOU

rimbomba nel sottosopra mentre i lampi rossi spiccano nel cielo scuro

"MENO VENTI!"

COME CRAWLING FASTER
OBEY YOUR MASTER
YOUR LIFE BURS FASTER
OBEY YOUR MASTER
MASTER

"MENO DIECI!"

MASTER OF PUPPETS I'M PULLING YOUR STRINGS
TWISTING YOUR MIND ANS SMASHING YOUR DREAMS

"CINQUE!"

BLINDED BY ME, YOU CAN'T SEE A THING
JUST CALL MY NAME 'CAUSE I'L HEAR YOU SCREAM
MASTER

"UNO!"

MASTER

Together, until the end | Eddie MunsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora