stanno tutti.... dormendo

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La mattina dopo.....

Ormai sono trascorse ore da quando si sono messi in marcia, entrambi in sella al cavallo nonostante Louis non era molto convinto dell'idea ma il labbruccio di Harry gli aveva fatto cambiare idea.
Clifford si muoveva con passo indolente, facendosi strada tra il fitto fogliame.
Harry sospettava che l'animale stesse tentando di disarcionarlo in tutti i modi possibili.
Non ne è ancora del tutto certo, visto che non è sicuro il cervello dell'equino sia abbastanza sviluppato per mettere in piedi un piano degno di una Regina Cattiva.
La prima volta che la sua incolumità è stata in pericolo si è visto costretto ad aggrapparsi saldamente alla vita di Louis per non essere sbalzato all'indietro.
Motivo? Clifford aveva cominciato a correre come un indemoniato senza alcun avvertimento e senza alcun motivo preciso.
La seconda, invece, è che è riuscito ad evitare solo all'ultimo secondo il massiccio ramo posto quasi per uno scherzo del destino proprio all'altezza del suo volto.
Per ore ha trovato aghi di pino nascosti tra i capelli.
Nell'aiutarlo a toglierli, il suo compagno d'avventura era incerto tra il mantenere contegno o scoppiare a ridere di gusto.
Il risultato è stata una smorfia quasi costipata.
Harry: sei sicuro che Clifford non mi odi?
Louis: tranquillo, lo fa solo per testare se si può fidare di te...lo sai che si fa solo cavalcare dal sottoscritto
Harry si morse l'interno della guancia, osservando il modo in cui le spalle di Louis sono contratte e le sue nocche bianche, dove stanno reggendo le redini.
Il silenzio è caduto tra di loro, un silenzio che ha il sapore di tensione.
Sa che sarebbe disposto a fare qualcosa, qualsiasi cosa, pur di spezzarlo.
Harry: Louis?
Louis: sì?
Harry: posso chiederti una cosa?
Louis: qualunque cosa vuoi
Harry: ricordi quando il mese scorso tua sorella Fizzy si era fatta male quando si era quasi persa nel bosco vicino al villaggio ed era caduta in quella buca nascosta tra le foglie secche?
Louis: sì...e quindi?
Harry: tu mi hai guarito ieri...come mai non l'avevi fatto con lei? Mi sembra che poi l'aveva fatto tua madre
Louis: be', avrei potuto provare solo che guarire il più delle volte prosciuga troppe energie. Bisogna impiegare tempo per sanare una ferita, molto di più se questa è estesa. Curare Fizzy mi avrebbe ucciso, a lungo andare. Forse sarei morto ancora prima di terminare e lei non sarebbe tornata a stare meglio, per questo l'ha fatto mia madre
Harry: ah
Clifford prosegue per una decina di passi, prima che il ragazzo torni a parlare.
Louis: comunque io penso ancora che tua sorella Gemma sarà una splendida Regina, un giorno
Harry: lo so ne sono certo. Molto più di quanto io potrei mai sperare di diventare...se solo mio padre non fosse così fissato col fatto che solo il figlio maschio può mettersi quella stupida corona! Sai, salvare principesse e tutte le persone che hanno bisogno di aiuto batte decisamente lavorare nelle cucine e passare il resto della mia vita a pulire cavoli
Louis: io odio i cavoli...quei piccoli, disgustosi e vili ortaggi
I due si misero a ridacchiare tornando poi al silenzio.
Harry non si accorse nemmeno di stare in pratica dormendo su di lui finché non sentì il battito regolare del suo cuore all'orecchio e la canzone che stava intonando nel retro della gola contro la guancia.
Louis gli scosse all'improvviso la spalla, chiamando il suo nome.
Louis: Harry svegliati!
Harry si sollevò e si soffocò uno sbadiglio contro il palmo della mano, strofinandosi gli occhi impastati di sonno.
Harry: che succede Louis? Che cosa c'è?
Il ragazzo indicò qualcosa di fronte a loro ed Harry studiando il paesaggio per diversi secondi, stranito.
Davanti a loro c'era un minuscolo villaggio che nessuno dei due aveva mai visto nelle cartine della zona e notarono che le persone erano tutte sdraiate a terra.
Harry: ma che succede qui?
Louis: be'....a rigor di logica siamo ormai lontani da Jawcape, ma penso... penso la maledizione si sia estesa fino a questo punto. Stanno tutti...dormendo!
X: e voi chi siete?

Continua.....

Oggi capitolo un po' noioso ma vabbè

Spero non vi sia dispiaciuto

Comunque sia ora sono arrivati a un villaggio addormentato

Chi è la persona che li ha chiamati?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

Brambles {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora