UN AMORE TURBOLENTO

scatolina 💍

Serena era a terra senza fiato, non sapeva cosa dire, la scatolina a terra e lo sguardo fisso sul mare con la figura di alex che si allontanava sempre di più facendosi più piccola.
Lentamente si rialzò, prese la scatolina, fece un bel respiro, e iniziò a correre.

POV'S Alex
Non ci posso credere, sono il solito cretino, sapevo che tra me e lei fosse finita da tempo, ma non posso farcela senza di lei, ho sempre mentito, non sto affatto bene, non riesco a vivere se non ho lei al mio fianco, è la sola persona che abbia mai amato, non amerò nessuno come ho amato lei. So che lei non mi vuole e forse dovrei arrendermi e vivere da solo, ma avrei solo voluto fare un ultimo tentativo
Sono qui a camminare tra i miei silenzi, poi, una voce.. 

"Alex aspetta fermati..." disse Serena col fiatone continuando a correre

"Alex ti prego aspetta" ripetè nuovamente

Lui aveva il passo svelto non voleva fermarsi, ma sapeva che non era la cosa giusta, così si fermò ma rimase di spalle..

"Cosa vuoi?" disse lui diretto stringendo i pugni

"Prima voltati"  disse lei tenendo la scatolina stretta a se

"No.  disse lui senza esitare

"Alex guardami negli occhi"   disse lei prendogli il braccio per farlo giarare

"Serena ci senti? Non voglio guardarti"  disse lui facendo resistenza senza voltarsi

"Ok non guardami ma ora rispondimi a una domanda.."  disse lei quasi balbettando

"Che cosa vuoi sapere ancora? disse lui scocciato

"Perché sei venuto qua? Perché non ti sei fatto vivo prima, e poi, perché questo anello."  disse lei tutto d'un fiato

Alex rimane fermo qualche secondo, era immobile con gli occhi spalancati colto alla sprovvista non sapeva che gli fosse caduto a terra..

"Ma si cosa stai parlando?" disse lui facendo il vago mettendosi le mani in tasca per controllare se la scatolina fosse lì per poi abbassare lo sguardo quasi "affranto"

"Alex rispondimi"  disse lei spostandosi davanti a lui che era ancora di spalle

"Pff non prendermi in giro fingendo che ti importi di quell'anello"  disse lui cercando di voltarsi nuovamente ma venne interrotto da serena

"NON PROVARE A VOLTARMI LE SPALLE ANCORA"  disse lei alzando la voce

"Che cosa? Che cosa? voltarti le spalle io? Serena non ti permetterò ancora una volta di rispondermi così" disse lui avvicinandosi sempre di più a lei sfiorandole il naso

"Non dimenticare che se ci siamo lasciati la
colpa è solo la tua"  disse lei alzando nuovamente la voce

"Colpa mia? È Sempre colpa mia vero? E va bene, ok, è colpa mia, è colpa mia se ti ho baciata, è colpa mia se ci siamo messi insieme, è colpa mia se mi sono innamorato di te, è colpa mia se ci siamo lasciati, è colpa mia se non faccio altro che pensarti, è colpa mia se sono il solito cretino ancora innamorato della sola ragazza che io abbia mai amato davvero, ma sai cosa? la verità è che in questa relazione ho sempre fatto tutto io sempre, a te non è mai importato davvero, ti ho fatta restare anche quando non volevo restare, sai cosa? Goditi pure quei mesi a new york, e fai buona vita"   disse Alex piangendo, e con poco fiato guardando intensamente negli occhi serena

"Eh va bene fai come vuoi. Credi quello che vuoi, ti lascio con le tue convinzioni del cazzo, ma ricorda chi c'è stato quando nessuno ti sopportava, ricorda chi non ti ha mai voltato le spalle, e ricorda chi avrebbe fatto qualsiasi cosa per te. Ma un'ultima cosa, non hai ancora risposto alla mia domanda. Perché quell'anello.?"  disse lei quasi delusa, senza versare una lacrima..

"Ti importa davvero? Se anche te lo dicessi cosa cambierebbe? E poi cos'altro c'è da capire più che dire che sono ancora innamorato di te?
Volevo chiederti di perdonarmi per tutto, chiuderti scusa per essere stato un emerito idiota, ma con te è impossibile.. Mi hai dimenticato, lo accetterò. E adesso? Sei contenta? Vivrai meglio con questa cosa? Ora me ne posso andare per piacere.."  disse lui non riuscendo la a guardare del tutto, poi sposto lo sguardo sul suo viso, i suoi occhi, si guardarono intensamente per un po' di secondi.

Il silenzio attorno, l'unico rumore era quello delle onde.. poi una voce spezzo quel silenzio

"Potrebbe cambiare tutto o niente, io ti ho amato, ma mi serve tempo per sapere cosa voglio, non ti chiedo di restare, nemmeno di aspettarmi, non puoi stare ai miei comodi, forse mi renderò conto delle cose troppo tardi e magari deve andare così, ma oggi non posso restare, non adesso, ma un'ultima cosa la voglio fare"  disse serena con un tono quasi poetico prendo poi il viso di Alex tra le sue mani

Un ultimo istante, un ultimo bacio dolce, delicato, di nuovo il silenzio, il rumore delle onde
Nessuno attorno, nessuno sguardo, nessuna telecamera, per la prima volta un bacio senza i riflettori..
Lei con le braccia intorno al collo in punta di piedi, lui che la stringeva dai fianchi.
Per un momento sembrava che tutto fosse dimenticato.
Rimasero a bacarsi per quasi 15 minuti senza mai prender fiato, poi delicatamente si staccarono ma rimanendo ancora abbracciati, sentendo uno il respiro dell'altro, un respiro affannato..
Poi la voce di alex

"Perché l'ha fatto?"  chiese lui delicatamente

"Volevo vivere un ultimo momento insieme a te prima della partenza"  disse lei con sguardo rivolto verso il basso

"Serena io ti aspetterò sempre, a costo di aspettare anni, io so che il destino ci vuole assieme. Io non me ne andrò mai"  disse lui prendendole il mento con due dita lasciandole un leggero bacio sulle labbra

"Ora devo andare Alex. Buona vita"  disse lei incamminandosi, lasciando la scatolina ad Alex

"Non è un addio ma un arrivederci"   disse lui

"Va bene Alex, arrivederci"   disse lei con sguardo triste

Alex la vide allontarsi ma sapeva che non poteva lasciarla andare in quel modo, sapeva che quel giorno non sarebbe stata la cosa giusta, così la rincorse

"Serena aspetta! Senti un un'ultima cosa"  disse lui col fiatone

"Ehm, dimmi"  disse le confusa

"Oggi non possiamo lasciarci così, facciamo una cosa,  prima che tu parta, se volevi vivere un ultimo momento tanto farlo come si deve.
Passiamo quest'ultima notte insieme." disse di nuovo prendendole la mano

"Alex io- non posso"   disse lei non convinta

"Fallo per me ti prego."  disse Alex guardandola negli occhi ancora una volta

ve l'ho detto che sarei tornata col botto
non temete ne succederanno delle belle