lettera💌

93 10 8
                                    

Le ragazze stavano ancora dormendo, mentre i ragazzi di stavamo svegliando, accorgendosi che qualcosa non andava.

"Ragazzi ma cos'è quest'odore"  chiese Dario agli amici alzando la testa dal cuscino

"Dario non lo so"  rispose Luigi mezzo addormentato

"RAGAZZI! SVEGLIATEVI ORA"  disse Dario urlando agli amici facendo cadere Luigi dal letto

"Dario ma ti sei per caso impazzito- aspetta ma cos'hai in faccia e perché non pavimento e come bagnato"  disse Luigi non capendo cosa stesse succedendo

"Ragazzi ma che cazzo dì problemi avete"  disse Alex alzandosi dal letto

"Alex ma anche tu hai il dentifricio in faccia"  disse Luigi ridendo

"Ma cosa stai dicen-"  disse Alex per poi interrompersi
"Che cosa c'è nelle mie cibatte"  concluse lui

"Dai Dario sei stato tu di la verità"  disse Luigi

"Ragazzi ve lo giuro no"  disse Dario portando la mano sul petto

"Ma cosa c'è sui comodini"   disse Alex prendendo con una mano il reggiseno e con l'altra il foglio, seguito dai suoi compagni

"Serena, Sissi, Carola"  dissero in coro ognuno facendo il nome dell'ex

"Ma queste sono matte, io le uccido"  disse Dario dirigendosi alla porta

"No giochiamo con la stessa moneta, come dicono loro la vendetta va servita fredda no? E ora ci pensiamo noi" disse Luigi per poi prende dei secchi

"Luigi quelle ci ammazzano"   disse Alex non convito

"Se vuoi puoi restare qua" disse Dario riempiendo il secchio

I ragazzi avevano riempito i secchi con dell'acqua fredda, sapevano che le ragazze ancora dormivano così entrarono lentamente senza far rumore e ognuno si era posizionato accanto a un letto
Dario vicino a Sissi
Luigi vicino Carola
Alex vicino Serena

"1"  disse dario

"2"  disse Luigi

"3"  concluse Alex per poi rovesciare i secchi

"Ma che cazzo, lo sapevo vi siete per caso rincoglioniti"  disse furiosa Sissi

"Ma che cazzo vi dice la testa"  urlò a sua volta anche Carola

"Avete iniziato voi"  disse Luigi

"Si ma noi abbiamo delle ragioni e ora uscite grazie"  disse Sissi indicando la porta

L'unica a non aver detto nulla era Serena, chiaramente era arrabbiata ma era presa a guardare Alex, ma lui teneva sempre la testa bassa e non la guardava mai, nemmeno per sbaglio.
I ragazzi poi uscirono dalla porta e le ragazze rimasero li bagnate fradice.

"Sissi però è colpa tua"  disse Carola arrabbiata

"Credo che adesso non sia il momento di parlare di questo"  disse Sissi indicando Serena con lo sguardo

Serena era immobile seduta sul letto che fissava il vuoto con gli occhi bagnati dalle lacrime

"Sere ei piccola che hai, era solo uno scherzo tranquilla"  disse Carola asciugandole le lacrime

"Non mi ha guardata mai negli occhi..."  disse Serena in lacrime

"Serena ei, basta vai avanti. Lascialo perdere"  disse Sissi diretta

"Sai cosa sissi? HAI RAGIONE. Basta piangersi addosso basta tutto."  disse Serena prendendo tutte le cose di Alex in una scatola

POV'Serena
È ora di dire basta. Non posso andare avanti così. Si lo amo. Ma ora è finita per sempre, tanto tra un mese sarà tutto finito e non lo vedrò mai più e va bene così.

Da qual giorno Serena penso solo alla danza, andava in palestra e poi la sera tornava in casetta. Non parlava più con nessuno solo con Carola e Sissi. Con Alex non si parlavano. Lui non la cercava mai e stessa cosa lei.

Un giorno però...
Alex decise di dare finalmente la lettera a Serena così la mise sul comodino della ragazza mentre era in sala prove, mentre usciva inciampò sulla scatola "dei ricordi" di Serena
Decise di aprirla e vide tutti i regali che le aveva fatto in tutti quei mesi, le foto e il resto.
Guardava le foto con occhi tristi.. gli dispiaceva per tutto quanto, ma se il rapporto si era rovinato la colpa era la sua e lui lo sapeva bene.

Poi da lontano Alex udi la voce di Serena così uscì in fretta e andò via.

Serena era rientrata in camera e si accorse della scatola sul letto e la vide perplessa. Poi sposto gli occhi sul comodino e prese la lettera. Quando lesse che era da parte di Alex non sapeva ad aprirla ma poi si vede coraggio.

"Cara Serena,
ti scrivo questo per dirti che siamo arrivati alla fine,
lo so, tu non vorresti questo, ma non ha più senso continuare così, non faccio altro che sbagliare, evidentemente doveva andare così, il destino non ci vuole insieme.
Non farti colpe inutili perché ora so che affronterai la cosa chiudendoti in te stessa, ma la colpa è solo mia, non sono frasi fatte, ho sbagliato, di nuovo, i miei sentimenti per te non cambieranno mai. Ti chiedo scusa per il bambino, ma, non sapevo cosa fare.
Ma anche se distanti, non c'è niente al mondo che potrà tenerci divisi, ma ora non possiamo andare avanti facendoci del male da soli, è questo che facciamo, ci facciamo del male da soli, sarai felice senza di me Serena, non pensare che non ti voglia bene, te ne vorrò sempre, ovunque saremo.
Non so può aggiustare una cosa rotta e io sono così, non mi si può aggiustare.
Tu sarai felice con qualcun'altro e avrai dei bambini stupendi perché te lo meriti, io non sono fatto per questa vita. Non ho il coraggio di dirti queste cose dal vivo perché non voglio vedere il dolore nei tuoi occhi, non mi resta che farlo con una lettera, ora asciugati le lacrime perché non meriti di stare male perché sono un'idiota.
Ciao Serena.

In quel momento Serena si portò la lettera al petto stringendola forte.
Si buttò a terra piangendo e singhiozzando... sapeva che sarebbe successo ma non ci voleva credere. Se lo aspettava ma sperava non sarebbe successo.
E rimase la da sola in lacrime

Ed così finì la storia di Serena e Alex ma non andate via, perché non è mica la fine, perché la storia continua...
Ci saranno altre avventure e colpi di scena.


lo so non è uno dei migliori capitoli, è un po' incasinato ma restate connessi per il prossimo capitolo. Ma non subito. Ora ci sarà da attendere. vi voglio bene❤️

UN AMORE TURBOLENTO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora