nuove scelte

113 10 4
                                    

Dopo che Sere era entrata in camera di Alex accompagnando la porta alle sue spalle lui la guardò in modo confusionale, dopo quando successo nell'ultimo periodo si era arreso alla decisione che lei non lo amasse più.
Lui era a petto nudo che fissava Sere, lei lo scannerizzava da parte a parte per poi incrociare i suoi occhi che brillavano

"Allora Sere? Mi rispondi? Che ci fai qua? chiese lui per poi spostare lo sguardo sul letto e prendere la maglia che stava per mettere

"Ecco io- ci sono finita per caso? disse lei grattandosi la testa sperando che Alex le credesse

"Mi devi dire qualcosa?" chiese lui posando la maglia nuovamente sul letto, senza staccare gli occhi da Serena

"No niente ho sbagliato a venire qua buonanotte" disse lei uscendo dalla stanza ma rimanendo fuori la porta lasciandosi scivolare a terra

Alex era dall'altro lato della porta, anche lui seduto a terra che pensava, poi si alzò e fece per aprire la porta, ma ebbe un ripensamento e tornò di nuovo in piedi vicino al suo letto.
Rimase a guardare la porta per altri secondi dopodiché si arrese.

POV'S Sere
Serena cosa stai facendo? Mi ripetevo. Devo smettere di fare la deficente. Devo decidere cosa voglio. La verità? Non lo so. O meglio ho paura che la verità possa ferirmi nuovamente.
Ok Serena adesso basta pensare. Fai ciò che ti dice il tuo istinto.
E tra me e me dissi. Il mio istinto dice solo una cosa.

In quel momento Serena entrò nuovamente in camera di Alex accompagnando nuovamente la porta alle sue spalle. Alex era nel letto che guardava il vuoto e appena la vide si alzò quasi scocciato

"E ora che ci fai qua" chiese lui analizzando Sere da parte a parte

Lei non rispose, si avvicinò a lui, i loro respiri si fecero sempre più intesi, Serena guardò Alex negli occhi. Lo fissò giusto due secondi. Prese il suo viso e iniziò a baciarlo intensamente per poi spingerlo contro la parete. Lui la teneva dai fianchi e la stringeva forte a se. Lei aveva le mani intorno al collo. I baci erano sempre più intesi, lui si stacco qualche secondo e la baciò sul collo facendola ansimare leggermente. Poi torno sulle labbra. Le loro lingue erano intrecciate. Lui la prese delicatamente in braccio portandola verso l'altra parere. Poi delicatamente si spostarono sul letto e lui sopra di lei. I baci furono più appassionati. Lei si stacco per riprendere fiato e decise di mettersi a cavalcioni sopra di lui e lasciargli qualche succhiotto sul collo, facendo dei piccoli movimenti su di lui facendolo gemere dal piacere e una piccola presenza fece fermare Sere che aveva le labbra gonfie.

"E questo che significa Sere?" chiese lui tenendole i fianchi essendo sopra di lui guardandola negli occhi

"Significa che ti amo alex!" disse lei con gli occhi lucidi

"Sapevo che mentivi. Ti amo anche io Sere! disse lui portandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"Mi sei mancato Alex."  disse le poggiando la testa sul suo petto

"Anche tu Sere. Tanto."  disse lui accarezzandole la testa

"Lo so"  disse lei facendo un sorrisetto provocatorio

"Scusa Sere non è che potresti alzarti un attimo no sai devo prendere una cos- oh no ho fatto" disse lui in modo sarcastico facendo cadere Sere dal letto

"Cretino"  disse lei alzando gli occhi al cielo

"Ehm scusa Sere ma cosa ci fai per terra? Non erano più comode le mie gambe"  disse lui facendo una risata

UN AMORE TURBOLENTO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora