Lᴏsᴛ ᴏɴ ʏᴏᴜ

•Wʜᴇɴ ʏᴏᴜ ғᴇᴇʟ ᴍʏ ʜᴇᴀᴛ ʟᴏᴏᴋ ɪɴᴛᴏ ᴍʏ ᴇʏᴇs•

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Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ᴛᴿᴇᴅɪᴄɪ
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Jungkook era rimasto a dormire da Taehyung e Hoseok si era trasferito nella casa che aveva affittato.
Sembrava che tutti erano felici, senza problemi e pieni di tranquillità.

Quella mattina Hoshi stava accompagnando Micheal al lavoro, non per questione di interesse, perché Hoshi aveva solo una persona in mente come Micheal.

<<Quindi spiegati meglio, non ho capito>> disse Micheal.
<<Allora, dato che con Taehyung ho alti e bassi, per avvicinarmi a lui mi serve Hoseok, il suo migliore amico->>
<<E che intenzioni hai con lui?>>
<<Di fidanzarmi, non perché lo amo, ma perché se sono più vicino a Jungkook e Taehyung, potrei fare qualcosa per separarli>>

<<Ed io devo cercare di farli "Litigare" quando vengono al lavoro?>> chiese confuso Micheal.
<<Esatto, anche se sono stupidi battibecchi, per loro saranno litigi e potrebbero allontanarsi in questo modo>> disse Hoshi sicuro di sé.

Voleva Taehyung a tutti i costi, perciò avrebbe organizzato anche le peggior cose per tenerlo tutto per sé.

Appena Taehyung e Jungkook arrivarono all'ospedale, Micheal osservò tutti i loro atteggiamenti con attenzione.

<<Kookie andiamo a salutare Juleka!>> esclamò il minore entrando nell' ascensore insieme al moro.
<<Si, TaeTae>> rispose Jungkook per poi baciare le labbra del suo fidanzato facendo così, arrossire quest'ultimo.

Ma appena aprirono la porta, Taehyung guardò la bambina confuso e Jungkook spalancò gli occhi perché aveva già capito.

<<Principessa! Stai ancora dormendo?>> chiese Taehyung accarezzando la guancia della bambina <<Cazzo Jungkook è gelida>>

Jungkook aveva gli occhi lucidi e Taehyung capì che Juleka non stava semplicemente dormendo.

<<N-Non è p-possibile, lei s-stava facendo l-le cure K-Kook>> balbettò Taehyung iniziando a far fuoriuscire lacrime dai suoi occhi.

<<Taehyung i-il tumore raramente t-ti fa vivere>> disse Jungkook guardando tristemente la bambina.

Taehyung cadde in ginocchio dinanzi al letto di Juleka e incrociò le loro mani.

<<P-Piccola, tu sei una g-guerriera ricordi? P-Perché hai smesso d-di l-lottare?>> parlò Taehyung continuando a piangere.

Jungkook chiamò gli altri infermieri che portarono via la bambina mentre il moro abbracciava Taehyung.

<<P-Perché K-Kook proprio l-lei>> disse tra i singhiozzi Taehyung.

Jungkook strinse a sé il minore che stava piangendo nel guardare gli altri infermieri trascinare via la barella con sopra Juleka.

<<Amore mio stai tranquillo, è una cosa normale ok?>>

Jungkook aveva ragione, per loro doveva essere una cosa normale vedere persone morire dinanzi ai loro occhi.
Dopotutto, ogni giorno vedevano cadaveri attraversare corridoi dell'ospedale, se n'erano fatti un'abitudine, ma il problema di Taehyung era il volere bene che provava per quella bambina.

Non che Jungkook non le volesse, però lui a differenza di Taehyung sapeva che prima o poi questo momento sarebbe arrivato e se n'era fatto una ragione.

Il moro stava accarezzando e cullando il minore come se fosse un bambino appena nato, e Taehyung sembrava essersi calmato tra le braccia del maggiore.

<<Piccolo come stai?>>
<<O-Ora m-meglio>>
<<Ti sei affezionato mh? Anche a me è capitato l'anno scorso di affezionarmi ad un bambino che era malato di cancro, era un anno più piccolo di Juleka, e quando morì un po' morii anch'io>> confessò Jungkook accarezzando le ciocche dei capelli di Taehyung che era ancora tra le sue braccia.

Micheal aveva appena saputo della morte della bambina, ma non se ne fregava più di tanto.

Sapeva, invece, che a Taehyung interessasse tantissimo quella bambina, perciò decise di far capitare un piccolo battibecco tra i due come gli aveva spiegato Hoshi.

"Più litigi fanno, più capiranno che avranno bisogno di lasciarsi perché non vanno d'accordo"

Appena Micheal, vide Taehyung tra le braccia di Jungkook, sentì una scarica elettrica di rabbia e irritazione.

"Maledetto Taehyung" pensò Micheal stringendo i pugni mentre si avvicinava ai due.

<<Ragazzi, ho saputo di Juleka, mio Dio quanto mi dispiace, tu Tae come stai? So che ci eri molto affezionato>> disse innocentemente Micheal.

<<S-Si, ora sto m-meglio>>

<<Purtroppo è la vita che fa così, anche se sicuramente già sapevi che sarebbe dovuta morire oggi, fa lo stesso male>> ed ecco qui che Micheal stava agendo.

<<Cosa? In che senso? N-non capisco>> chiese Taehyung togliendosi dalle braccia di Jungkook e posizionandosi difronte a Micheal.

<<Beh, Jungkook lo sapeva, oddio non dirmi che non te l'ha detto? Caspita devo imparare a cucirmi questa maledetta bocca! Scusami Taehyung, Jungkook io credevo che lui lo sapesse>> disse Micheal facendo la vittima.

Taehyung guardò di scatto Jungkook e quest'ultimo si passò una mano tra i capelli.

<<Non fa nulla Micheal, ora per favore va dalla dottoressa Choi e dille di avvisare i genitori di Juleka, riguardo la sua scomparsa>> parlò Jungkook abbassando lo sguardo mentre poggiava la schiena contro il muro.

Micheal fece cenno di "si" con la testa per poi voltarsi e andare via.
Anche se, prima di andare dalla dottoressa Choi, si nascose dietro ad un muro per accertarsi che i due litigassero.

<<S-Sapevi che o-oggi doveva morire?>> chiese incredulo Taehyung.
<<Non sapevo precisamente oggi, ma sapevo che avesse dovuto morire in questo mese>>

<<Perché non mi hai detto niente?! Perché!>>
<<T-Taehyung ti prego ascolta->>

<<Vaffanculo Jungkook! Sei sempre il solito bugiardo>> esclamò Taehyung piangendo per poi andare via facendo così, sorridere Micheal soddisfatto.

I due hanno litigato👍
10:30✔✔

Scrisse Micheal ad Hoshi e quest'ultimo sorrise per poi posare il cellulare in tasca.

<<Scusami, un amico mi ha scritto qualcosa d'importante, stavi dicendo Hobi?>>

<<Oh, beh tranquillo,ti stavo dicendo che i miei alunni sono molto fastidiosi>> rise Hoseok.

<<Ma dai, con un professore bello come te, osano fare anche capricci?>>

Hoseok arrossì per il "complimento" e Hoshi gli accarezzò i capelli.

<<Avevi un petalo tra i capelli>> disse Hoshi sorridendo.