!¡𝑻𝒉𝒆 𝟏𝟗𝟔𝟎'𝒔 𝑽𝒂𝒎𝒑𝒊𝒓𝒆!¡

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Jungkook si risveglia con la testa di Taehyung appoggiata sulle sue gambe, gli accarezza delicatamente i capelli bianchi spostandoglieli da sopra la fronte, gli guarda il viso e ripensa alla sera prima, l' espressione eccitata di Taehyung, il suo corpo così dolce, la sua pelle delicata, il modo in cui rabbrividiva al suo tocco, non è stata la prima volta di Jungkook ovviamente, in mille anni si è molto divertito con donne che poi successivamente sarebbero state la sua cena, eppure questa è stata la prima volta che a farlo non è stata la sua parte vampirica, ma quella umana.

Il vampiro solleva delicatamente la testa di Taehyung così da potersi alzare e gliela riappoggia lentamente sul divano, afferra la coperta posta sul corpo di Taehyung e gliela mette bene, coprendo internamente il suo corpo ormai rivestito, Jungkook si dirige con il panno ancora addosso verso la sua stanza per poter prendere dei vestiti e metterseli addosso, una volta rivestito il vampiro torna da Taehyung ma viene distratto appena sente uno strano rumore all'esterno della casa, la sua curiosità viene completamente attratta da esso, così Jungkook esce e inizia a guardarsi intorno cercando la fonte dalla quale è arrivato quel rumore ma non trova nulla.

"Eccoti finalmente, Jungkook" Jungkook riconosce subito la voce che gli sta parlando, in modo nervoso il vampiro si gira ed ecco che la figura della persona che gli ha appena parlato gli si presenta davanti.

"Padre... " dice Jungkook sgranando gli occhi appena lo vede.

"Siamo gli ultimi due vampiri rimasti in tutto il mondo, sono molto fiero che il secondo sia tu, questo mi fa capire che ti ho cresciuto bene, ti ho cercato per molto tempo ma tu sei sempre riuscito a sfuggirmi, finalmente ora che ti ho trovato ho tutta l'intenzione di farti diventare un vampiro puro sangue proprio come me" afferma Dong Wook con sguardo di sfida, il padre di Jungkook ha sempre avuto una grande sete di potere, oltreché di sangue.

"Non voglio obbedirti, non stavolta" risponde Jungkook a suo padre raccogliendo tutto il suo coraggio per potersi ribellare alle sue insensate scelte.

"Ah, è così? Bene, ho saputo che ora proteggi anche un umano, e se io mordessi il suo fragile e umano collo dissanguandolo proprio davanti ai tuoi occhi, a quel punto cambieresti idea? O forse potrei fare peggio, potrei portartelo via e trasformarlo con il mio sangue" minaccia Dong Wook con un ghigno spaventoso sul viso.

"No, non se ne parla, quell'umano non diventerà un mostro assetato di sangue come me, se rivuoi la tua schifosa banda di vampiri te la dovrai ricreare da solo, non hai bisogno di lui, tantomeno di me" Dong Wook scoppia in una rumorosa e agghiacciante risata che fa subito rabbrividire Jungkook.

"Jungkook quanto sei divertente, davvero pensi che gli umani siano meglio di noi, eppure loro non sono così diversi da noi infondo, noi vampiri ci nutriamo degli umani esattamente come loro si nutrono degli animali, che differenza c'è? Solo quella che gli umani si credono più importanti degli altri essere viventi, eppure non lo sono, essere spietati è una cosa che possediamo tutti, è la natura"

"Non è vero, lui sa ancora come poter amare, ha ancora dei sentimenti, delle emozioni e per lui sono davvero importanti"

"Non ricordavo di aver cresciuto un figlio così stupido, la tua umanità ti sta rovinando, ma se ripensiamo al passato, sei tu che hai ucciso la persona che io amavo"

"Si perché non doveva essere lei"

"Doveva o non doveva? Sei tu che lo decidi Jungkook? Che parole egoiste"

"Egoiste? Tu hai fatto soffrire una donna che non aveva nessuna colpa, lei ti amava e tu le hai donato un figlio, frutto dell'amore, così mi chiamava sempre, ma sentendoti ora tu sei solo uno sporco traditore e non l'hai mai amata, l'hai solo usata per avere un figlio vampiro quando in realtà amavi una donna umana, sei un arrogante"