Dell'incoveniente Ariete/Arianna non so bene come dovrei chiamarlo non ne parlai a nessuno,
era già imbarazzante ricordarlo.Da quel giorno è passata una settimana, una noiosissima settimana.
nel frattempo ho iniziato a ascoltare le sue canzoni e quelle degli Psicologi ( ormai sono troppo forte con i nomi).
La prima l'ho iniziata ad ascoltare un po' per divertimento e un po' per curiosità, non so perché ma al concerto mi ha fatto una bella impressione e vorrei scoprire di più su di lei,gli ultimi invece perché già al concerto mi sembravano carini e ascoltando meglio le canzoni a casa mi sono piaciuti ancora di più.
sono proprio nel mio stile.D'altronde amo già quel genere musicale essendo fan di Frah Quintale, dei pinguini tattici nucleari e dell'immancabile Gazzelle, (il mio Flavietto quanto lo amo.)
Quindi ritornando a noi.
È un mercoledì nomale anzi abbastanza noioso e io mi sto preparando per uscire, o almeno, sto cercando qualcosa da mettere in quel casino che è chiamato anche camera mia.
Sono sicura che Alice mi ammazzerá se faccio anche un minimo di ritardo perciò devo sbrigarmi.
Alice è mia cugina ed è arrivata due anni fa a Roma da Bergamo per studiare. da brava fuorisede però non si fa sentire spesso nonostante abitiamo a pochi metri di distanza.
Non che mi dispiaccia, diciamo che io e lei abbiamo un rapporto strano ma sotto sotto sono sicura che un minimo mi vuole bene, o almeno lo spero.Ci vediamo solo per Natale, ma oggi stranamente mi ha invitato a uscire,cosa insolita visto che l'ultimo messaggio ricevuto da parte sua è stato:
"auguri di buon Natale cugina, ti voglio bene
PS: sai che scherzo"è dico davvero testuali parole,simpatica vero?
Comunque mi ha detto di aver conosciuto un nuovo gruppo di amici perché i primi a detta sua erano troppo "noiosi" e che vuole farmeli conoscere per farmi avere un po' di vita sociale. (cosa per me inesistente visto che il massimo d'uscite che faccio sono con il gruppo di Ric di cui si so i nomi ma non li conosco abbastanza bene da definirli amici veri e propri)
tutta questa sua gentilezza non mi quadra per niente e infatti solo ieri
mia madre mi ha detto che la zia l'aveva chiamata e tra una parola e l'altra aveva scoperto che Alice stava cambiando casa e che quindi ha bisogno di un tetto sotto cui stare per qualche giorno.Ovviamente mia madre obbligata dalle minacce della nonna ( amo quella donna) ha "invitato" mia cugina a dormire insieme a me nella mia stanza il tempo del suo trasferimento.
Ah e ovviamente senza minimamente chiedere il mio permesso.
Beh perfetto insomma.
Comunque ho acconsentito a questa strana uscita solo perché mi ha assicurato che torneremo presto perché lei con il suo gruppo di amici devono partire il giorno dopo tutti insieme per Bergamo, e perché sinceramente oggi mi sto annoiando.
Di questa partenza ne so poco e niente, sicuramente le chiederò qualcosa a riguardo appena la incontro.
Mi sistemo il mio top Marroncino e dopo avergli abbinato le mie amate Vans Marroni e messo qualche anello corro fuori di casa.
Alice mi aspetta alla seconda fermata della metro per farci portare a Trastevere che da come ho capito è il luogo di ritrovo.
Grazie a dio oggi il cielo è ricoperto da delle nuvole che creano qualche zona d'ombra perfetta per non morire di caldo.
Arrivo alla fermata e mi guardo un po' intorno, in effetti sono passati un po' di mesi da quando l'ho vista l'ultima volta.
Alice ha l'ossessione di cambiare il colore dei capelli e mi sono dimenticata di chiederle se l'avesse fatto di recente.
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sunflowers//ariete
FanfictionVi è mai capitato di non riconoscere una persona famosa? A Beatrice si ed è proprio questa persona che da quel momento in poi ha scombussolato la sua vita. Cresciuta in un contesto familiare in cui tutti si aspettano troppo da lei Beatrice si ritr...