l'orologio segna le 7 e mezza
e nella nostra stanza è appena scoppiata la terza guerra mondiale.dico davvero,è come l'inferno che descrive Dante se non più oscuro per la presenza di Alice.
Dopo aver messo a soqquadro la stanza con i suoi vestiti Alice sta sclerando (che novità) lanciando da tutte le parti collane e bracciali perché non riesce a trovare niente da abbinare alla sua maglietta.
- la puoi smettere di urlare per favore -
mugugno massaggiandomi con le mani la testa per cercare di alleviare il dolore lancinante che sto provando.
ovviamente non ottenengo il risultato sperato perché lei si mette a urlare se è possibile ancora più forte verso di me.
- ALLORAA INVECE DI DIRMI QUELLO CHE DEVO O NON DEVO FARE SISTEMATI ALMENO QUELLA CODA INDECENTE CHE TRA DIECI MINUTI DOBBIAMO ESSERE NELLA HALL CON GLI ALTRI! -
socchiudo gli occhi infastidita, odio le persone che urlano.
- puoi smetterla di urlare, mi dà fastidio -
le dico guardandola male, non aspetto neanche una sua risposta e mi rinchiudo in bagno per darmi una rinfrescata.
sciolgo i capelli e mi lavo la faccia, mi do un ultima sistemata ai vestiti e prendo lo zaino ricoperto dai vestiti di Alice.
mi trattenengo davvero molto dal non buttarli nella spazzatura.
Prima di uscire rivolgo un'occhiata alla stanza e cavolo sembra davvero un campo da guerra.
man mano che cammino gli scleri di Alice si sentono sempre più ovattati e ringrazio il cielo per questo.
Non voglio essere cacciata dall'hotel per la sua voce squillante.
A metà strada però mi accorgo che non so dove andare, Arianna è già alla prove dalle 6, scelgo il posto più vicino alla nostra camera e così vado verso la stanza di Gabriele e Francesco.
- posso entrare?-
chiedo dopo aver bussato, vedo la mano di Francesco affacciarsi dalla porta per poi tirarmi dentro.
Lo seguo all'interno della stanza e intanto do un occhiata intorno, la loro camera è normale, niente segni di guerra, niente vestiti che arrivano fino al bagno e nemmeno un paio di mutande appesa alla pianta vicino l'ingresso ( so che ve lo state chiedendo e non sono mie ma di Alice, ovviamente)
- dai entra, Gabriele si sta sistemando-
Ci sdraiamo nel loro letto che non so come sembra più comodo di quello mio e di Alice e iniziamo a cazzeggiare.
Registriamo diversi tik tok tanto per fare qualcosa, uno con un audio divertente e un altro mentre riprendiamo da dietro Gabriele che cerca di allacciarsi la collana con una faccia troppo buffa.
La cosa bella è che vediamo le sue smorfie dallo specchio e questo ha iniziato a farci ridere talmente tanto che abbiamo staccato il video e ora commentiamo la scena continuando a ridere.
- e ha fatto tipo una smorfia cosi come se-
dice Francesco mentre cerca di trovare le parole con una lacrima di gioia ancora incastrata nell'occhio.
- Come se stesse facendo la cacca-
dico io rispondendo per lui.
ci guardiamo per due minuti seri e poi riscoppiamo a ridere, mi fa male il ventre dalle troppe risate.
- ha ha ha ok su la ricreazione è finita bambini ora andiamo sotto -
ci stoppa Gabriele sbuffando, dopo averlo sfottuto un altro po' andiamo nella Hall trovando tutti già là.
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sunflowers//ariete
FanfictionVi è mai capitato di non riconoscere una persona famosa? A Beatrice si ed è proprio questa persona che da quel momento in poi ha scombussolato la sua vita. Cresciuta in un contesto familiare in cui tutti si aspettano troppo da lei Beatrice si ritr...