sono famosa?

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essere famosi fa schifo.
E dico davvero.

Magari quando vedi le storie delle persone famose pensi
" cazzo quanto vorrei esserlo anche io" ma in realtà non lo vuoi, fidati.

Arianna aveva pubblicato quel video di me che suonavo la sua chitarra e cantavamo quel bar insieme su Tik tok.
E da là era scoppiato il finimondo.

se all'occhio mio quello era semplicemente un video normale e innocuo agli occhi dei fan accaniti era un video con Arianna in arte Ariete che canta SORRIDENDO verso una ragazza che loro conoscono come Beatrice "quella della foto di Sara" nella stanza di Arianna e con la sua maglietta.
( avevano riconosciuto anche questa, veri stalker professionisti)

In tre giorni il video aveva raggiunto un milione e mezzo di visualizzazioni e visto che l'intelligente Arianna mi aveva taggato il profilo tik tok
( non so neanche come aveva fatto a scoprirlo) pure quello è il mio Instagram erano scoppiati, mi ritrovavo migliaia di commenti nei video e anche nei post, ogni storia che postavo veniva commentata da più di 100 persone e la cosa era estenuante.

Certo c'erano commenti carini tipo in uno dei miei più recenti video dove cantavo una cover di girl in red in molti mi avevano fatto i complimenti per la voce e anche per il mio aspetto definendomi una "dea"
( cosa ovviamente esagerata)
ma c'erano tanti altri commenti un po' meno belli, tipo dove mi davano della troia ( senza motivo visto che sono ancora vergine )
o mi dicevano che mi atteggiavo troppo, o ancora domande del tipo.

" ma te e Ariete siete fidanzate?"
" tu e Arianna vi state frequentando?"

e un altra ragazza mi aveva scritto addirittura se eravamo scopamiche.
( a questa ho preferito rispondere subito di no, sai com'è meglio evitare)
Avevo risposto a quei due tre che mi avevano scritto su Instagram ma dopo un po' era noioso scrivere sempre la stessa cosa.

Butto il telefono sul letto avendo capito che non potrò usarlo normalmente per un po' di tempo visto le troppe notifiche e scelgo come saggia decisione quella di andarmi a cambiare per andare in pizzeria, magari li sarà diverso.

ovviamente avevo parlato troppo presto.







- Bea amore mio che faccia stanca che hai!-
la voce di mia nonna raggiante come sempre mi accoglie in pizzeria mentre varco la porta, mi guardo un attimo allo specchio e noto che in effetti ho un aria strana, anche se più che stanca direi esaurita.

- eh sì nonna vabbè ora lavoro e mi passa-
le dico cercando di non farla preoccupare dandole un bacio in guancia, dopo di ché vado nella porta sul retro.

Non finisco neanche di mettermi la divisa che subito la porta della cucina si spalanca rivelando Bruno con i suoi ricci umidici e con il suo grembiule bianco che usiamo nelle occasioni speciali.

- eccola la star, stavo giusto parlando di te nelle mie storie Instagram, se mi seguissi magari sarebbe tutto più semplice però -
mi accoglie urlando e io vorrei solo buttarmi giù da un dirupo.

- che cosa vuoi Bruno?-
chiedo sbuffando mentre mi abbottono la camicia bianca dell'uniforme.

- mi serve una tua foto per il box delle domande-
alzo un sopracciglio,il box che?

- non capisco-
lui sbuffa e poi rientra per prendere qualcosa, io intanto mi allaccio il grembiule e poggio il taccuino nella tasca dietro dei jeans, appena lo faccio sento un urlo di parole indefinito dell'inconfondibile Fabio e la porta della cucina che si riapre con Bruno al telefono.

- ok allora dicevamo vieni qua-
mi dice per poi avvicinarsi e puntare il telefono davanti a noi, faccio un sorriso incerto mentre lui scatta e lo vedo compilare un box domande con scritto.

sunflowers//arieteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora