𝐕𝐄𝐍𝐎𝐌

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(🐷🐰)

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Hyunjin e Felix si trovavano in salotto con delle carte sparse sul tavolino davanti al divano.

Felix, il quale stava seduto sul comodo divano letto, esaminò attentamente tutte le foto che aveva tirato fuori il biondo: alcune ritraevano un uomo dai capelli mori, occhi scuri e labbra fine; altre foto invece mostravano una villa ripresa in diversi punti e un night club.

"Cos'è sta roba?" Chiese il corvino con le gambe accavallate e le braccia conserte.
"Lui è il bastardo che ha ucciso mio cugino." Prese la foto di quell'uomo. "Si chiama Yoon Taeyang."

Passò la fotografia a Felix per fargliela vedere meglio. Quest'ultimo la prese osservando più da vicino il viso del signore.

"Quindi vuoi che io ti aiuta ad ucciderlo, giusto?" Domandò fissando con una smorfia di disgusto quell'uomo.
Hyunjin ghignò. "Sì, vorrei che tu mi aiutassi."

Il biondo mise un dito sulle foto del night club. "Questa sera sarà qui, anche perché è il padrone di questo posto, quindi è ovvio che debba essere là." Spiegò. "Ci sono varie telecamere, ma verranno tutte disattivate da I.N."
Felix guardò il serial killer con gli occhi socchiusi. "Aspetta, parli dell'hacker?"
"Sì, è un mio amico." Disse. "Gli ho già spiegato tutto." Il corvino annuì.

Felix si alzò dal divano stiracchiandosi la schiena. "Sai se è attratto almeno un po' dai ragazzi?"
Hyunjin scrutò dal basso il corvino. "Perché? Che, vuoi sedurlo?"
"Esattamente."

Il biondo alzò un sopracciglio ridacchiando. "Tu? Sedurlo?"
"Sì, qualche problema?"
"No, no..." Hyunjin iniziò a ridere così forte da far irritare il ragazzo.

"Yah! Hwang, stai per caso immaginando me e quel tipo insieme?!" Gridò leggermente mettendo le mani sui fianchi.
"Sì." Disse tra le risate il biondo.

Felix prese i capelli di Hyunjin tirandoli così da far alzare la testa al ragazzo per guardarlo dritto negli occhi mentre l'altra mano finiva sul suo collo.

"Hwang, forse tu non mi conosci abbastanza. Ti pare che io baci il primo che mi capita? Certo che no, tesoro." Lasciò andare i poveri capelli biondi di Hyunjin. "Lo attirerò in bagno e poi lo uccideremo." Disse prima di andarsene sopra a cambiarsi. Hyunjin sogghignò guardando il corvino.

"È così carino e dolce."

[ VENOM ]

Il capo Kang attaccò delle nuove foto sulla lavagnetta. "Questa mattina alle otto e mezza è stato trovato tra i cespugli di un parco giochi il cadavere del tredicenne Yoon Soobin."

Jisung esaminò attentamente le fotografie vedendo come avessero ridotto il ragazzo. "L'hanno accoltellato due volte nello stomaco, tagliandogli di seguito la gola." Raccontò il capo. "Purtroppo non abbiamo trovato l'arma del delitto, ma dalla profondità dei tagli dev'essere un semplice coltello da cucina."

"Perchè uccidere un tredicenne?" Si domandò Jeonghan non capendo perché distruggere il futuro di un minorenne.
"Può darsi che l'assassino l'avesse adocchiato da tempo." Cercò di rispondere Wooyoung.
"Oppure sapeva qualcosa." Jisung si avvicinò alle foto per guardarle meglio.

"Il modo in cui ha ucciso il ragazzo è semplice, ma guardate qua." Indicò il taglio. "Non notate nulla?"
Woozi scosse la testa. "Cosa dovremmo notare?"
"Il taglio non è stato fatto in orizzontale, ma leggermente in verticale." Guardò ogni suo compagno di squadra. "Può sembrare una stupidaggine, ma il modo in cui è stato ucciso mi ricorda vagamente qualcuno." Tornò al suo posto mettendo una mano sotto il mento.