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I due ragazzi erano davanti la villa gigantesca della signora Yoon Minju, la sorella maggiore di Yoon Taeyang. Stavano aspettando Yujin, l'ormai vedova, per entrare alla festa in maschera.
"Ma quanto ci mette?" Borbottò Minho intanto che si sistemava l'abito che aveva indosso.
"Abbi un po' di pazienza, hyung." Lo rimproverò Jisung ghignando poi. "O dovrei dire tesoro?"
Il maggiore roteò gli occhi. "Non siamo ancora dentro, quindi non chiamarmi in quel modo."Il blu sorrise prendendo sotto braccio il suo hyung. I capelli di Minho erano mori grazie allo spray che gli aveva dato Jisung. Indossava una camicia bianca ed un semplice pantalone scuro accompagnato da una cintura in pelle. I lobi delle orecchie erano stati decorati con degli orecchini a pendolo ed il viso etereo dell'assassino era completamente coperto da una maschera bianca.
Anche il minore portava una camicia con sé, ma era stata abbellita da un corsetto nero che metteva in risalto la vita di Jisung. Portava pure lui dei pantaloni scuri ma la maschera che aveva in volto copriva solo la parte superiore fino a metà naso.Il blu sorrise ampiamente al serial killer. "Per tutta la durata della festa sarai il mio ragazzo." Disse euforico al riguardo. Sarebbe dovuto essere il finto fidanzato di Lee Minho, uno dei criminali più conosciuti in Corea del Sud.
Il momentaneamente moro roteò gli occhi. Se doveva dirla tutta era già stufo di stare là, era stato per di più obbligato ad andarci. Però -- detto sinceramente -- la presenza di Jisung non era poi così male, anzi era abbastanza piacevole averlo intorno.Dopo qualche secondo, una limousine nera venne avvistata dagli occhi attenti del minore che, capendo di chi fosse l'auto, scosse subito il braccio del suo accompagnatore dicendo: "Là! Guarda! È Yujin!"
Minho portò il suo sguardo sulla limousine che stava parcheggiando là nei dintorni. Quando l'auto fu ferma, da essa uscì il guidatore che andò ad aprire la portiera alla donna.
"Non posso presentarmi con il mio nome, potrebbe sospettare di qualcosa." Il moro fissò la vedova scendere dal veicolo con addosso un vestito totalmente bianco che gli arrivava fino a terra.
"Non sospetterà di niente. Alla fine esistono Choi Minho degli SHINee e l'attore che si chiama proprio come te, Lee Minho." Gli ricordò il minore.La donna dai capelli corvini legati in uno chignon basso avanzò verso la 'coppia' riconoscendoli subito grazie il colore di capelli del poliziotto-assassino. "Hey, Jisung! Scusa per il ritardo, ma ho avuto un imprevisto con il vestito." Spiegò brevemente inchinandosi leggermente.
Il blu sorrise. "Tranquilla Yujin, non fa nulla.""Lui è il mio fidanzato, Minho." Jisung presentò il ragazzo al suo fianco. "Minho, lei è Yujin."
Minho si inchinò. "È un piacere conoscerla."
"Il piacere è tutto mio." La donna sorrise.Yujin diede un'occhiata alla villa prima di dirigersi verso la porta d'ingresso. "Dai, andiamo." Spronò i due ragazzi ad avviarsi con lei fino al portone di quella casa.
Davanti all'entrata trovarono un uomo alto sul metro e ottanta, con addosso una divisa completamente nera a controllare quali invitati entrassero e quali uscissero dalla villa.
La corvina sorrise cordialmente all'uomo dall'aspetto freddo e duro. "Salve, sono Park Yujin, la moglie del fratello della signora Yoon Minju." Sì presentò la donna mentre quella specie di buttafuori la scrutava.
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𝐕𝐄𝐍𝐎𝐌
Action"Volevi giocare a preda e predatore pensando di potermi uccidere?" "Beh, se è così allora significa che hai sbagliato persona." TW ! ! I PERSONAGGI DI QUESTA STORIA SONO SOLO DEI PORTANOMI E PORTAVOLTO, NULLA DI QUESTO È REALE ! ! HYUNLIX & MINSUNG...