𝐕𝐄𝐍𝐎𝐌

R

(🔪)

|

Era finalmente arrivato sabato.

Jisung e Minho erano andati via già da un pezzo, pur non essendo ancora iniziata la festa, e Felix era fuori casa, in giro.

O meglio dire, dall'estetista a togliersi i pochi peli che aveva alle gambe.

"Quindi, Ryujin? Sei riuscita a prendere quei biglietti?" Domandò il corvino alla ragazza che gli stava mettendo la cera depilatoria.

Ryujin -- questo il nome dell'estetista di Felix -- aveva i capelli corvini con qualche ciocca bionda legati in una coda. "Sì! Sono riuscita a prendere i biglietti per il concerto dei DAY6!" Rispose orgogliosa mentre poggiava la striscia sulla cera.

"Sono felice per te, Ryu! Per il resto? Come va?"
La ragazza strappò la striscia togliendo alcuni peletti. "Mi sto frequentando con una."
"Uh, uh! E tu me lo dici solo ora?"
"Scusa se non te l'ho detto subito, ma l'ultima volta che sei venuto non eravamo in questa fase qua io e lei."

Felix mise le mani sulla sua pancia. "Come si chiama?" Chiese mentre teneva lo sguardo verso il soffitto.
"Si chiama Chaeryeong. È gentilissima e dolcissima, praticamente è un angelo!"
Il corvino sorrise nel sentire quelle parole. "Me la devi far conoscere, sono curioso di vedere questa ragazza dal vivo."
"Certo che la conoscerai, ma non vorrei farti fare la parte del terzo incomodo." Ridacchiò Ryujin intanto che toglieva altri peli con la striscia e la cera.

Felix si irrigidì leggermente e, questo, lo notò subito l'estetista. Difatti Ryujin chiese se gli avesse fatto male l'ultima striscia che aveva strappato dalla sua pelle, ma il ragazzo scosse la testa.

"In realtà... mi sto frequentando anch'io, credo..." Confessò il corvino.
"Cosa? Ti stai frequentando?! Come si chiama? Dove vive? È bello? Gentile? Premuroso?" La ragazza dalla chioma bicolore iniziò a tartassare di domande il povero Felix che, a stento, riusciva a parlarle sopra.

"Ryujin! Calmati!" Riuscì a fermare la sua amica dal blaterare. "Si chiama Hyunjin, per ora vive con me, sì è bello, tanto bello, è gentile, dolce, premuroso, e riesce sempre a farmi sorridere."
"Devo conoscerlo!" Esclamò la ragazza mentre metteva altra cera sulla gamba del suo cliente. "Che ne dici se facciamo un'uscita a quattro?"
"Non sarebbe male come idea."

[ VENOM ]

Felix era appena tornato a casa. Aveva chiuso la porta e si era tolto le scarpe come sempre, andando poi in salotto.

Appena entrò in salotto, dalla cucina arrivò Hyunjin con i capelli legati e con addosso un pigiama di colore scuro adatto per il mezzo tempo.

"Oh, sei tornato."
"Già, sono tornato." Felix si sedette sul divano, vicino al bracciolo, tenendo le gambe aperte e mettendo le mani in mezzo ad esse.

"Dove sei stato?" Chiese il biondo intanto che si metteva davanti al corvino con le braccia conserte.
"A fare un giro."
"Un giro? Ne sei sicuro?"
Felix alzò un sopracciglio. "Perché non dovrei esserne sicuro?" Domandò incrociando le braccia pure lui.

Hyunjin sogghignò leggermente. "Boh, non saprei... solo sembra tu stia mentendo."
"Pft, perché dovrei mentire?"

Il biondo sorrise a trentadue denti. Hyunjin, senza chiedere il permesso dell'altro, si sedette tra le gambe aperte del minore mettendo i piedi sul restante spazio del divano e poggiando schiena e braccia sul bracciolo.