The Snake Pub

2. Mikó

Pov's Mikó.

Finito il turno di lavoro esco insieme alle mie colleghe anche per conoscere un po' Hinata. Sul palco non sembrava ma è una ragazza parecchio timida, però penso che una volta presa confidenza riservi delle sorprese.
Ci sediamo sul bordo della fontana al centro della piazza e parliamo un po'. Anzi, loro parlano, io ascolto ma mi faccio gli affari miei.

Sakura: Sei davvero brava sul palco, ti faccio i miei complimenti.

Hinata: Grazie, anche tu sei bravissima.

Sakura: Ci ho messo anni per arrivare a questo livello. Non ho mica il talento naturale di Mikó.

Mikó: Guarda che la mia prima esibizione è stata un disastro...

Sakura: Si, ma dopo una sola settimana sembrava lo facessi da una vita. Se questo non è talento, cosa lo è?

Ino: Secondo me alla prima eri solo troppo tesa all'idea di ballare in pubblico.

Mikó: Può darsi.

Hinata: Beh, io spero di diventare brava come te col tempo.

Faccio un piccolo sorriso senza dire altro. Ho già parlato abbastanza per i miei gusti.
Non sono una persona molto socievole, rimango sempre sulle mie anche se ogni tanto resto un po' quí con le ragazze.
Noto un gruppetto di ragazzi che ci sta guardando...quanto sono seccanti! Non c'è singola sera in cui non cercano di abbordarci. Mi giro a guardare le colleghe che parlano fingendo di non averli visti e sperando che non vengano a rompere le scatole.

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Pov's Naruto

Kiba: Perché andiamo già viaaaa...volevo restare ancoraaaa...

Shino: Perché sei ubriaco. Basta fare storie!

Rido vedendo Shino che tira di forza Kiba aggrappato alla porta del pub. Sembra stia combattendo con una scimmia, è esilarante!
Al mio fianco, invece, Gaara si appoggia la fronte nella mano sconsolato.

Shikamaru: Guarda chi c'è seduta con le amiche lì alla fontana.

Naruto: Bene, bene... Che fortuna sfacciata che ho!

Shikamaru: Non cantare subito vittoria, potrebbe mandarti a fanculo a priori.

Naruto: Sempre incoraggiante sei. Dai andiamo da loro.

Shikamaru: Ma sei scemo? Se andiamo in gruppo si allarmano ed entrano sulla difensiva.

Chouji: Si, siamo troppi, Shika ha ragione.

Naruto: Giusto...non ci avevo pensato.

Kiba: Ci vengo io con te!

Shino: Tu non ti muovi finché non ti passa la sbornia!

Naruto: Mi accompagnerà Gaara.

Gaara: Devo proprio?

Naruto: È meglio che pensano loro a Kiba, tu lo ammazzeresti.

Gaara: *Guarda un attimo Kiba che barcolla da fermo* Si, è vero. Va bene, voglio vedere che combini, per me quella Mikó ti manda subito a quel paese.

Naruto: Ma c'è qualcuno che mi sostiene quí?

Guardo il gruppo e fanno tutti i vaghi, ma che begli amici! Glie lo faccio vedere io se fallisco o meno!
Non ho mai avuto un interesse tanto forte per una ragazza prima d'ora e non mi arrenderó finché non sarà mia!
Mi avvicino a lei e le sue colleghe insieme a Gaara, pensando in fretta a come approcciare. Ma una volta lì la bionda, Ino mi sembra si chiami, mi lancia immediatamente una frecciatina.

Ino: Ci siamo...chi vuoi rimorchiare? Dillo subito così ci sbrighiamo.

Sakura: Già. Dritto al sodo e non perdiamo tempo.

Hinata: Dai, Ragazze. Non è carino parlare così.

Mi gratto la nuca imbarazzato. Cavolo che lingue velenose hanno queste... Non so davvero cosa dire adesso, mi hanno bloccato sul nascere.

Gaara: Con questo atteggiamento diventerete delle vecchie zitelle voi due.

Sakura: Come hai detto, prego?!

Ino: Bada a come parli!

Mikó: Non facciamo casino per cortesia.

Mikó si alza e con calma ci fa allontanare da lì prendendoci entrambi per un braccio. Mi emoziono solo a sentire la sua mano sul mio polso e spero di non arrossire.

Gaara: Scusa se te lo dico ma sono parecchio maleducate le tue amiche.

Mikó: Vi chiedo di scusarle, immagino come possiate sentirvi. Il fatto è che col lavoro che facciamo non passa giorno che qualcuno non provi a rimorchiarci, pensate quanto possa essere stressante.

Naruto: Mi dispiace, non ci avevo pensato. Avrei dovuto immaginarlo...

Gaara: Io torno dagli altri prima che Kiba faccia impazzire tutti...si sta arrampicando sul palo della luce.

Mi volto un attimo a vedere che succede mentre Gaara se ne và e mi piazzo la mano sulla fronte per quello che sta combinando il mio amico.

Mikó: Non regge l'alcool?

Naruto: No, per niente. Ma si ostina a bere lo stesso. Comunque stavo pensando...se vi pesa tanto che ci provino sempre con voi non vi converrebbe cambiare lavoro?

Mikó: Quando non si ha altro per vivere bisogna fare ciò che si trova.

Naruto: Cavolo! Mi dispiace, deve essere dura...

Mikó: Abbastanza, si.

Naruto: Posso fare qualcosa per aiutarti? Anche per le tue colleghe.

Mi fa un leggero sorriso, quasi imbarazzato, e mi emoziono pensando che è davvero bellissima. Ho voglia di proteggerla da tutto.

Mikó: Ti ringrazio ma non serve.

Naruto: Posso almeno offrirvi da bere?

Mikó: Dubito che Sakura ed Ino accetterebbero. Le hai viste, inacidiscono facilmente.

Naruto: Allora posso offrire almeno a te?

Mikó: Ti ringrazio, ma devo declinare l'invito. Si sta facendo tardi ed è ora che torniamo tutte a casa.

Naruto: Oh...ok. Certo, hai ragione, sono quasi le quattro di notte...

Mi saluta tornando dalle altre ragazze ed io, un po' rattristato torno dal mio gruppo. Non ho potuto fare lo sfacciato come al mio solito dato ciò che mi ha raccontato, non voglio certo farla scappare subito.
Almeno sono riuscito a parlarci per ora, è comunque un inizio.

Shikamaru: Cosa stai combinando?

Naruto: Ha detto che deve tornare a casa, mica posso trattenerla di forza.

Shikamaru: Sei proprio un fesso, fattelo dire.

Gaara: È una tosta, non sarebbe riuscito comunque a combinare nulla.

Naruto: Non è vero che non ci sarei riuscito, è stata molto cordiale con me. Voglio rispettarla e frequentarla con calma, non portarmela a letto per una serata di divertimento.

Gaara: Cazzo! Sei già cotto allora.

Shikamaru: Se è così...forse potresti anche riuscire a scaturire il suo interesse.

Naruto: Nessun "forse"! È già interessata a me, me lo sento.

Gaara: Non ti allargare.