8. Antipatia

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Pov's Sasuke.

Alla chiusura ci fermiamo un altro po' al pub per festeggiare la nuova gestione, giusto un paio d'ore perché è già abbastanza tardi.
Naruto sta correndo dietro al suo amico che non regge l'alcool per togliergli una bottiglia di vodka dalle mani, lo stesso tizio che fischiava dietro ad Hinata la prima sera che sono venuti quí. E gli altri dicevano che il più casinista del gruppo fosse proprio il biondo, non capisco in base a quale criterio.
Io sono seduto ad un tavolo con le mie colleghe che chiacchierano non so di cosa.

Temari: Sei proprio cotta, eh?

Mikó: Come?

Temari: Continui a guardare Naruto, non gli stacchi gli occhi di dosso.

Sakura: Chissà che avete fatto prima nel tuo camerino...non mi stupisce che sia venuto da te dopo lo spettacolino che gli hai fatto.

Mikó: Sono cose che non ti riguardano.

Hinata: Qual è il problema Sakura? Ti piace Naruto?

Sakura: Mi sta sulle palle.

Ino: Beh, fattela passare perché è grazie a lui se non ci faremo più la fame.

Sakura: Sai benissimo perché non lo sopporto.

Mikó: Sakura, sono anni che va avanti questa storia, è ora che ti metti l'anima in pace.

Sakura: Potevi darmi almeno una possibilità, invece non mi hai mai voluta. E lui invece lo conosci da pochi giorni.

Hinata: Magari hai solo tratto una conclusione sbagliata, non è detto che sia successo qualcosa.

Ma perché Sakura deve far sapere a tutti che mi viene dietro? La riservatezza non sa nemmeno cosa sia, come può pensare che possa frequentare una come lei?
Mi rigiro a guardare gli altri ignorandola direttamente mentre continua a lamentarsi.
Si unisce a noi anche TenTen, la costumista assunta da Naruto, bevendo il suo cocktail.

TenTen: Ma quel cameriere, Neji, è libero che voi sappiate?

Hinata: Si, vai tranquilla, non ha nessuna. Ma ti avverto che è uno abbastanza difficile.

TenTen: Sei sua sorella per caso, ora che ci faccio caso vi somigliate molto.

Hinata: Siamo cugini, i nostri padri sono gemelli.

TenTen: Beh, spero che non sia anche lui cotto di Mikó come gli altri...

Mikó: Gli altri chi?

TenTen: Quelli rimasti del vecchio staff. E poi anche Naruto non fa che parlare di te.

Mikó: Guarda, Neji è l'unico che non mi ha mai dato problemi, perciò non penso abbia alcuna cotta.

Che noia! Sanno parlare solo di ragazzi? Qualche argomento diverso sarebbe gradito ogni tanto.
Naruto viene a chiamarmi per presentarmi gli altri suoi amici, mi alzo subito e lo seguo ringraziando il cielo di avermi salvato da tutte quelle futili chiacchiere.
Si risiede dove sono tutti gli altri e mi fa mettere sulle sue gambe evidenziando tacitamente che appartengo a lui. Da un lato mi infastidisce abbastanza, però razionalmente penso sia meglio sappiano che non sono disponibile.

.

Pov's Sakura

Che diamine sta facendo Sasuke?? Non c'è più Orochimaru, non c'è motivo che si venda a Naruto. Ed invece sta lì, seduto in braccio a quel tizio, come fosse la sua escort.
Che ci vada anche a letto? No, è assurdo. Poi non voglio nemmeno pensarci.

Temari: Tutto bene Sakura? Ti sei ammutolita.

Ino: Purtroppo è gelosa di Mikó, non le va giù che stia con Naruto.

Sakura: Come se fosse una cosa seria poi...

Temari: Quello si vedrà, si sono messi insieme appena ieri.

Sakura: Eh? Stai scherzando?

Temari: Perché dovrei? Naruto era felicissimo stamattina quando lo ha detto a Shikamaru.

Hinata: Mi spiace Sakura, evidentemente non le interessano le donne.

Sakura: Non è vero questo...non capisco davvero che le sia preso con Naruto.

Ino: Che pazienza. Rassegnati, io l'ho fatto da un pezzo.

Sakura: Evidentemente non provavi ciò che provo io per lei.

Mi alzo allontanandomi dal gruppo e mi dirigo verso il mio camerino per prendere giacca e borsa ed andarmene. Quando sto per uscire Hinata entra nella stanza e chiude la porta a chiave.

Hinata: Mi spieghi per favore una cosa? Non mi sembri affatto lesbica, perché hai questa fissa per Mikó?

Sakura: Su quali basi non sembro lesbica?

Lei non mi risponde, si avvicina a me e mi bacia infilando la lingua nella mia bocca, tenendomi ferma con una mano sulla mia nuca. D'istinto la spingo via guardandola sconvolta e rossa in volto.

Hinata: Vedi? Avevo ragione. Dimmi la verità, altrimenti non posso aiutarti, non voglio vederti soffrire.

Sakura: Mi piace solo lei, non tutte le donne.

Hinata: O "lui"?

Sakura: L-lui chi?

Hinata: Era un sospetto, ma la tua reazione impanicata significa che ci ho preso...Mikó non è una ragazza, vero?

Sakura: ...no, non lo è. Ma non capisco perché ti interessa questo dettaglio...

Lei abbassa la testa sospirando, poi va a riaprire la porta ed esce.
Resto immobile dove sono cercando di capirci qualcosa, e dopo qualche istante la seguo fuori vedendola entrare nel suo camerino. La raggiungo, sta prendendo anche lei le sue cose per tornare a casa.

Hinata: Non dirò niente a nessuno, non preoccuparti. Il segreto di Mikó è al sicuro con me.

Sakura: E...come volevi aiutarmi?

Hinata: Non posso. Fosse stata una ragazza, però, ti assicuro che te l'avrei fatta dimenticare.

Arrossisco di nuovo. Hinata in questo momento si mostra così virile che se non fosse per il suo petto prosperoso sembrerebbe quasi un uomo.
Sarà questo che maschera la sua timidezza? Il fatto che probabilmente non sa comportarsi molto da donna? Non so perché ma sta iniziando davvero ad incuriosirmi.

Sakura: Provaci. Fammi dimenticare. Sono stanca di sentirmi rifiutata.

Hinata: Ne sei sicura?

Mi blocca con le spalle al muro mettendo le braccia ai lati della mia testa, e mi fissa negli occhi avvicinando il viso al mio.

Hinata: Una volta che sarai mia non ti lascio più scappare. Pensaci bene.

Sento il cuore come se stesse per scoppiare, all'improvviso ho caldo, troppo caldo. Come riesce a farmi questo effetto?
Lei mi vuole veramente, non ho alcun dubbio su questo, percepisco il suo desiderio nei miei confronti.
Faccio decidere il mio istinto e la bacio senza farmi più domande.

The Snake PubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora