The Snake Pub

25. Sincerità

Pov's Tobi.

Mi rilasso tra le braccia di Kakashi sul divano, sdraiati davanti alla TV ancora nudi, stanno trasmettendo un film di quelli tra il comico ed il romantico con la classica trama della ragazza liceale contesa da due coetanei, il che mi riporta alla mente le frasi molto vaghe pronunciate da Naruto questa mattina.

Tobi: Secondo te è possibile che Itachi ci stia provando con Naruto?

Kakashi: Non lo so, lo conosci tu.

Tobi: Su questo aspetto non posso dire di conoscerlo proprio bene, ma stamattina, in sala d'attesa, a Naruto sono sfuggite delle parole un po' ambigue.

Kakashi: Considerata l'eccessiva bontà di Naruto, è probabile che, se la tua ipotesi è corretta, lui abbia ceduto alle avances pur di non deludere le sue aspettative.

Tobi: Arriverebbe a tradire Sasuke con suo fratello solo per questo?

Kakashi: Nella stessa casa mi sembra un po' azzardato, magari sono d'accordo e sta bene così a tutti e tre.

Probabile, anche se io propio non lo concepisco, ma infondo è una loro scelta, non è affar mio come vivono la loro vita. Per quanto mi riguarda mi irrito solo se qualcuno fa un minimo apprezzamento allusivo su Kakashi.
Quell'odio che credevo di provare un tempo per lui non era altro che un rifugio susseguito a quella stupida rivalità che sviluppai nei suoi confronti, l'invidia della sua intelligenza e dei suoi successi...mi sentivo inferiore ed inutile. Ci ho messo un po' troppo per capirlo, tanti anni ho perso, sprecati nel coltivare stupidamente un sentimento irreale ed inutile.

Kakashi: A cosa stai pensando?

Tobi: Non so come ho fatto a non accorgermi fin ora di amarti, ho vissuto al contrario finché non ti ho rivisto.

Kakashi: Eri stupido e cocciuto, per fortuna ora sei guarito.

Tobi: Tu resti sempre stronzo però.

Mi giro a guardarlo mentre lo rimprovero e Kakashi sorride come un paraculo accarezzandomi il fianco. Lo strozzerei quando mi insulta così gratuitamente, anche se lo fa scherzando mi irrita da morire.
Fa finta di nulla e mi bacia mentre sposta la mano sul mio addome per tenermi più stretto a lui.

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Pov's Sasuke.

Ho fatto una breve telefonata ad Itachi per accertarmi che proceda tutto bene. Lo so che è fuori pericolo e quasi certamente non avrà complicazioni ma non riesco a togliermi del tutto l'ansia.
Guardo Naruto che comodamente vede un film, a gambe incrociate sul divano, vorrei essere più positivo e tranquillo come lo è lui. Si accorge che lo sto osservando e mi fa cenno di raggiungerlo, mi siedo vicino a lui e mi stringe a sé con un braccio dandomi un tenero bacio.

Naruto: Va tutto alla grande, amore, non preoccuparti.

Sasuke: Lo so...almeno razionalmente.

Naruto: Tra qualche giorno tornerà a casa e faremo i turni per aiutarlo durante la guarigione.

Sasuke: Fatico ancora a credere che tutto questo sia reale, mi hai totalmente cambiato la vita.

Naruto: E tu mi hai fatto innamorare, prima di conoscerti non sapevo cosa significasse amare qualcuno.

Sorrido guardando il suo volto, le sue espressioni sincere e dolci. Però ora voglio provocarlo un po', anche per passare il tempo e distrarmi. Non metto in dubbio che si sia innamorato ma non credo certo nel colpo di fulmine, voglio sapere com'è cominciata da parte sua anche se posso benissimo immaginarlo.

Sasuke: Cosa hai pensato la prima volta che mi hai visto? Di la verità.

Naruto: Ehm...

Mi sdraio appoggiando la testa sulle sue cosce e guardandolo dal basso, dalla sua espressione direi che sta pensando a come sviare l'argomento, si sente sicuramente in imbarazzo ed io lo trovo tenero e divertente.

Sasuke: Ho capito, volevi scoparmi.

Arrossisce colto in fallo e devia lo sguardo altrove prendendo di mira la finestra, allungo il braccio poggiando la mano sulla sua guancia e lo spingo a tornare a guardarmi. Deglutisce a vuoto e cerca di trovare le parole per parlarmene.

Naruto: Lì per lì si, è vero. L'attrazione fisica è stata impattante appena ti ho visto sul palco...e se non avessi saputo, se tu non mi avessi raccontato nulla quella sera, ci avrei provato senza esitazione a portarti a letto. Però venendo a conoscenza delle tue difficoltà ho desistito, ed ho desiderato conoscerti di più per aiutarti e deciso di andare con calma.

Sasuke: Perciò, fossi stato una ragazza senza problemi mi avresti importunato come tutti.

Naruto: No, no...avrei un pochino insistito ma mai esagerato, so accettare un rifiuto. E dopo avrei comunque cercato di conoscerti, senza essere molesto, perché mi piacevi troppo.

Mi tiro su e lo bacio poggiando una mano sul suo petto. Sapevo già come avrebbe risposto, oramai lo conosco bene e so quanto sia rispettoso e leale, volevo però sentirglielo dire.

Naruto: E tu? Cosa hai pensato? Qualcosa come 'Ecco un altro farfallone'?

Sasuke: Più o meno...

Naruto: Io ti ho detto tutto, vorrei che facessi lo stesso.

Sospiro spostandomi a sedere sulle sue gambe ed appoggiando la testa sulla sua spalla. Ci rifletto qualche secondo, poi decido di raccontargli tutto.

Sasuke: Al di là di ciò che ho pensato, che era più o meno quello cha hai ipotizzato, non avevo interesse a conoscerti, nemmeno solo per amicizia. La mattina dopo successe che Orochimaru mi costrinse a provarci con te per via della tua ricchezza, minacciandomi di licenziamento, e dopo più ti conoscevo e più mi legavo a te...e sempre di più odiavo lui e la sua meschinità.

Naruto: Cavolo! Beh, posso pure perdonarlo su questo visto che ti ha fatto avvicinare a me. Però avrei preferito fosse solo merito mio, uffaaa.

Scoppio a ridere della sua lamentela, per fortuna non l'ha presa male. Amo il suo modo di vedere sempre il lato positivo, mi aiuta anche a superare i brutti ricordi alleggerendoli e mostrandomi l'assurdità di molte situazioni.

Sasuke: È merito tuo, scemo. Se non fossi stato come sei non avresti concluso nulla con me.

Sorride e mi bacia con la sua solita dolcezza ringraziandomi delle mie parole, poi torna serio.

Naruto: Senti...ora con tuo fratello? Restiamo così o preferisci di no?

Sasuke: Restiamo così, nel triangolo, glie l'ho promesso che non sarebbe cambiato nulla.

Naruto: Va bene, amore.