The Snake Pub

15. Provocazioni

Pov's Hinata.

Ho dormito da Sakura...beh, dormito è un parolone...ci siamo coricate praticamente alle sette del mattino ed ora sono le dieci.
Mi metto su un fianco e la osservo mentre ancora riposa serenamente dopo la bella nottata che le ho fatto passare. Evito di pensarci troppo o finisco con l'eccitarmi di nuovo e saltarle addosso pure mentre dorme.
Mi alzo e vado a preparare qualcosa per colazione con quello che trovo in cucina canticchiando. Questa mattina mi sento davvero felice, come non lo sono più stata da quando avevo diciannove anni che ruppi con la mia prima ragazza. E dopo di lei ci sono state solo avventure, finché non ho conosciuto Sakura che mi ha immediatamente rapita con i suoi stupendi occhi verdi ed il carattere molto dolce ma al contempo deciso, anche se a volte è un tantino acido più che altro con chi non conosce. E poi il suo sorriso...quello mi fa davvero sciogliere il cuore.
Dopo un pó sento dei rumori provenire dal bagno e capisco che si è svegliata anche lei.

Sakura: Buongio...

Si interrompe arrossendo nel constatare che sono ancora completamente nuda ed io le sorrido divertita. Resta lì imbambolata, sulla porta della cucina, e mi avvicino a lei per darle un bacio accarezzandole una guancia.

Hinata: Buongiorno anche a te. Preferisci che mi vesto così ti distrai meno?

Sakura: No.

Mi ribacia lei portando una mano sul mio seno e l'altra sui miei reni tirandomi a sé. La prendo in braccio e la poso sul tavolo non ancora apparecchiato, le tolgo la maglietta e gli slip e mi chino tra le sue gambe iniziando a leccarla.
Lei comincia subito a gemere sotto i miei stimoli sdraiandosi sul tavolo e contraendosi ad ogni mio movimento.

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Pov's Itachi.

Suono al citofono dell'indirizzo datomi da Naruto ed attendo che qualcuno mi apra.
Poco fa ho telefonato a Sasuke e l'ho costretto a svegliare il suo ragazzo che mi sono fatto passare per sapere dove abita il suo ex professore. Non avevo tempo di venire più tardi e mi dispiace averli disturbati relativamente presto.

Kakashi: Mi dica.

Itachi: Buongiorno. Mi scusi il disturbo, ho chiesto il suo indirizzo a Naruto Uzumaki perché avrei bisogno di parlare con lei di un amico comune.

Kakashi: Veramente...i miei amici sono purtroppo tutti morti. Ho giusto due colleghi che posso considerare tali, ma non c'è nessuno che loro frequentino che io non conosca.

Itachi: Parlo di Obito Uchiha. So che non lo vede da molti anni ma vorrei sapere cosa è successo tra voi se non la disturba parlarne.

L'uomo spalanca gli occhi sorpreso e solo allora mi invita ad entrare nel suo soggiorno offrendomi un caffè. Ci presentiamo come si deve, gli rivelo anche il mio vero nome dato che Naruto ha detto di potermi fidare ciecamente di lui. Poi inizia a raccontarmi il loro passato.

Kakashi: Ci siamo conosciuti alle scuole medie. Io stavo sempre per conto mio, avevo da poco perso mio padre e non avevo intenzione di legare con nessuno, ma ad Obito questo non piaceva ed ha iniziato a starmi appiccicato tutto il tempo possibile tirandomi pian piano fuori dal mio autoisolamento. È stato quando andammo alle superiori che iniziarono i problemi, a lui piaceva una nostra compagna di classe, Rin, ma lei aveva occhi solo per me...e da allora la sua amicizia si trasformò in rivalità nei miei confronti.

Itachi: Lei aveva una relazione con questa Rin?

Kakashi: Diamoci del tu, ti prego. Comunque no, in parte perché non mi interessava ed in parte per rispetto di Obito. Ma a quanto pare ciò non è stato sufficiente per evitare la rottura.

Itachi: Se è tutto quí mi chiedo come mai ti porta ancora rancore dopo tutto questo tempo.

Kakashi: Quella ragazza lo ha fatto sentire inferiore a me, lei esaltava in continuazione le mie doti davanti a lui, e ad Obito non rivolgeva nemmeno un misero complimento. Potrebbe essere questo ciò che si porta ancora dentro.

Itachi: In effetti sapere questa cosa mi fa comprendere meglio alcuni suoi comportamenti.

Kakashi: Mi piacerebbe riallacciare i rapporti, infondo è stato lui a tirarmi fuori a forza dalla depressione. Anche se purtroppo io non sono nemmeno stato capace di evitare che una ragazza ci dividesse.

Itachi: Tra una settimana inauguriamo il Bijuu Night Club sulla piazza centrale. Se vuoi vederlo chiedi di Madara Uchiha.

Kakashi: Ci penserò su.

Itachi: Va bene.

Mi avvio verso la porta ringraziandolo dell'ospitalità, ma prima di andare, appena fuori dall'uscio, decido di lanciargli una provocazione per assicurarmi che venga.

Itachi: Sappi che, se non ti vedrò lì domenica prossima, lo farò mio.

Gli sorrido per poi voltarmi ed andare via, lasciandolo basito sulla porta. Sono sicuro che Obito per lui sia più di un semplice amico, e lo stesso vale per quel cretino del mio socio che ancora nega a sé stesso la verità.
Non ho mai visto Obito mettersi in competizione a tal modo per una ragazza, non a questi livelli, perciò lui non era in rivalità con Kakashi ma ne era semplicemente geloso e non voleva che quella Rin glielo portasse via.

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Pov's Kakashi.

Ci metto qualche minuto a riprendermi dallo shock, chiudo la porta e mi butto sulla poltrona.
Come faccio? Non lo vedo da quasi dieci anni ormai. E quello che mi ha detto Itachi era un vero e proprio ultimatum, mi è sembrato più che serio, e se spreco la mia ultima occasione darò via libera a lui. Ma cosa dico ad Obito dopo tutto questo tempo?!?
Non fosse stato fissato con Rin all'epoca, mi sarei anche dichiarato...ma chi voglio prendere in giro? Potevo farlo comunque ma non ne ho mai avuto il coraggio.
Non posso farlo ora, così di punto in bianco, dirgli quanto mi sia mancato e quanto tempo ho perso a rimpiangerlo. Specialmente se, da ciò che ho capito, ancora mi detesta.

Kakashi: Vabbè...ho tutta la settimana per pensarci...

Commento tra me e me alzandomi dalla poltrona e mettendomi a correggere i compiti in classe di venerdì scorso.