The Snake Pub

22. Freni

Pov's Itachi

Naruto è arrossito, l'ho messo in imbarazzo con così poco? Allora Sasuke ci ha già parlato deduco. Che gli avrà detto? Poteva almeno accennarmelo prima di uscire, non so esattamente come comportarmi adesso.
Magari rigirando il discorso allenteró un po' la tensione, vediamo come posso fare.

Itachi: Comunque questo varia anche in base alla persona ed all'età, spesso un horror si va a guardare solo per aumentare l'adrenalina.

Naruto: A me più che l'adrenalina fa aumentare l'ansia.

Itachi: Cose che a volte vanno di pari passo, dipende da come il singolo soggetto reagisce a determinati impulsi.

Mi guarda confuso, probabilmente è un discorso complicato per lui. Però...quanto è bello con quell'espressione sul volto!
Non posso resistergli, mi alzo dal divano e mi avvicino, mi chino su di lui per baciarlo appoggiandomi con le mani allo schienale della poltrona. Con mia sorpresa sento le sue mani spostarsi dietro le mie cosce e tirarmi in avanti fino a farmi sedere sulle sue gambe.
Infila la lingua nella mia bocca rendendo il bacio più erotico e passionale, ed io mi perdo in migliaia di emozioni, anche contrastanti, che mai ho sperimentato prima. Nessuno mi ha mai scatenato tanto, perché nessuno di coloro con cui sono stato ho mai amato.

Non posso comunque non sentirmi ancora un poco in difetto ad essermi innamorato proprio di lui, tra tanti doveva capitarmi col ragazzo di mio fratello. La vita delle volte sembra davvero prenderci tutti per i fondelli.
Passa a baciarmi sul collo, ansimo sentendomi sempre più accaldato e mi stringo a lui spostandomi col bacino sul suo, muovendomi lascivo contro il suo corpo.
La mia eccitazione sale, voglio sempre di più essere suo, che mi prenda come preferisce senza alcun freno. Che mi faccia tutto ciò che vuole perché per lui sono disposto a donare anche l'anima.

Naruto: Perdonami Itachi...non riesco ad eccitarmi...

Itachi: Non preoccuparti.

Gli sorrido tranquillamente, non è un dramma. Ci sono abituato ormai, è la mia vita, va sempre così...evidentemente non sono destinato.
Non posso che prenderla come le altre volte che mi è successo, accettare le cose come stanno e non farle diventare una disperazione inutile.
Lui appoggia la fronte sul mio petto tenendomi abbracciato per la vita, so che si sente in colpa verso di me adesso seppur non è da considerarsi un gran problema. Chiunque ha dei limiti, deve solo ancora imparare ad accettare i suoi.

Naruto: Andiamo in camera tua.

Itachi: Mh?

Naruto: Non ho intenzione di lasciar perdere, farò il passivo, non ti lascerò deluso.

Itachi: Naruto, così sembra solo un sacrificio. E poi chi ha mai detto che è un problema?

Naruto: No, non lo è! Non dire mai più che mi sto sacrificando. Lo voglio fare e basta.

Mi fa alzare con calma prende la mia mano tirandomi verso la mia stanza. Poi mi fa stendere sul letto mettendosi su di me, riprende a baciarmi mentre mi spoglia e passa le mani sul mio corpo strusciando il suo bacino sul mio inguine. Sono a dir poco in estasi, non so come faccia a farmi sentire lo stesso desiderato ed amato...no, lui è così, mi desidera e mi ama veramente, solo in maniera completamente diversa rispetto a Sasuke.
Non saprei come spiegarmelo, è come un eccesso del voler bene, non ciò che si prova nei confronti del proprio partner. Ma mi fa stare bene come non mai.

Gli sfilo il maglione, porto le mani sulla sua schiena, ansimo eccitato mentre la sua lingua scorre sul mio petto. E poi scende, sempre più in basso, togliendomi il fiato.
Lo guardo, mi fissa negli occhi sorridendo e fa entrare la mia erezione nella sua bocca, ed io gemo senza pudore travolto da tutto ciò che sto provando. A livello fisico e non.
Si alza un attimo per finire di spogliarsi. Lui non si è affatto eccitato, me ne ero già accorto anche prima che restasse nudo.
Torna sopra di me e impala sul mio membro facendolo entrare completamente dentro di lui, ed inizia a muoversi, abbassandosi a baciarmi e cavalcandomi al contempo.

Poi inizia a gemere anche lui con me, mi tiro su col busto appoggiandomi con una mano sul materasso e mettendo l'altra su una sua natica. Si appoggia con le braccia sulle mie spalle e si muove ancora più energicamente facendomi sentire a contatto col mio addome la sua erezione finalmente risvegliata.
Lo bacio, non ancora sazio di sentire la sua lingua, e lo porto sotto di me facendolo mio, con le sue gambe che vanno ad intrecciarsi alla mia vita. Lo bacio ancora, sul mento, la mandibola, il collo, il torace, porta la testa indietro godendosi le mie attenzioni e gemendo ad ogni mia spinta.
Prendo in mano la sua erezione, lo sego per dagli ancora più piacere, e geme più forte arrivando all'orgasmo. Sto per venire anch'io ed esco appena in tempo dal suo corpo, mi riverso tra le sue natiche e le lenzuola ansimando senza più ossigeno.

Restiamo sdraiati sul mio letto per interminabili minuti alla ricerca d'aria. Sento il cuore come se stesse per esplodere, affaticato ma soddisfatto e felice.
E Naruto, lo vedo sorridere contento, non esiste nulla al mondo che riesca a fermarlo o che riesca solo ad ostacolare i suoi intenti.

Naruto: Potevi anche venirmi dentro.

Itachi: Non sapendolo non l'ho fatto per rispetto.

Naruto: Se lo avessi chiesto ti avrei detto di si.

Itachi: Ok, la prossima volta.

Naruto: Quando vuoi, non farti problemi.

Si sposta sul fianco ed avvolge la mia vita col braccio poggiando la testa sul mio petto. Anche questo piccolo gesto mi emoziona e sposto il braccio attorno alle sue spalle stringendolo a me.