7. Spettacolo

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Pov's Sasuke.

Sakura: Mikó, hai visto come hanno cambiato l'aspetto del pub in sola mezza giornata?

Neanche mi da il tempo di uscire dal camerino che inizia a parlare a raffica descrivendo tutte le variazioni apportate da Naruto ed il suo staff.
Dopo due frasi non ascolto più nulla e penso a come organizzare ciò che ho in mente per stasera, devo andare a parlare con i tecnici.
Poi arriva Ino, insieme ad Hinata ed una nuova ragazza, che interrompe la parlantina della sua amica.

Ino: Hai visto che non hai perso il lavoro? Ti preoccupavi troppo.

Mikó: Sai che rischio stavo correndo, non è che mi faccio film mentali catastrofici.

Ino: Quasi.

Sakura: Comunque io stavo finendo di parlare.

Ino: Si, mi era sembrato di sentire un po' di starnazzi.

Sakura: Ma che stronza!

Iniziano a bisticciare ridendo amichevolmente. Negli anni se ne sono dette talmente tante che nessuna delle due si offende più oramai.
Intanto faccio conoscenza con quella nuova, si chiama Temari ed è la fidanzata del direttore generale, Shikamaru, e sorella dei due buttafuori, Kankuro e Gaara. Insomma Naruto ha piazzato a lavorare quasi tutti i suoi amici, non mi sorprende.
Mi racconta che tempo addietro fu scartata da Orochimaru perché per lui era troppo virile, questa cosa fa alquanto ridere pensando che poi ha assunto me.

Hinata: Perché temevi di perdere il lavoro?

Mikó: Per una clausola di contratto, ma Naruto non gli ha dato peso. E comunque ora ce li rifà nuovi a tutte con uno stipendio degno di questo nome.

Temari: Cioè? Avevi una sorta di esclusiva col proprietario precedente?

Mikó: Più o meno.

Sakura: Mikó è riservatissima, è inutile cercare di capirci qualcosa.

Hinata: Ok...scusa, non volevamo essere invadenti.

Temari: Chiedo scusa anche io. E poi ora è tutto apposto no? È questo che conta.

Le lascio continuare a parlare tra loro e mi adopero per organizzare il mio numero andando a spiegare ad uno dei tecnici, Sai, cosa voglio che faccia.
Poi torno nel mio camerino e trovo Naruto ad aspettarmi sulla porta. Lo faccio entrare dentro e poi lo seguo accorgendomi di Sakura, davanti al suo camerino poco più in là, che sta guardando in questa direzione innervosita. La ignoro ed entro dentro chiudendo a chiave la porta, non si sa mai che le venga il barlume di entrare all'improvviso.

Mikó: Come mai quí? Se speri di sapere qualcosa in anticipo, mi spiace per te ma non ti dirò niente.

Naruto: Per la verità volevo domandarti tutt'altra cosa...un po' personale...

Si siede sulla poltrona addossata alla parete di fianco alla specchiera. Sembra molto imbarazzato, cosa mai gli sarà venuto in mente di chiedermi ora?

Naruto: Come fai a nasconderlo?

Mikó: Nascondere cosa?

Naruto: Lo sai...non farmi essere volgare...

Si volta a guardarsi intorno rosso in volto...ok, non mi sembra carino ridere di questo, per fortuna so trattenermi bene per non farlo. Non voglio rischiare di offenderlo.
Mi siedo accanto a lui e glie ne parlo tranquillamente.

Mikó: In mezzo alle cosce. Posizionato in maniera precisa il tanga lo tiene perfettamente fermo.

Naruto: Deve essere fastidioso così...

Mikó: I primi tempi, poi ci si abitua.

Lo vedo abbassare lo sguardo in quella zona come se volesse verificare la cosa. Ma che tipo! Alle volte sembra un bambino.
Gli do un bacio sulle labbra e lo accompagno fuori dal camerino.

Mikó: Attendimi vicino al palco, tra poco inizia lo spettacolo e faccio io l'apertura.

Naruto: Va bene tesoro.

Torno dentro e prendo l'abito di scena che ho scelto, mi cambio e mi avvio dietro le quinte dando l'ok al tecnico per iniziare.
Sai abbassa tutte le luci del locale, porta poi Naruto sopra al palco e lo lega alla sedia posizionata nel frattempo dal suo collega.
Una volta sistemato tutto si accendono due fari su di me e parte la musica. Inizio subito la mia coreografia e, quando arrivo da Naruto, Sai riaccende tutte le luci nel momento in cui poggio la lama della katana al collo del biondo. Questa volta l'arma è finita, altrimenti gli prendeva un colpo.
Faccio un giro intorno alla sedia e mi metto a cavalcioni sulle sue gambe, lancio in aria la katana piegandomi poi indietro poggiando le mani a terra e con un balzo torno in piedi afferrando l'arma al volo.

.

Pov's Naruto.

Cazzo, mi sono eccitato...ora ho capito perché mi ha detto di mettere un pantalone largo. Mi imbarazza abbastanza però averlo duro in mezzo al palco seppur non si nota.
Quando poi finisce l'esibizione rimettendosi sulle mie gambe ma con la schiena appoggiata al mio petto e la katana appoggiata dietro il mio collo, per poco non perdo il controllo. Se non fossi stato legato non so cosa avrei fatto...giuro che sto impazzendo.
Il pubblico applaudisce mentre si rialza e mi libera da questa costrizione, e Sai viene a recuperare quella maledetta sedia portandola via dal palco.
Ci ritiriamo dietro le quinte, Sasuke va verso il suo camerino come se niente fosse ed io lo seguo entrando dentro con lui chiudendo la porta a chiave.

Mikó: Hai bisogno di qualcosa?

Naruto: Non lo so io, tra poco mi viene un infarto.

Mikó: Che esagerato.

Mi butto di peso sul divano cercando di rilassarmi e calmarmi, ma non riesco a togliermi dalla testa le scene di poco fa.
Viene poi da me risedendosi a cavalcioni sulle mie gambe, mi bacia e nel frattempo infila la mano direttamente nei miei boxer muovendola intorno alla mia erezione facendomi sfuggire un gemito di piacere.

Mikó: Sapevo che ti saresti eccitato ma non credevo così tanto.

Passa a baciarmi e leccarmi sul collo continuando a muovere la mano sempre più velocemente. Non controllo più la mia voce e la ragione mi ha completamente abbandonato, lo afferro per i fianchi facendolo avvicinare di più a me e torna a baciarmi giocando con la mia lingua, stringe di più le dita intorno al mio membro ed in breve mi fa venire.
Ansimo in cerca d'aria guardandolo sorridere.

Mikó: Va meglio?

Naruto: Mai stato...così...bene...

The Snake PubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora