18. Natale e Capodanno insieme

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il tempo era passato in fretta ed era già il 21 dicembre, io e Cico stavamo insieme da quasi 3 mesi e a me sembrava di conoscerlo da tutta la vita, eppure ci siamo conosciuti a settembre, una settimana dopo l'inizio della scuola.
più stavo con lui, più stavo bene.
avete presente la prima volta in cui ci siamo detti “ti amo”?
è stata l'unica volta in cui l'abbiamo detto.
forse nessuno dei due aveva il coraggio, quel giorno ce lo siamo detti in un modo così spontaneo e naturale che quasi nemmeno ce ne siamo accorti, o almeno per me era così.
ma io sentivo il bisogno di dirglielo, di fargli sapere che ero totalmente innamorato di lui.

"finalmente sono iniziate le vacanze di natale! non ne potevo più di studiare e fare compiti..." appena tornammo a casa da scuola Giorgio si buttò sul divano.
la nostra amicizia cresceva sempre di più e diventava sempre più bella.
"già..."
"non sei felice?! non vedrai più i tuoi compagni di classe per un bel po'"
"si, lo sono" ridacchiai buttandomi anche io sul divano.
ancora non sapevo come avrei passato il Natale, eppure mancavano pochissimi giorni.
il suono del campanello mi fece prendere un colpo.
"vai tu"
"giorgio-"
"stre, vuoi diventare meno timido?"
"si..."
"allora vai tu"
"ma non-"
"STRE."
"ok..."
appena arrivai aprì la porta lentamente e a mia sorpresa mi trovai davanti Cico.
"ma ciao piccolo mio! da quando vieni tu ad aprire la porta?" mi chiamava sempre piccolo, quel nomignolo mi faceva impazzire.
"Giorgio mi ha obbligato" ridacchiai.
"me lo aspettavo" si avvicinò e mi abbracciò.
stavo così bene tra le sue braccia, mi sentivo protetto.
appena si staccò mi diede un bacio.
"Cico, ti ricordo che ci siamo anche noi" il mio ragazzo si staccò da me spostandosi e rivelando dietro di lui Piadina, Lyon, Anna e una ragazza che non avevo mai visto.
Lyon mi salutò scompigliandomi i capelli e Anna mi abbracciò come al solito.
"lei è Fairy, la mia migliore amica! non l'hai conosciuta prima perché ha due figli ed è molto impegnata" mi disse sorridendo.
"piacere di conoscerti" disse la ragazza allegramente.
"piacere" dissi stringendole la mano.
sembrava una persona molto dolce.
"tu sei Strecatto, il fidanzato di Cico, giusto?"
"si" come faceva a saperlo?
"non spaventarti, gliel'ho detto io"
Anna capiva le mie espressioni al volo, da una parte era una cosa positiva e dall'altra negativa.
ci mettemmo in salotto tutti insieme.
"avevamo in mente di passare Natale e capodanno tutti insieme a casa nostra" disse Lyon.
aveva sempre delle belle idee, a volte pazze, ma geniali.
"ma non è un po' piccola per tutti noi...?" disse Giorgio abbastanza confuso.
"non avevo considerato questa cosa... dai, in qualche modo ci staremo..." Lyon non sembrava più convinto della sua idea.
"ho un'idea!" disse Cico all'improvviso.
"ho una casa in montagna a disposizione! io e Stre dormiamo insieme nella camera dove dormivano i miei genitori, Piadina può dormire da solo-"
"ma come ti permetti? ti ricordo che c'è pure Paga!"
"ahhh, è vero! allora siamo in 8... no, aspetta... ci sarebbe pure Jeryck, quindi saremmo in 9"
tutti i nostri sogni si spensero.
sbadigliai nel silenzio più totale facendo girare tutti verso di me.
quella notte non avevo dormito per colpa di Alex e Giorgio.
non andrò nei dettagli.
tutti si misero a ridere.
"ma secondo me a casa nostra ci stiamo tutti"
"Lyon, mi dispiace distruggere tutti i tuoi sogni, ma dove dormirebbero?"
"mh... a casa abbiamo un paio di materassi gonfiabili e un po' di sacchi a pelo per il campeggio..."
"ma sei scemo? vuoi seriamente farli dormire in dei sacchi a pelo?"
"magari uno o due sul divano..."
"a me va bene" disse Alex esaltandosi come al solito.
tutti accettammo la proposta.
il pomeriggio dopo saremmo tutti dovuti andare a casa di Lyon e Anna e saremmo rimasti lì fino alla fine delle vacanze di Natale.
erano il primo Natale e il primo Capodanno che avrei passato felice.

io, Alex e Giorgio eravamo arrivati a casa di Lyon e Anna in anticipo.
"entrate, ci sono già anche Cico, Piadina, Paga e Fairy" Lyon ci invitò ad entrare.
appena entrati vidi subito Cico seduto sul divano che mi salutava allegramente.
spostò in modo violento Piadina e mi fece sedere accanto a lui.
"ma poverino" ridacchiai sedendomi in mezzo ai due.
"grazie Stre, almeno tu mi capisci..." mi disse Piadina piagnucolando.
"peggio per te che non hai fatto spazio prima alla mia principessina!"
"principessina..?" dissi alquanto confuso.
"principessino è meglio?"
"si?" mi misi a ridere ancora più confuso.
lui si avvicinò e finalmente mi baciò.
come al solito inziai a tremare come una foglia al suo tocco.
non avevo paura né freddo, era semplicemente l'effetto che mi faceva stare con lui, tipo una reazione chimica.
dopo poco tempo ovviamente smettevo di tremare, ma all'inizio succedeva sempre, probabilmente era perché provavo emozioni troppo forti.
"tutto bene?" mi chiese staccandosi dal bacio.
"si, perché?"
"stai tremando..."
"sto bene" risposi sorridendo imbarazzato.
lui sorrise, ma mi sembrava ancora preoccupato.
"Stre, non hai ancora conosciuto Paga" mi girai verso Piadina e vidi accanto a lui un ragazzo.
sembrava timido anche lui.
"lui è Paga, il mio fidanzato! Paga, lui è Stre, il fidanzato di Cico"
Paga sorrise, quindi sorrisi anche io.
"beh?" disse Piadina confuso.
"sono entrambi due timidoni, è normale" si intromise Anna, con lei c'era anche Fairy.
"Cico, se non è un problema ti rubiamo Stre" Anna mi prese per un braccio.
"oh, ma che volete? è appena arrivato!" Cico mi prese per l'altro braccio ridendo.
"... potete lasciarmi andare...? non sono un peluche.. e poi mi fate male.." chiesi ridacchiando.
"oddio, scusami!" il mio ragazzo mi lasciò subito il braccio.
"perfetto, ora è nostro" Anna mi trascinò al piano superiore con Fairy.
non avevo minimamente idea di cosa mi avrebbero fatto, ma mi fidavo di loro, quindi le seguì in silenzio.

ho scritto questo capitolo prima di Natale e mi sono ricordata solo ora di postarlo :')
21.05.23

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 21, 2023 ⏰

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𝘶𝘯𝘮𝘦𝘪 𝘯𝘰 𝘢𝘬𝘢𝘪 𝘪𝘵𝘰 ♡ sᴛʀᴇᴄɪᴄᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora