continuavo a fissarlo, non avevo il coraggio di muovermi e a momenti dimenticavo pure come si respirava.
"ma cosa state facendo?!?!" ci girammo di scatto, Alex aveva interrotto il nostro momento.
in quel momento mi era venuta una voglia incredibile di picchiarlo da quanto spesso fosse stupido, ma mi trattenni.
solo dopo mi resi conto di quello che stava per succedere.
mi stava per baciare... quindi voleva dire che era interessato a me almeno un pochino?
ma poi mi ricordai anche che ci stavano guardando e che ci avevano visto tutti, quindi preso dal panico e dall'imbarazzo scappai in bagno e mi ci chiusi dentro.
mi sedetti a terra e scoppiai a piangere, probabilmente a causa delle troppe emozioni tutte insieme.
"stre.. posso entrare?" era Anna.
non avevo il coraggio di parlare, quindi stetti zitto.
"chi tace acconsente"
entrò e dopo essersi chiusa la porta alle spalle mi raggiunse e si sedette accanto a me.
"ehi, perché stai piangendo?"
"n-non lo so.."
"ho detto agli altri di fare finta che non sia successo niente per non mettervi in imbarazzo" mi guardò sorridendo.
".. grazie"
"dovevi vedere Cico, è diventato tutto rosso e ha urlato «non dite niente o potrebbe finire molto male»"
mi scappò una piccola risatina e Anna mi abbracciò teneramente.
"ho visto che ha preso lui l'iniziativa... stai facendo colpo, eh?"
una cosa era certa, Cico mi piaceva, però l'avevo preso negativamente.
ero convinto che non gli sarei mai piaciuto nonostante quello che stava per succedere.
quando tornammo non guardai Cico per il resto della serata e desiderai di diventare invisibile per la vergogna.
con la coda dell'occhio notavo che lui mi guardava, ma feci finta di niente.passò una settimana da quel quasi bacio e in tutta quella settimana non vidi neanche una volta Cico, qualche pomeriggio lo passavo con gli amici di mio fratello o Anna, ma di Cico non c'era nessuna traccia, Alex mi aveva detto che aveva degli impegni.
mi mancava vederlo, scambiavo chiunque per lui, molte cose me lo ricordavano e mi veniva spesso in mente quel quasi bacio, quindi non riuscivo a concentrarmi.
quella situazione mi stava facendo impazzire.
"Streeeee!!" mi girai di scatto e notai che Alex era in camera mia.
"ma sei sordo?!?!?!"
"... scusa"
"ma cos'hai ultimamente?"
a lui non avevo ancora parlato di Cico.
"..."
"dimmi tutto" si buttò sul mio letto come se fosse il suo, era davvero buffo.
ridacchiai leggermente abbassando lo sguardo.
"Cico.." solo nominando il suo nome e pensando a lui sentì quella strana sensazione allo stomaco.
"cHE TI HA FATTO CICO?!?! LO DEVO PICCHIARE?!?!" si mise seduto con un movimento veloce che mi fece sobbalzare.
"stai calmo.. non ha fatto niente.."
"allora perché hai detto Cico?" si sdraiò di nuovo.
"lui è... la mia anima gemella e l'altra volta mi stava per baciare.."
"no aspetta.. COSA?!" spalancò gli occhi mettendosi di nuovo seduto di scatto facendomi di nuovo sobbalzare.
".. già"
"ED IO VI HO INTERROTTI?!"
"si.."
"SCUSAMI! se l'avessi saputo non vi avrei interrotti.."
"ma.. si capiva che mi stava per baciare.."
"... ti sembro una persona intelligente?"
effettivamente poteva sembrare stupido (e forse un po' lo era), ma in realtà era davvero intelligente.
"comunque devo dire che tu e Cico stareste benissimo insieme... e poi ho notato che spesso ti mangia con gli occhi palesemente"
arrossì violentemente.
"... davvero?" feci un sorrisetto.era iniziata una nuova settimana e i miei compagni avevano riniziato a perseguitarmi anche all'uscita.
Alex mi aveva detto che oggi Cico sarebbe venuto a prendermi.
da una parte volevo vederlo e dall'altra volevo non vederlo più.
"che c'è, ti ha già lasciato il fidanzatino e non ti viene più a prendere?"restai fermo a guardare per terra finché non sentì che una macchina si fermò davanti a me, alzai lo sguardo ed era proprio lui.
appena entrai e il nostro sguardo si incrociò sentì quelle che tutti chiamano farfalle nello stomaco e le guance andare a fuoco.
"che rottura di palle che siete, non vi è bastato quello che vi ho detto l'altra volta?"
spalancai gli occhi, di cosa stava parlando? avrei tanto voluto chiederglielo, ma ovviamente non ne avevo il coraggio, quindi stetti zitto a guardare fuori dal finestrino.
"dovresti iniziare a difenderti" disse ad un certo punto interrompendo quel silenzio imbarazzante che si era creato.
come se non lo sapessi e non lo capissi da solo.
ma per me era troppo complicato e sapevo che non mi avrebbero mai preso sul serio.
"questa sera vuoi venire con me in un posto?"
"ok.."
voleva portarmi in un posto, solo io e lui, pensai che quindi voleva dire che voleva stare da solo con me.
al solo pensiero arrossì di colpo.
mi girai leggermente per guardarlo, si girò anche lui, fece un piccolo sorrisetto che mi scaldò il cuore e poi spostò subito lo sguardo verso la strada.
sorrisi anch'io abbassando lo sguardo imbarazzato.
mi piaceva un sacco quando succedeva.Cico sarebbe venuto a prendermi da un momento all'altro, quindi dato che non volevo avere problemi con i miei genitori cercai di uscire di casa di nascosto... ma purtroppo il mio piano fallì e mia madre mi vide.
"cosa stai facendo?" mi chiese incrociando le braccia al petto.
"... niente"
"ti ho visto che stavi per aprire la porta, dove stai andando senza neanche chiedere il permesso?"
non sapevo cosa dirle, sapevo che anche se le avessi detto la verità non mi avrebbe fatto uscire.
"devi rispondermi quando ti faccio una domanda" si avvicinò guardandomi con uno sguardo che faceva venire i brividi.
"sta uscendo con me" mi girai di scatto e vidi Alex che come al solito mi stava salvando.
"ci voleva tanto a dirlo?! ma io mi chiedo... cosa ho fatto di male per meritarmi un figlio così..."
probabilmente pensava fossi stupido davvero.
sin da quando eravamo piccoli avevano sempre avuto preferenze per Alex, ma lui è sempre stato dalla mia parte e ha sempre cercato di migliorare le cose.
se non fosse per lui non sarei quello che sono ora e non lo ringrazierò mai abbastanza.
"io devo uscire con Giorgio, tu dove dovevi andare?!?!?" mi chiese confuso una volta usciti di casa.
".. devo uscire con Cico" dissi imbarazzato.
"COSA?!?! E NON ME LO DICI?!?!?!" mi prese per le spalle scuotendomi ed io ridacchiai.
in quel periodo avevo iniziato a ridere un po' di più.
"scusa"
"appena torni devi dirmi tutto"
"va bene"
mi salutò con un abbraccio per poi andarsene dal suo fidanzato.
sospirai poggiandomi al muro, Cico non era ancora arrivato ed io mi stavo già facendo paranoie.
pensai subito che non sarebbe venuto, ma quei pensieri vennero interrotti quando vidi la sua macchina arrivare.
l'ansia iniziò a salire di più.
si fermò davanti a me, così mi staccai dal muro ed entrai in macchina.
ogni momento che passavo con lui quello che provavo aumentava sempre di più.
"ehi" mi salutò sorridendo.
mi imbambolai a guardarlo, era davvero bello, aveva i capelli messi in un modo diverso dal solito e gli stavano divinamente.
"ehm, tutto ok?"
"eh? s-si.." abbassai lo sguardo imbarazzato per la figuraccia che avevo appena fatto e poi lo sentii ridacchiare.dopo aver fatto un po' di strada in macchina si fermò, eravamo leggermente fuori città davanti a un bosco.
mi venne subito in mente che mi avesse rapito e che volesse seppellirmi vivo.
"stai tranquillo, non voglio rapirti e seppellirti vivo" disse come se mi avesse letto nel pensiero ridendo.
le cose erano due: o mi aveva letto nel pensiero o semplicemente si capiva.
"... mi hai letto nel pensiero?" chiesi, ma mi pentì subito, era ovvio che l'avessi pensato.
"può darsi, dai, andiamo" mi prese la mano iniziando a camminare.
quel suo gesto mi colse totalmente di sorpresa e mi fece impazzire.
la sua mano era calda e morbida e sembrava combaciare perfettamente con la mia.
camminammo mano nella mano in un sentiero pieno di alberi, fiori e qualche fungo.
era davvero bellissimo e non faceva per niente paura.
ad un certo punto il sentiero finì e ci ritrovammo in un prato pieno di fiori circondati da alberi.
era il posto più bello che avessi mai visto.
"quando sono giù di morale vengo qua, è il mio posto speciale... e ho deciso di condividerlo con te"CIAO AMICHI :3
finalmente sono riuscita a scrivere sto capitolo :')
nei commenti ditemi se preferite capitoli lunghi come questo o come gli altri (:1409 parole
18.12.21
tiktok: strecatto_.sposami
Instagram: hiistoriiaawgf
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𝘶𝘯𝘮𝘦𝘪 𝘯𝘰 𝘢𝘬𝘢𝘪 𝘪𝘵𝘰 ♡ sᴛʀᴇᴄɪᴄᴏ
أدب الهواة♡𝘴𝘪 𝘥𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘱𝘱𝘦𝘯𝘢 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘪 𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘢 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘨𝘦𝘮𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢, 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘦𝘳𝘢𝘪 𝘢 𝘷𝘦𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘮𝘪𝘨𝘯𝘰𝘭𝘰 𝘶𝘯 𝘧𝘪𝘭𝘰 𝘳𝘰𝘴𝘴𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘵𝘶 𝘦...