~14~

1.6K 37 1
                                    

È arrivata l'ora del club.
Del mio club.
Sono tutti davanti a me ed io credo di star per andare nel panico.

Carmine mi lancia uno sguardo rassicurante ed io annuisco, prendendo un bel respiro.
«benvenuti al mio club. Solo Parole è un club dove tutti noi cerchiamo di migliorarci, di conoscere cose che prima non conoscevamo.
Solo Parole è un club che parte da zero, per i le persone che non hanno mai studiato o per le persone che lo hanno fatto e gli è piaciuto, per persone che possono aiutare i ragazzi che non sanno neanche scrivere.
Solo Parole è un club in cui tutti condividono emozioni, sentimenti, storie e culture. Vorrei che tutti voi capiate che, studiando, il rispetto che voi ottenete con la violenza lo prenderete con la mente, con l'astuzia.» spiego e tutti mi ascoltano, alcuni ridendo, altri facendo commenti poco carini e apprezzando il mio fisico in modo... Spregevole.
Altri invece hanno gli occhi illuminati da una luce che mi fa commuovere, e mi concentro su di loro.

«davanti a voi, avete un foglio, compilatelo e poi lo leggeremo insieme, non vergognatevi, in questo posto nessuno è migliore di qualcuno, nessuno giudicherà perché è ovvio che non può.» aggiungo, fulminando tutti i ragazzi e le ragazze che si credono superiori, loro abbassano le penne ma so che prima di ottenere il loro rispetto, dovrò fare tanta strada.

Dopo una manciata di minuti, inizio a chiedere dal tavolo più vicino, in pratica da quello davanti a me.
«inizia tu, fratello.»
«sono Carmine Di Salvo, la mia più grande passione è trattare i capelli.
Fare il parrucchiere. Posso aiutare nello studio dello spagnolo, so molte lingue. Ma questa più di tutte.» tutti schiamazzano "quello è il piecuro" "o' piecuro è nu strunz, ess e a famiglia suij".

Nad parte subito dopo, forse wnche per far tacere le chiacchiere, gliene sono grata. «sono Naditza, la mia passione più grande è il piano e... Vorrei imparare molto.» dice, a disagio ma quando gli sorrido sembra tornare un po' in sé.
«sono Filippo Ferrari e la mia più grande passione è il piano e posso insegnare musica.» guardo il sottoscritto e gli mimo di abbracciare Nad, lui lo fa e lei si gira; si baciano.
Sono proprio anime gemelle.

«sono Silvia e la mia più grande passione sono i ragazzi, posso aiutare insegnando educazione sessuale.» tutti scoppiano a ridere, io compresa.
«sono Antonio Orefice e la mia più grande passione sono le ragazze, posso aiutare Silvia.» un'altra risata mi scuote il petto.

Dopo varie risate, faccio cenno a Edoardo di continuare la catena ma non parla, o almeno ci prova però non dice nulla, il vuoto. Mi avvicino a lui, che è seduto accanto al demone con gli occhi neri, e guardo il foglio davanti a lui. Non c'è scritto niente.
Dalla sua espressione, però, capisco che non l'ha fatto per farmi un dispetto ma perché seriamente non sapeva che scrivere.

Lo guardo e lui ricambia, sorridi dolcemente e gli do un po' di tempo.
Non credevo fosse così... Non fragile ma, sensibile. A volte dimentivo che infondo tutti lo siamo.

«sono Edoardo Conte e la mia più grande passione è...», si morde le labbra in un gesto nervoso e poi si passa una mano tra i capelli. Ad un certo punto gli si illuminano gli occhi. «gli animali, mi pacciono molto.» e finisce.

Quando mi giro Ciro mi sta già guardando, in imbarazzo, arrossisco.
I suoi sguardi sono così intensi...
A volte mi perdo nei suoi occhi, non perché siano belli o altro, ma perché a volte spero che parlino per lui, mi senbra come se mentisse continuamente, come se non rivelasse mai il suo vero stato d'animo e questo mi fa prudere la pelle, mi provoca fastidio.

«sono Ciro Ricci, la mia più grande passione è...» ci sono dei secondi di suspense e ciò mi scompiglia i pensieri, mi concentro sulla sua figura e provo a trovare qualcosa che possa piacergli eppure... Non ne trovo nemmeno una. «disegnare, ma non ne so molto di arte, mi piace e basta.» lancia uno sguardo a tutti i ragazzi e le ragazze del carcere, uni sguardo intimidatorio, cattivo: che li mette al loro posto. Poi lui si lascia ricadere sullo schienale della sedia.

PISTOLE PUNTATE AL CUORE 🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora