Capitolo 3 - Nuove Conoscenze

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Quella sera tutti e 20 uscimmo a mangiare per festeggiare la nostra entrata nella scuola.

Non ero una che si faceva troppo bella per una semplice cena, ma se uscivo di casa senza matita o mascara guai a chi incontravo.

Mi misi dei semplici jeans verdi con le borchie dello stesso colore del maglioncino, oro.

Durante la cena conobbi molte persone, in particolare parlai molto con Michele, se non stavo con lui, chiaccheravo con Fra e Silvia o guardavo Mattia con occhi sognanti.

In uno di questi momenti di trance, lui mi scoprì e cominciò a perlarmi.

Mattia: "Ehi, ma che te sei 'ncantata? 'O so d'esse' bbello eh, ma così me pari 'na maniaca ahaha"

Io: "Oddio scusami ahah, é che ti seguivo già prima che entrassi e sono felice che tu sia seduto al mio stesso tavolo." Gli risposi un po' impacciata.

Mattia: "Me sento 'mportante ahah"

Tornammo in hotel verso le 23. Durante il tragitto parlai con Michele del più e del meno.

Michele: "Sei un casino timida!"

Io: "Si, abbastanza, ma una volta che ho fatto amicizia divento un'altra persona!"

Michele: "Spero di vedere presto questa persona che si nasconde dietro la tua timidezza ahah"

Tornai in camere assieme alle due ragazze.

Silvia: "Allora oggi la bimba ha fatto colpo eh?"

Fra: "Ho notato pure io! Sembra tanto innocente, ma sotto sotto..."

Io: "Ragazze... ma di cosa state parlando?"

Fra: "Dai! Hai parlato tutta la sera con Michele!"

Io: "É simpatico! Smettetela dai ahah"

Silvia: "Sappi che invece continueremo ancora per taaanto tempo."

Mi struccai, mi misi in pigiama e andai a letto, ripensando al ragazzo dal ciuffo sparato a sinistra, Giorgio.

Non lo so che cosa mi attirasse in quel ragazzo. L'hip hop neanche piaceva a me.

Devo smetterla di farti tutte queste domande sulla mia esistenza, seriamente.

Vabbhe Elena, buonanotte, e basta pensare a lui.

*AngoloAutrice*

Si era capito che Elena stava pensando a Giorgio? No? Beh, stava pensando a Giorgio.

Anche voi a casa per lo sciopero? Sono troppo felice c:

Okay basta u.u
Elena

E ruberò per te la luna. || Giorgio Albanese ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora