31 dicembre 1991
È capodanno. Non mi va di stare con nessuno. Qualche ora prima sono andato con Lucas e Max allo Starcourt, poi ho iniziato ad annoiarmi. Loro sono una coppia, una coppia perfetta. Loro sono felici perché la società li ritiene giusti. Io invece sono sbagliato, non per me, per tutti gli altri. Mi alzo dal letto e frugo tra le tasche del mio cappotto per trovare carta e penna. Sono nel posto che trovo il più confortevole di tutti, il mio scantinato. Okay, detto così sembra strano, ma giuro che è il più bel posto del mondo. Inizio a scrivere cose che probabilmente non gli interesseranno. Come un discorso a cuore aperto. Scusa Hopper, ti ho rubato la battuta. Passano circa venti minuti prima che riuscì a terminare la lettera.
"Ti amo. Mike"
Ma cosa dico? Così diretto? E se lui non fosse pronto? E se non ricambiasse? No. Troviamo qualcosa di più, come dire, soft.
"Con affetto, Mike"
No, così sembra che gli debba dire "rimaniamo amici". Troppo soft.
"Vieni ti prego, Mike"
Così lo sto implorando. Ok, scriverò solo il mio nome.
"~Mike"
Perfetto. Semplice e diretto. Piego il foglio e ci scrivo sopra "×Will" per poi metterlo in tasca.
È il momento di prepararmi. Prendo il mio pigiama e me lo infilo. Vado in bagno e inizio a lavarmi i denti, guardo lo specchio e guardo le mie labbra. Quelle labbra erano state baciate da Will ben due volte che poi furono rovinate. Vado in camera e prendo il mio walkie-talkie. «Ehi Dus, mi ricevi? Passo», «Mike ti ricevo, passo» perfetto, «Sei da Will? Come sta? Passo», «Si sono qui, sta bene. Passo», «Sai se vuole parlarmi? Passo» chiedo «Ho provato a spiegargli ma non ne vuole sapere. Passo» risponde «Okay... grazie. Buonanotte Dus. Passo e Chiudo», «Mike aspet-» non finisce la frase che ho già chiuso. Non mi va di sentire i suoi incoraggiamenti. Spengo le luci e mi metto a dormire.
3 gennaio 1992
Hanno rimesso Will da due giorni, oggi verrà qua per salutare tutti, è io momento di dargli la lettera. Sento la macchina dei Byers. Mi alzo di fretta e apro la porta. Max è la prima ad entrare, poi Lucas, Dus, Will e come ultima El. Chiudo la porta e sorprendo Will a guardarmi. Gira subito il capo. Vado verso di lui «Will» lo abbraccio «Pensavo che non saresti venuto» lui si scosta da me. «Ora mi farai spiegar-» mi interrompe «Non ho voglia di sentire le tue stronzate, Micheal» mi dice. Si allontana da me lasciando il suo zaino. Tasto le mie tasche, sento la lettera. Do un'occhiata in giro e poi la do allo zaino di Will. Non c'è nessuno. Apro lo zaino e noto un taqquino, lo apro e noto subito i suoi capolavori, cerco una pagina vuota ma prima che la possa trovare vedo un mio ritratto. È perfetto. Giro la pagina e inserisco la lettera. «Ehi Will, è ora» dice Jonathan. Sussulto e vado via dallo zaino. Lui lo prende, non credo se ne sia accorto. Apre la porta e prima di uscire abbraccia Lucas e Dustin facendo un cenno di "grazie" a Max alza il pollice.
Dopo cira un quarto d'ora mi ritrovo solo con Lucas, Dus e Max. Guardo l'orologio, sono le cinque meno un'quarto. «Vediamo un film?» chiede Max «Tra un po dobbiamo andare all'Arcade» commenta Lucas. Alla fine vince Max, guardiamo qualcosa di super eroi, era un bel film. Dus mi guarda e fa cenno di guardare l'orologio, cazzo sono le sei e mezza, avevo perso tempo a guardare uno stupido film. «Ragazzi torno subito» non gli do il tempo di rispondere che in un attimo sono arrivato fuori con la bici tra le gambe a pedalare. Arrivo al liceo e scavalco il muretto. Vedo Will che prende lo zaino. Lo guardo e aspetto che si giri, non lo fa. «Io ed El...» inizio a dire «...ci siamo lasciati.» mi avvicino a lui «Quando sono andato via per parlare con El non credo mi abbia capito. Gli ho detto che non la vedevo più come la mia ragazza. Mi ha frainteso iniziando a dire cose come "Ho sbagliato qualcosa?" Poi io mi sono avvicinato e l'ho abbracciata» continuo, «Quello era un bacio» dice lui scontroso. «Cazzo Will. È stata lei a baciarmi. Non bacerei più una come lei», dico, lo vedo sorridere «E uno come me? Lo baceresti?» mi chiede, lo trovo dolce. Gli sorrido. Avvicino il mio naso al suo facendoli sfiorare. Poggio delicatamente le mie labbra sulle sue creando un bacio a stampo che pian piano prolungo. Subito dopo chiedo l'accesso con la lingua picchiettando sui suoi denti, mi da subito l'accesso e incrocio la sua lingua con la mia. Lui si stacca probabilmente per prendere aria. Inizio a ridere. «Will Byers...» dico «...vuoi essere il mio ragazzo?» chiedo, lui annuisce e, poco dopo, sorride. «Ora dovresti andare in aeroporto» gli dico indicando l'orologio da polso. «Credo rimarrò a Hawkins per un po» mi dice...
(Poi sapete com'è andata)
《Angolo Autrice》
Non avevo tempo di fare un capitolo intero ma volevo postare comunque. Comunque fatemi sapere, magari con un commento, se dovrei creare un'altra storia Byler. Ciaoo<3
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𝐒𝐜𝐚𝐫𝐚𝐛𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 [ɪɴ ʀᴇᴠɪsɪᴏɴᴇ] ᵇʸˡᵉʳ
Fanfiction𝐏𝐑𝐄𝐌𝐄𝐒𝐒𝐄: • 𝐷𝑖𝑎𝑙𝑜𝑔ℎ𝑖 • 𝑃𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖 𝑒𝑟𝑟𝑜𝑟𝑖 • 𝑁𝑢𝑜𝑣𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑔𝑔𝑖 • 𝑁𝑜𝑛 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑖 • 𝑆ℎ𝑖𝑝 𝑛𝑜𝑛 𝐶𝐴𝑁𝑂𝑁 • 𝑆𝑐𝑒𝑛𝑎 𝑺𝑴𝑼𝑻 𝙌...
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