Una bella corruzione (Snamione)

Capitolo 26.

Capitolo molto hot!!!

Invece di guidare fino al porto turistico dove erano saliti a bordo dello yacht la settimana precedente - ed era vicino - Hermione è andata a metà strada verso casa. Sperava che non sarebbero stati troppo veloci nelle loro avventure sullo yacht, e quindi ha pensato che fosse meglio parcheggiare l'auto in un posto sicuro a metà strada e rimaterializzarsi una volta che fossero... pronti per tornare a casa. In questo modo il viaggio non sarebbe stato troppo lungo.
Una volta che l'auto è stata parcheggiata al sicuro in un mercato aperto 24 ore su 24, hanno trovato un punto deserto e si sono rapidamente smaterializzati nelle vicinanze di dove era partito lo yacht. Mentre erano ancora al sicuro nell'oscurità nel vicolo deserto, Snape lanciò un incantesimo di disillusione su entrambi, in modo che potessero raggiungere le barche senza essere scoperti.

Scesero le assi di legno, un muffliato calcato ai piedi, e si diressero verso la zona del porto turistico dove erano attraccate le barche della compagnia di charter. Riconobbero quello su cui erano stati a bordo una settimana prima e salirono di nuovo a bordo.

Nessuno dei due aveva molta familiarità con le barche, quindi c'era molto da camminare e aprire le porte ad altre cabine prima di trovare la suite matrimoniale. Non che il resto della barca fosse squallido, per niente, ma quella suite... Wow.

Hermione fu la prima a trovarlo, e chiamò Severus, che stava controllando dall'altra parte del corridoio. "Sev, penso di averla trovata!"

Si avvicinò a lei mentre era in piedi sulla soglia e si guardava intorno in soggezione. La sua reazione è stata abbastanza comprensibile in quanto era una stanza impressionante, soprattutto per una barca. Sembrava che potesse essere in una casa estremamente elegante e costosa.

La camera era un po' ovale, un letto grande e comodo nel mezzo. Il letto era fatto nei toni del grigio e del pastello, con molti cuscini e rotoli di diverse dimensioni. Anche le pareti erano chiare, color crema, con rifiniture e colonne in legno scuro. La parete davanti al letto era tutta finestra, colonne di legno scuro che sostenevano i vetri. Tende color crema incorniciavano le finestre e sotto di esse c'erano armadi che probabilmente fungevano da ripostiglio, tutti realizzati nello stesso legno scuro lucido delle colonne con finiture dorate. Sopra il letto c'era un lucernario e numerosi faretti coprivano il soffitto. Quelli potevano essere completamente accesi, oscurati, tutti accesi o solo alcuni di essi. Il modo in cui Hermione aveva premuto l'interruttore li aveva accesi accidentalmente in un modo abbastanza romantico e fioco.

Il bagno era un'altra meraviglia. Tutto in marmo nero, gli armadi e le pareti erano realizzati ancora una volta in legno tipo mogano. Solo l'interno della grande vasca rotonda e del doppio lavabo erano di porcellana bianca.

“Questo è molto carino,” disse Hermione.

"Perché non chiedi al caro vecchio papà di pagarne uno per la nostra luna di miele? Severus era irriverente e aveva un sorrisetto sulle labbra per abbinare il suo tono.

Hermione sbuffò. "Sicuro. Come se lo facesse per me. Inoltre, non è così ricco". Si voltò verso Severus e fece scivolare la mano sul suo petto e intorno alla sua nuca. "Ecco perché dovremmo cogliere l'opportunità". Il suo sorriso era sfacciato. "Quando avremo di nuovo l'opportunità?"

"Ogni volta che ti senti una gattina cattiva", borbottò, chinandosi per baciarle le labbra.
"È una lamentela, Severus?" Il suo tono era ancora sfacciato mentre lui succhiava languidamente le sue labbra, spingendola contro il marmo del lavandino del bagno.

"Niente affatto, gattina." Continuò a spingere il proprio corpo contro il suo, le mani che scivolavano su e giù per i fianchi e la schiena. Il contatto dei loro corpi, i baci, dolcemente lenti, fecero aumentare entrambi i loro risvegli.