Capitolo 36.

605 17 1
                                    

Quando tornarono a casa, c'erano ancora molte donne che chiocciavano in giro come galline. Volevano infatti portare fuori Hermione quella sera per un addio al nubilato improvvisato. Stavano ancora organizzando tutti i dettagli dell'ultimo minuto sul matrimonio e Severus onestamente non sapeva cos'altro si poteva organizzare. L'evento era già programmato da mesi. Concesso che non era previsto per loro, ma comunque.

Hanno chiesto se la coppia avrebbe scritto le proprie promesse nuziali. Severus alzò lo sguardo in preda al panico dal foglio che era stato lasciato sul tavolo della cucina da Edward. Non era entusiasta all'idea di condividere i suoi sentimenti profondi in pubblico, con le sue stesse parole, né era adatto a farlo. Guardò Hermione, le sopracciglia alzate, e lei sorrise mentre tutte le donne ridevano.

“No, i voti tradizionali vanno bene,” rispose Hermione, sorridendo dolcemente. Severus sospirò sollevato.

Non passò molto tempo che portarono via Hermione da lui. Babbani e le loro stupide superstizioni. Perché non poteva vedere la sposa prima del matrimonio? Non c'era nemmeno abbastanza tempo per completare le maledette 24 ore. 

Non sentiva altro che sfortuna in quel momento. Gli scenari più vari gli passarono per la mente, da tutti quelli che le dicevano di non stare con lui, al signor Reynolds che le faceva visita e veniva a conoscenza della verità attraverso il veritaserum e fermandolo. O anche Weasley che si faceva vedere di nuovo.

Severus non era stato troppo entusiasta di sposarsi così in fretta, ma doveva succedere. Era... felice, per la prima volta in... beh, non era mai stato veramente felice in vita sua. Ci furono degli attacchi di gioia, come quando aveva incontrato Lily o quando eccelleva in classe, ma non era mai durata. Questo... sembrava che potesse durare. Sperava che sarebbe durato. Non poteva farselo togliere.

E poi la sua mente iniziò a giocare ulteriormente con lui. Lo riportò all'inizio di quel giorno, quando i voti venivano pronunciati. L'aveva delusa? L'aveva messa in imbarazzo davanti alla sua famiglia? Non era stato abbastanza chiaro o enfatico su come si sentiva per lei? L'aveva urlato davanti a suo padre, il funzionario del ministero, Weasley... L'aveva detto più di una volta. Più di lui. Poteva dubitare di lui? Non sarebbe stato difficile, con quello che aveva sofferto in precedenza, le sue insicurezze, e con il fatto che era ancora un figlio di puttana molto rigido e freddo. L'aveva mostrato correttamente? Non sapeva bene come mostrarlo perché nessuno si era mai aperto così  tanto con lui.Nessuno lo aveva mai... amato prima.

Si sarebbe sentito molto meglio se avesse potuto parlarle in quel momento.

Stupidi babbani e le loro stupide tradizioni e superstizioni.

Fu lasciato tutto questo tempo da solo nella stanza che avevano condiviso nelle ultime due settimane. La stanza dove era sbocciata la loro relazione. L'unica parola che aveva ricevuto è stata quando Jane è tornata dopo aver sistemato Hermione a casa di sua madre. Bussò alla sua porta perché portava con sé il suo smoking.

Severus lo aprì e prese i vestiti con un ringraziamento, appendendoli all'attaccapanni vicino alla porta.

“Già tornata? Un po' presto per finire un addio al nubilato, no? Provò a chiedere.

"No,” sorrise Jane. “Hermione ha bisogno del suo sonno. Nessuna sposa vuole sembrare con i postumi di una sbornia e aver dormito poco il giorno del suo matrimonio! Dovresti dormire anche tu. Avanti, ci vediamo domani!” Jane era allegra, prendendo la maniglia della porta mentre lo spingeva dentro per chiudersi la porta alle spalle. Era allegra . Lo avrebbe preso come un buon segno.

Severo dormiva. Non così bene come aveva dormito con il calore della sua strega accanto a lui, ma riuscì a riposarsi un po'. Si svegliò presto, però, e quindi si prese il suo tempo per prepararsi. Voleva essere calmo, concentrato, non essere ansioso per quello che stava per accadere, per tutte le persone che avrebbero guardato. Se fosse diventato ansioso, sarebbe diventato guardingo e questo avrebbe potuto portare a qualcosa di cui si sarebbe pentito, qualcosa che avrebbe ferito i sentimenti della sua strega.

Una bella corruzione (Snamione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora