- 07 - e via con le cotte

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NEZUKO (pov)

«Nezuko! sei arrivata!» disse Daki aprendo la porta.

eravamo a casa sua, una specie di pomeriggio tra ragazze.

appena entrai in camera sua c'erano Kanao, Aoi, Nakime, Mukago, Susamaru e Makomo sedute attorno a un tavolino di legno con sotto un tappeto verde, che mangiavano patatine bevendo succo all'arancia rossa.

«alla buon ora Nezuko!» mi disse Makomo abbracciandomi dopo essermi seduta.

«di che parlavate?» chiesi curiosa.

«stavamo per parlare di ragazzi!» disse Aoi allegra.

solo Makomo e Susamaru andava in classe con me in terza media, tutte le altre andavano in primo superiore, grazie a mio fratello Tanjiro conobbi Kanao e Aoi, con le altre ci siamo conosciute in un bar.

ci eravamo venute io, Makomo e Susamaru per stare un po' insieme e parlare del più e del meno.
a quanto pare ci erano venuto per lo stesso motivo anche Kanao, Aoi, Daki, Nakime e Mukago.

- flash back

«Nezuko! ciaoo!» disse Aoi attirando la mia attenzione mentre passavo davanti al loro tavolo parlando che le due ragazze. non mi ero accorta di loro, troppo concentrata a parlare con le mie amiche.

«Aoi? Aoi! ciaoo! Kanao ci sei pure tu! ciaoo!»

avevamo legato molto, anche se non avevamo la stessa età andavamo d'accordo, ci capivamo.

«lei è Nezuko la sorella di Kamado-kun» disse Kanao presentandomi.

«Daki! piacere!» disse la ragazza dai capelli bianchi sfumati in verde alzandosi un po' per porgermi la mano.

«Nakime»

«Mukago..!»

«ahh.. che bello! piacere Nezuko Kamado!» dissi per poi presentare le mie amiche.

parlammo un po' venendo a scoprire i motivi per cui sia loro che noi eravamo lì e finimmo per sederci al tavolo con le cinque ragazze.

- fine flash back

da lì diventammo molto amiche, non vedo l'ora di arrivare alle superiori, l'anno prossimo.

«cominciamo dai!» disse Daki sedendosi affianco a me.

«allora! chi vi piace??» iniziò Susamaru entusiasta.

«e-eh? partiamo con il botto?!» rispose Aoi arrossendo, noi ridemmo.

«daii» le disse Makomo.

«a me mi piace Sabito, un ragazzo della mia classe» aggiunse Makomo.

«eeehhhh?!! non me lo hai mai detto!!» dissi sconvolta.

«com'è fatto?» chiese curiosa Nakime.

«è un po' più alto di me, ha la pelle chiara con una grande cicatrice che parte dell'orecchio destro fino alla bocca, i suoi occhi sono gentili, simili a quelli di un gatto! sono color lavanda con un po' di viola, di un viola pallido! i suoi capelli sono di diverse lunghezze, tipo le ciocche più lunghe arrivano alle spalle, li porta sempre sciolti, disordinatamente, sono di un color pesca bellissimi!» spiegò velocemente Makomo con un grande sorriso e rossore sulle guance.

«bello» commentò Nakime.

«dai ora tocca a voi!» disse Makomo.

«a me non piace nessuno» le rispose Nakime.

«ma come?! ma dai Nakime-san! come fa a non piacerti nessuno!» le disse Daki.

«a te chi piace Daki-kun?» le chiese Nakime

«nessuno in particolare in realtà, sono solo belli, non di più»

«è il più bello chi è?» le domandò Aoi.

«mmh... il prof Uzui non è male.. ma anche la testa gialla che abbiamo in classe.. o Kaigaku oddio.. boh» disse con l'indice sulla bocca pensierosa.

«come sono fatti? sono davvero belli?» chiesi curiosa.

«mha, il prof Uzui è molto alto, forse due metri. i suoi capelli sono bianchi e li porta lunghi, credo fino alle spalle, li porta sempre legati in una mini coda. la cosa più bella di lui sono gli occhi, fuchsia, sottili. nell'occhio sinistro si fa sempre un trucco, tipo dei cerchi rossi collegati all'occhio con delle linee, sempre rosse. ha sempre la felpa, raramente lo vedi in camicia, tranne d'estate, sta più con il cappuccio che senza. in più porta un copri fronte con dei "gioielli", quello è carinissimo» spiegò gesticolando un po'.

«Kaigaku invece?» chiese Susamaru.

«niente di che, ha i capelli neri e gli occhi turchesi» rispose Mukago e Daki annuii.

«bello! mentre la testa gialla (?) com'è?» continuai.

«in realtà è solo un moccioso piagnucolone, ha i capelli gialli e gli occhi dorati, gialli, non è chissà quanto alto ma non è nemmeno basso, lo chiamo testa gialla perchè la maggior parte delle volte si veste con qualche indumento giallo e vabbè i capelli e gli occhi sono gialli. non è niente di che dal vivo, anzi lo prendo in giro hahah, ma su instagram non è male» spiegò Daki prendendo il suo telefono.

«guardate» disse aprendo l'app "instagram".

«ma lui..»

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