30 settembre 2021 / 8:05 am
Monaco
Nonostante quello fosse un giorno speciale, Grace si era comunque svegliata presto per preparare la colazione di compleanno a Max, ma soprattutto per pensare ad un modo per dirgli che era incinta, che non fosse troppo banale come aveva visto fare spesso in giro. Voleva che fosse speciale, che lo ricordasse per tanto tempo, per questo aveva pensato di chiudere il test in una bustina trasparente e nasconderlo nel fondo della custodia dell'orologio che gli aveva regalato, quello che sognava da tanto tempo, ma che non aveva ancora avuto modo di comprarsi, perciò era stato facile sceglierlo come regalo.
Quindi, dopo avergli cucinato dei pancake, rigorosamente a forma di cuore, perché spesso e volentieri le piaceva dimostrare il suo affetto attraverso piccoli gesti che per lei non erano mai davvero così piccoli, Grace si era messa a preparare velocemente la sua sorpresa, per paura che Max si svegliasse all'improvviso e potesse scoprirla, e aveva nascosto tutto nella borsa che si sarebbe portata in barca, appena prima che Max entrasse in cucina, con i capelli scompigliati come al solito e gli occhi ancora mezzi chiusi per il sonno.
«Buongiorno.»
«Buongiorno, Maxie.» gli aveva sorriso raggiante, avvicinandosi a lui. «Buon compleanno, tesoro.»
Max aveva ricambiato il sorriso, rubandole un bacio. «Grazie, principessa.»
«Vieni, ti ho preparato la colazione.»
«Scommetto che mi hai fatto i pancake.»
«Vero, ma stavolta sono speciali.»
Max l'aveva guardata confuso, prima di avvicinarsi al ripiano della penisola e sedersi su uno degli sgabelli, lasciandosi sfuggire una risata quando si era trovato davanti quel piatto pieno di pancake a forma di cuore. «A forma di cuore?»
«Si, non sono bellissimi?»
«Tu sei bellissima, principessa, grazie.»
«Per te tutto, chéri.» lo aveva baciato, sedendosi di fronte a lui. «Mangia, avanti, ti servono molte energie per oggi.»
«Detta così sembra che io debba correre una gara.»
«Beh, considerando che staremo tutto il giorno in barca e che quando torneremo passeremo la serata con quei matti dei nostri amici credo che oggi sarà anche più faticoso di una gara.»
«Non hai tutti i torti.» aveva annuito, addentando un pancake. «Tu non mangi?»
«Ho già mangiato, tranquillo, questa è la tua colazione di compleanno, quindi goditela.»
Max le aveva sorriso, prima di annuire di nuovo e tornare a mangiare, sotto lo sguardo felice di Grace, che non vedeva l'ora di passare quella giornata insieme e dargli la sua sorpresa, che sperava tanto gli piacesse, e che non la prendesse male. Contrariamente a quanto aveva detto a Charlotte il giorno prima, Grace aveva ancora un po' di paura a dargli la notizia, perché nessuno poteva sapere come le persone prendessero una notizia così grossa, anche se le conosci da anni e pensi di sapere tutto su di loro. Era una cosa che aveva imparato nella vita, che le persone erano imprevedibili, a volte.
«A che pensi?»
Grace si era riscossa dai suoi pensieri, e gli aveva sorriso. «A niente, tesoro, perché?»
«Nulla, mi sembravi un po' distratta.»
«Va tutto bene, tranquillo, sono solo molto felice.»
«Per il mio compleanno?»
«Di stare con te, in realtà, ma si, anche per il tuo compleanno.»
Max le aveva sorriso. «Ik houd van je, klein.»
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𝐃𝐀𝐍𝐃𝐄𝐋𝐈𝐎𝐍𝐒 | MV33
FanfictionF1 DRIVERS | IN CORSO Se nella sua giovane vita Grace Villa era sempre stata convinta di avere tutto sotto controllo era solo perché aveva dimenticato un paio di occhi turchesi come il mare delle Maldive, o quasi. [ storia di @abovtleclerc copertin...
