15 marzo 2021 / 22:34 pm
Monaco
Finalmente, dopo anni di suppliche e speranze che sembravano inutili, Grace era riuscita a convincere Charles ad andare ad una festa in barca, una di quelle che organizzavano periodicamente lì a Montecarlo e a cui il pilota, per chissà quale motivo, non era mai voluto andare.
I primi tre giorni di lavoro erano andati alla grande; si era ambientata bene, grazie all'aiuto di Jennifer da una parte, che l'aveva presentata a più o meno tutti i membri del team, che l'avevano accolta a braccia aperte come fosse una di loro da sempre, e quello di Charles dall'altra, che invece le aveva presentato gli altri suoi amici piloti tra cui Daniel, l'altro pilota Red Bull che, proprio come aveva detto il suo connazionale tempo prima, le era piaciuto fin da subito.
Anche con Max era andata discretamente bene, avevano parlato solo quando era stato necessario e questo le aveva dato modo di svolgere il suo lavoro in modo impeccabile, tanto da ricevere i complimenti da Christian Horner in persona, colui per cui aveva iniziato ad avere molta stima, e che sembrava addirittura averla presa in simpatia. Insomma, non le poteva andare meglio di così.
«Charlie, ci prendiamo qualcosa da bere?»
«Si, andiamo.»
Il pilota l'aveva presa per mano, per non perderla tra la folla, prima di dirigersi verso il bancone del bar con non poche difficoltà visto quanta gente c'era sia sulla pista da ballo che fuori. La festa era fantastica, l'alcol scorreva a fiumi tra bottiglie di champagne costosissime e drink lasciati a metà in giro per lo yacht, la musica sparata in cassa a tutto volume quasi non le stonava i timpani, mentre le luci stroboscopiche montate lì intorno illuminavano tutto, compreso il mare, che altrimenti sarebbe stato nero come la pece.
Grace non era assolutamente una tipa da feste, sballo e baldoria tutta la notte, non lo era nemmeno da ragazzina, però quel tipo di feste da ricconi l'avevano sempre attirata, tanto che ci aveva messo almeno quattro anni a farsi accompagnare lì da Charles, visto che di amicizie oltre a lui aveva solo la sua ragazza, Charlotte, a cui le feste non interessavano affatto e che quindi non l'avrebbe mai accompagnata nemmeno da morta. Però, per fortuna, aveva il suo super migliore amico che le voleva troppo bene, e che soprattutto doveva assicurarsi non facesse danni in giro.
«Cosa vi do, ragazzi?»
«Due drink belli forti, scegli tu.»
Il barista aveva annuito alle parole del pilota, per poi mettersi subito a lavoro sotto lo sguardo curioso di Grace, che lo aveva fissato per tutto il tempo mentre Charles, appoggiato al bancone accanto a lei, si guardava intorno curioso. «Che ne pensi? Della festa, dico.»
«Un po' troppo rumorosa, però è bella.»
Grace aveva assottigliato gli occhi, come a dirgli un "è colpa tua se non ci siamo mai venuti prima" che Charles aveva tranquillamente ignorato, prima di prendere i drink lasciati lì da barista e allontanarsi di nuovo verso la pista, dove c'era un piccolo spazio riservato a chi non voleva ballare.
«Sei agitato per la nuova stagione?»
«No, sono abbastanza tranquillo.» Charles aveva bevuto un altro sorso prima di continuare. «Tu come ti senti? Questi tre giorni non sono niente in confronto ai weekend di gara, è meglio che lo sai.»
«Lo so, Jennifer mi ha spiegato a lungo com'è la situazione durante i weekend. Forse mi ci vorrà un po', ma mi abituerò sicuramente.»
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𝐃𝐀𝐍𝐃𝐄𝐋𝐈𝐎𝐍𝐒 | MV33
FanfictionF1 DRIVERS | IN CORSO Se nella sua giovane vita Grace Villa era sempre stata convinta di avere tutto sotto controllo era solo perché aveva dimenticato un paio di occhi turchesi come il mare delle Maldive, o quasi. [ storia di @abovtleclerc copertin...
