♪♯♪ Capitolo 18 ♪♯♪
Una volta passato il periodo d'esami la mia vita è tornata alla solita modalità, così come per tutti gli altri. Adesso i clienti al bar sembrano molto ridotti se paragonati al periodo d'esami in cui tendevano a portare i libri e sedersi a studiare fino a tarda sera. Appena finiti gli esami finisce anche la tensione. Si può tornare a vivere la vita seguendo i propri interessi come prima. Non si deve cercare un luogo silenzioso per poter studiare.
Oggi vado al bar come al solito, ma con una differenza: oggi non ci vado in versione da lavoratore, ma ci vado da cliente. Se non ricordo male, adesso dovrebbe essere il turno di...
"P'Gui, buongiorno"
"Buongiorno, Kim", le sorrido e vado a sedermi al tavolo più vicino al bancone.
"Non ci vediamo da un po'", dice lei e viene a sedersi vicino a me prima di lanciarmi uno sguardo strano... di cui non mi fido per niente.
"Non lavori?"
"Lo lascio fare a Te prima", è la sua risposta e poi mi fissa in silenzio.
Forse dovrei dare del lavoro ai nong così che non abbiano tempo di venire a sedersi così. Perché ad eccezione di me che lavoro da solo, di solito il turno di lavoro all'inizio del semestre ci sono due dipendenti per ogni turno, perchè non voglio che i nong si stanchino troppo. In più se salta fuori qualche problema, può sempre esserci qualcuno ad aiutare.
"Forse dovrei dire a P'Kaew di ridurvi lo stipendio."
"No farlo, P'Gui. E' solo che ho qualche perplessità" Fa una faccia imbronciata per un istante e torna a fissarmi come se avessi fatto qualcosa di sbagliato.
"Riguardo a te... e Solo."
Sapevo che si riferiva a questa storia...
"Che tipo di perplessità?"
"Qualcuno ha detto che torni a casa con Solo tutti i giorni. E qualcuno mormora che tu e Solo vi stiate frequentando, fino ad arrivare a dire che ora vivete insieme". Kim sgrana gli occhi mentre aspetta che io dica qualcosa. Io continuo solo a sorridere come prima e non smentisco le voci.
E' tutto vero...
Ding.
เมิน Ignoro lo sguardo pensieroso di Kim e mi volto verso la porta del bar. I tre amici con cui ho appuntamento vengono a trovarmi insieme a una persona che non vedo da tanto.
"Ciao Gui!
"Ciao, Sun." Saluto Sun che non vedo dall'inizio del semestre, forse perché studia un sacco e non ha tempo di andare da nessuna parte e dev'essere sempre Noh che lo va a trovare. Nemmeno io ho avuto occasione di incontrarlo.
"P', siete venuti nel momento sbagliato." Kim mette il broncio ma si alza per permettere ai miei amici di sedersi.
"Perché? Di che stavate parlando...?" Wine non finisce nemmeno di parlare che Kim sussurra qualcosa agli altri due.
Devo ricordarmi di non lasciare mai questi due da soli..
Se devo tirare a indovinare... Tra un momento dovrò soddisfare la loro curiosità di sapere e tutti mi faranno domande fino a che continuerò a rispondere.
"Uhm..." Prendo una tazza di caffè e lo vuoto. Non mi interessano le strane occhiate che mi lancia Wine e quelle perplesse degli altri. Alla fine appena finiscono di parlottare Kim si stira e sul viso le compare un ampio sorriso. Wine si gira a farmi la domanda che mi aspettavo: " Rispondi brevemente. Vogliamo sapere anche noi."
"Cosa dovrei dirvi?"
"Forza, conosci Sun... Rispondi."
Non posso evitare le occhiare di Wine. Lo sguardo che mostra il desiderio di sapere di Sun si rivolge a me in speranzosa attesa.
