♪♫•*¨*•. 20.•*¨*•♫♪

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♪♯♪ Capitolo 20 ♪♯♪

Ding ding ding

"Ohi... sto dormendo"

Ding ding ding ding

"So... Spegni la suoneria per favore."

Ding ding ding ding ding ding

"So..."

Provo con tutte le forze ad aprire gli occhi. La prima cosa che vedo è l'orologio di fianco alla ampada la cui forma non è molto chiara ma sono sicuro che segna il numero cinque.

Cinque del mattino... Sono troppo stanco! Sono andato a dormire alle tre, mi sono appena coricato!

Ding ding ding

"So!" Alzo la voce. Salto su a sedere e mi giro a guardare Solo che sta seduto con la testa appoggiata al letto e guarda il cellulare con il sorriso più grande che gli abbia mai visto. Il suo sguardo non si sposta dallo schermo, come se non mi avesse sentito chiamarlo ripetutamente.

"So." Alzo un sopracciglio e allungo una mano a pizzicargli una gamba. Sono irritato per il modo in cui sono stato svegliato, per il suono indesiderato e anche perché lui è più interessato al cellulare che a me.

"Guitar?" Solo finalmente distoglie lo sguardo dallo schermo a mi guarda. L'husky ha uno sguardo strano, come เหวอ stupito, prima di sorridere e iniziare a ridere.

Se fosse una cosa normale sarei felice di vederlo ridere... ma non è questo il caso!

"Perché stai ridendo?" chiedo con tono chiaramente irritato che non provo a nascondere.

La cosa che più di tutte mi irrita è essere svegliato quando ho sonno! E per di più è giorno di vacanza! Ma ancora più importante, sono le cinque del mattino!

"So!" Lo chiamo di nuovo e lui comincia a smettere di ridere, poi prende il cellulare e mi scatta una foto.

"Sei carino, Guitar", dice sorridendo. Mi allunga il cellulare per farmi vedere la foto: ho gli occhi rossi e i capelli per aria.

"È brutta. Cancellala!"

"No, è mia." Solo si fa serio in volto. Si agita per evitare me che cerco di rubargli il cellulare e cancellare la foto.

"So!"

"Se la cancelli, ti mordo."

Eh?

Sono stordito. La stanchezza per essere stato svegliato un momento fa sparisce completamente. Lui sorride minaccioso prima di fissare lo schermo con la gioia negli occhi, una felicità che non mi fa parlare.

"Non sei mica un cane?!", lo prendo in giro. Gli accarezzo la testa e mi metto a sedere con la testa appoggiata vicino alla sua.

La stanchezza è sparita e anche l'irritazione se ne sta andando.

"Guitar, ti piace pensarlo..." Solo sposta lo sguardo dallo schermo e si volta a guardare me. Un sorriso furbo appare sul suo viso un istante e poi sparisce quando sbatto gli occhi. "Se sono un cane e posso morderti... allora sarò un cane."

"So!" Lo colpisco sul braccio quando vedo che la sua espressione si fa strana mentre il suo sguardo scorre su e giù lungo il mio corpo.

"Uh uh"

Ding

Faccio un respiro profondo. Inizio a detestare questo suono. Guardo Solo e scopro che mi sta ancora fissando. Anche se i suoi occhi brillano, non so cosa voglia dire quel sorriso all'angolo delle labbra.

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