XII. {part four}

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Il resto della festa per Taehyung fu una totale tortura.

La principessa Cleo, infatti, stava appresso solo al futuro marito, vantandosi dell'anello di fidanzamento.

Taehyung era nei guai fino al collo, e sperava che il matrimonio si celebrasse quanto prima, per riscattarsi, con la dote della principessa, dai suoi guai. Per tutta la durata della festa Taehyung aveva cercato fra gli invitati il fratello. Ogni volta che lo vedeva, cercava di allontanarsi dalla principessa molto silenzioso, ma quest'ultima, dal corpicino esile, lo tirava a sé quasi con forza per non farselo scappare. Taehyung già non riusciva più a sopportarla, si sentiva costretto in una morsa, chiuso in una gabbia dorata di cui era stata gettata via la chiave. Aveva l'impellente urgenza di sincerarsi con Jungkook se il suo cuore fosse già andato in mille pezzi.

Egli arrivò proprio quando la pazienza di Taehyung era giunta al limite. Fin troppi sorrisi falsi andavano dal duca per congratularsi del fidanzamento.

«Posso interrompervi?» Jungkook s'intromise nella conversazione fra la principessa e Taehyung. «Vorrei congratularmi con mio fratello.»

La principessa mollò la presa dal sottobraccio del duca.

«Jungkook...» il maggiore provò ad intrattenere un discorso con lui.

«Abbassa la voce e seguimi.» Jungkook lo prese per il polso per trascinarlo via con sé e portarlo fuori dalla sala da ballo, in un corridoio defilato dal resto del palazzo per restare da soli.

Jungkook lo stava trascinando veloce, quando Taehyung si bloccò d'improvviso facendo arrestare anche l'altro. Il duca lo trascinò verso di sé, per spingerlo delicatamente verso il muro e trovarsi faccia a faccia con lui.

«Mi sei mancato Kookie.» soffiò sulle sue labbra.

«Cosa vuoi fare?» Jungkook le fissava malizioso.

«Voglio baciarti. Non l'hai capito?»

«Taehyung non puoi.»

«Oh sì che posso...»

E Taehyung unì le loro labbra in un sensualissimo bacio che entrambi avevano atteso a darsi.

Intrecciarono le loro lingue mentre il più grande faceva passare le sue mani sui glutei di Jungkook per accarezzarli. L'altro cinse il collo del fratello, avvinghiandosi con le braccia intorno e diminuire ancora di più la distanza.

I due cuori vicini battevano all'unisono, rendendo i due fratelli l'uno parte dell'altro.

In quel bacio erano uniti sia nel corpo sia nella psiche.

Gli opposti che si attraggono, le due facce di una stessa medaglia. Due anime legate dall'inscindibile filo rosso che segna amore eterno.

Si staccarono l'uno dall'altro con le labbra ancora gonfie e pulsanti per quel bacio tanto desiderato.

«Taehyung, non possiamo.» diceva Jungkook sorridendo sulle sue labbra.

«Sì, possiamo. Non voglio lasciarti per nessuna ragione al mondo.»

«Ma adesso sei ufficialmente fidanzato e...»

«Non m'importa.» lo baciò una seconda volta e Jungkook certo non poteva negarsi quell'immenso piacere.

«Ti prego fratello, sii realista.»

«Ascoltami, amore mio. Mio malgrado sia adesso fidanzato con la principessa, non significa che tu ed io non potremo più vederci. Verrò a trovare te e Maman molto spesso, con la scusa di assicurarmi che in casa Jeon vada tutto bene.» si fermò per dargli un terzo bacio «E tu verrai a trovare me, Jungkook. La casa è grande, ci rinchiuderemo da qualche parte e faremo l'amore di nascosto, come abbiamo sempre fatto.»

«I-io... Tae...»

«Credi di potercela fare?»

Jungkook lo guardò dritto negli occhi.

«Per te farei qualsiasi cosa.»

Taehyung lo baciò ancora.

Non pensavano al futuro né all'imminente matrimonio, cercarono solo di godersi solo il momento prima della separazione.

Il duca riuscito a convincere il fratello che tutto sarebbe andato bene, e che, malgrado il matrimonio, avrebbero continuato ad amarsi.

«Ma almeno, sei un po' geloso?» lo prese in giro.

«Ma secondo te?!»

Jungkook gli rispose dandogli una leggera pacca sul petto, volgendosi allo scherzo.

In realtà il minore era divorato dalla gelosia. Non riusciva a vedere Taehyung con qualcuno che non fosse lui - il duca lo sapeva bene - ma non era mai riuscito a confessarglielo per via della timidezza.

Jungkook era roso da una gelosia folle, propria della passione amorosa che lo spingeva ad affliggersi. Lo consumava da dentro inarrestabile, ma non avrebbe detto nulla a Taehyung, onde non farlo regredire sui suoi passi.

ʕ•ᴥ•ʔ

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the Amorist | VKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora