Diventi improvvisamente rossa.
- " scusa Bruce ci vediamo più tardi se ti va ma adesso devo un attimo parlare con Robin" - dici imbarazzata.
Si allontana scocciato.
- " mi spieghi che ti prende!? Stamattina mi ignoravi e adesso non mi fai neanche parlare con qualcuno? Che problema hai!" - dici urlando.
" smettila di fare scenate. Ce l'ho con te ma non significa che ti puoi frequentare con chi vuoi" - dice nervoso.
- " innanzitutto io e te non stiamo insieme quindi non ti deve interessare, secondo posso frequentarmi con chi voglio, terzo siamo solo amici"
" E fai così eh, va bene. Tanto non interessi manco, non mi è mai importato di te e di certo non mi importerà ora" - dice Robin con tono di sfida allontanandosi da te verso un gruppo di ragazze e proprio in quel momento si avvicina ad una ragazza qualunque e la bacia.
In quel momento non reggi e corri verso casa con lo skate.
"T/n aspetta!" - urla Robin seguendoti - "scusa non so cosa mi sia preso aspetta"
- "vaff4nculo Robin!" - gridi piangendo - "stamattina ho provato a scusarmi nonostante non avessi alcuna colpa e hai cercato di rovinarmi la giornata da stamattina! Prima Donna ha detto che lo facevi perché ci tenevi ma sai una cosa? Una persona che ci tiene non ti tratta così! Adesso se mi fai il favore di andartene avrò un bel ricordo forse di te quindi sparisci!"
Rimane fermo lì a guardarti senza parole mentre ti allontani con lo skate in mano.
Arrivi a casa e corri in camera tua a piangere sotto le coperte. Si fa sera e tua mamma ti chiama.
Mamma: "t/n! C'è qualcuno alla porta per te!"
Stai avendo un dejavu o è già successo davvero? Per un attimo speranza che alla porta fosse Robin ti passa per la testa. Scendi le scale a alla porta trovi Donna e Gwen.
- "Hey ragazze. Che ci fate qui?"
"Abbiamo portato 4 videocassette di 'le farfalle sono libere', 'come eravamo', 'love story' e "grease', dei popcorn, caramelle, dei bigodini, una polaroid, dei dischi funky e rock'n'roll, dei cup cake e una bottiglia di vetro...dimentico qualcosa?" - dice Gwen elettrizzata
"credo di no" - dice Donna cercando di nascondere il suo entusiasmo fingendo di essere scocciata.
- "e tutto questo per cosa?" - chiedi confusa.
"Pigiama party! Tua mamma ci ha chiamate e siamo venute" - dice Gwen felice.
La serata va alla grande e ti dimentichi persino di Robin.
"Ragazze giochiamo al gioco della bottiglia con i nomi?" - chiede Donna.
- "perché no"
Scrivete i vari nomi di alcuni ragazzi che conoscete.
"Metti Billy, Bruce e Vance" - "metti pure Griffin" - "nooo lui è più piccolo!"
Finalmente finite di preparare il gioco.
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Black Phone 2: *reader* and Robin love story
FanfictionIl continuo del thriller intitolato "Black Phone" ambientato nel 1978. Un rapitore seriale di bambini soprannominato "Il Rapace" si aggira per le strade di un sobborgo di Denver. I fratelli Finney e Gwen Blake vivono nella zona con il padre alcolizz...