Ti senti il cuore scoppiare. La paura e la curiosità di girarsi aumentavano. Ti volti. Billy?
- "Billy! Mi hai spaventata!"
"scusa non volevo, tutto bene?"
- "si sì tranquillo. Come mai vai di qua?" - dici cercando di riprendere a respirare normalmente.
"Siamo vicini di casa da quando siamo piccoli"
- "davvero? Non mi ricordavano scusa" - dici imbarazzata.
"Tranquilla nessuno si interessa alla patetica vita di un postino"
- "smettila non hai una vita patetica sono io che sono distratta. Come stai?"
"Meglio. Cerco di riadattarmi. Tu?"
- "pure"
"Oggi ti ho visto durante la rissa. Eri forte!"
- "grazie" - dici con un piccolo sorriso stampato sulla faccia.
"State insieme tu e Robin?" - chiede imbarazzato.
- "no no" - lo vedi tirare un sospiro sollevato - "io sono fidanzata con Vance"
Lo vedi abbassare lo sguardo con un viso deluso.
- "sto scherzando scemo, non ho un ragazzo" - dici con una piccola risata scherzosa.
"ah bene!"
- "perché bene?"
"nulla così! Stavi piangendo?"
- "no assolutamente no!" - ti asciughi con la manica velocemente la faccia - "avevo qualcosa nell'occhio"
Ti appoggia la mano sul viso per vedere se hai qualcosa nell'occhio.
"non vedo nulla...che belli i tuoi occhi. Hanno una forma bellissima"
Arrossisci tantissimo e ti senti di nuovo il cuore esplodere ma stavolta di felicità. Non ricevevi un complimento del genere da troppo se non mai. E chiunque poteva percepire la tua felicità da quel semplice - "grazie".
"oh ecco siamo arrivati"
- "si eccoci. Ci vediamo allora. Ciao!"
"aspetta t/n! Ti va domani mattina di andare a scuola insieme?"
- "certo!"
Stavi per entrare in casa ma...
"aspetta! Un'ultima cosa! So che stavi piangendo. Non so il motivo ma sei bella anche mentre piangi" - prima che tu possa dire qualcosa entra in casa.
Cosa stava succedendo? Oh no. Ancora il mio cuore! Prima o poi scoppierà.
Entri in casa e per tutta la sera continui a pensare a lui e alle sue parole che riescono a distrarti fino alle ultime luci del giorno. Arriva il momento di andare a dormire e la distrazione finisce. Torna quel brutto momento. Quel pensiero. La paura che quella pazza della rapitrice possa decidere di vendicarsi. Finalmente avevi legato con qualcuno oltre a Vance e Gwen. Non potevi essere fatta fuori! Tutta la notte il pensiero ti teneva sveglia e proprio mentre stavi per prendere sonno senti la sveglia delle 6:30 am. Ti prepari per scuola e per la prima volta dopo tanto tempo il pensiero di doversi truccare per essere bella non si trova nella tua testa pensierosa. Che sia grazie a Billy? Scendi giù per andare verso la porta.
- "ciao mamma io vado"
"tesoro stai bene? Hai delle occhiaie da paura!"
No! Non di nuovo quei ricordi per favore. "Sei brutta non ci puoi fare nulla". Basta eri riuscita a non pensarci per una mattina e ora pure tua madre ci si mette?
- "si vedono tanto? Sono così brutta con le occhiaie?"
"Calma tesoro! L'ho detto solo perché capire se era tutto ok! Tu sei bellissima hai capito? Non lo dico perché sei mia figlia ma sei una delle bellezze più belle che abbia mai visto, chiaro?" - disse dispiaciuta.
Il sorriso ti torna sulla faccia e dopo averla abbracciata esci di casa e ti ritrovi Billy fuori ad aspettarti.
- "scusa il ritardo"
"Tranquilla sali dietro di me sulla bici che andiamo più veloci"
Fai quello che ti dice ma durante il tragitto capisci di non provare qualcosa che sia più di un'amicizia per lui. Ma va bene. Gli vuoi bene e questo è quello che conta. Arrivate a scuola e vedi ad attenderti Robin.
"ciao t/n!" - dice Robin allegro.
"Io vado ho fretta" - dice Billy innervosito.
- "a dopo allora!"..."Ciao Robin!"
"Stasera passano un bel film al drive-in. Non è il mio genere ma sembra bello. Ti va di andarci?"
Hai accettato senza esitazione e dalla felicità la giornata di passa veloce. Hai anche ignorato Vance tutto il giorno che ti cercava di continuo.
Finiscono le lezioni e torni a casa con Billy. Si fanno le 18:00.
Mamma: "tesoro c'è qualcuno alla porta per te!"
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Black Phone 2: *reader* and Robin love story
FanficIl continuo del thriller intitolato "Black Phone" ambientato nel 1978. Un rapitore seriale di bambini soprannominato "Il Rapace" si aggira per le strade di un sobborgo di Denver. I fratelli Finney e Gwen Blake vivono nella zona con il padre alcolizz...