Un sogno non è quello
che vedi quando dormi.
È quello che ti impedisce
di addormentarti.Io e Alex ci sediamo sui sedili posteriori, mettendoci la cintura, mentre Annette accende il motore del pick-up blu.
- La smetti di giocare con i miei capelli, che poi sembrano dei tentacoli?- sibilo a Alex, facendolo ridacchiare.
- Mi piacciono- sorride.
- L'ho notato- sollevo un angolo della bocca.
- Allora... andiamo in centro- sentenzia Annette, interrompendo i nostri bisticci.
- Okay- annuiamo noi, mentre Alex ricomincia a farmi i dispetti.
__*__
- Quanti negozi...- mormoro tra me e me, mentre passiamo davanti ad uno pieno zeppo di vestiti da cerimonia.
- È davvero grande, vero?- sussurra Alex al mio orecchio, mentre cammina dietro di me.
- Già...- rispondo, guardando con aria trasognata in giro.
- Tesoro, io vado in un negozio di vestiti, tu vai pure dove vuoi! Ci ritroviamo qui tra tre ore, okay?- esclama Annette, sorridendo come una bambina il giorno di Natale
- Ah, e tieni questi- mi mette in mano cento dollari.- Oh mio Dio, Annette! Non posso prenderli...- sentenzio arrossendo.
- Ma certo che puoi, tesoro, non ti preoccupare! Ora vado, a dopo!- mi saluta facendo svolazzare la mano.
Infilo in tasca i soldi, nascondendoli da occhi indiscreti, e mi giro per vedere dov'è Alex.
Lo trovo vicino ad altri ragazzi, intenti a chiacchierare su chissà cosa.
Magari si vergogna di me e non vuole che lo raggiungo davanti ai suoi amici...
Decido di cercare una libreria seguendo cartelli che ci sono di tanto in tanto attaccati al soffitto.
Attraverso corridoi su corridoi, serpeggiando tra la gente che spinge per entrare nei vari negozi.
Libreria, leggo su una vetrina dopo un po'.
Sognante entro, guardandomi intorno: i libri sono messi a file, posizionati dentro a degli scaffali in legno e la stanza è gigante.
- Wow, wow, wow!- esulto, correndo tra i semi corridoi che ci sono tra uno scaffale e l'altro.
Passo tra i gialli, gli horror, i romanzi, i fantasy e i romantici.
Mi soffermo sui classici, cominciando a leggere titolo dopo titolo.
Prendo una scala di quelle che ci sono per arrivare ai libri in alto e faccio scorrere lo sguardo sulle varie copertine.
- Signorina, le piace qualcosa in particolare?- domanda un uomo abbastanza anzianotto, con barba e capelli bianchi, al fondo della scala.
- Sono il proprietario- specifica, aspettando una mia risposta.
- Oh, ehm... veramente stavo dando un'occhiata...- arrossisco.
- Ti piacciono i classici?- sorride.
- Sì, molto- annuisco.
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La Notte Delle Falene
RomanceAbbandonata dai genitori davanti ad un orfanotrofio nella città di Phoenix, in Arizona, Eddy White deve continuare la sua vita senza di loro, alla sola età di cinque anni. Bambina silenziosa, chiusa, solitaria e specialmente timida. Adora passare in...