Non ti arrendere mai.
Di solito è l'ultima chiave del mazzo
quella che apre la porta.Le ultime due ore di lezione passano velocemente e, quando mi ritrovo da sola su una panchina del giardino per decidere la mia attività extrascolastica, mi sento un po' sola.
Tutti i laboratori cominciano tra un'ora e io devo avvisare Annette che tornerò a casa appena sarà finito.
Ma non ho un telefono.
Vedo tutti i ragazzi uscire da scuola, nei quali scorgo Alex, che mi lancia un'occhiata veloce.
- Straniera, non mi hai aspettato! Pensavo ti fossi volatilizzata- scherza Nat, sedendosi accanto a me.
- Devo scegliere- rispondo soltanto, aprendo il foglio spiegazzato che ho infilato in tasca con tutti i laboratori.
- Piuttosto...- alzo lo sguardo - Hai per caso un telefono?-.
- Certo che ho un telefono, ragazza delle caverne- ridacchia.
- Me lo puoi prestare, per favore? Dovrei telefonare a... mia mamma- mi sforzo per finire la frase.
- Certo!- annuisce, tirandomelo letteralmente in mano.
Compongo il numero, che per sicurezza ho memorizzato a memoria, e avvio la chiamata.
Un - Pronto?- prorompe al terzo squillo.
- Ciao Annette, sono Eddy-.
- Oh, ciao tesoro! Dimmi tutto!- la immagino sorridere.
- Oggi ci sono le attività extrascolastiche e volevo iscrivermi ad una di queste, quindi torno appena finiscono- spiego.
- Certo, ti mando Alex a prenderti! Buon pomeriggio!- mi saluta, staccando.
- Grazie!- ringrazio il mio amico, ridandogli il telefono.
Prendo il foglio, cominciando a leggerlo.
Astronomia: giovedì dalle ore 16 alle ore 18:30
Atletica: giovedì dalle ore 14:30 alle ore 16
Laboratorio di pittura: lunedì dalle ore 15:20 alle 17:20
Allenamenti di football: sabato dalle ore 9 alle ore 12
Laboratorio di scrittura: venerdì dalle 16 alle 18
Allenamenti di basket: martedì dalle 16 alle 19
Laboratorio di fotografia: mercoledì dalle 15:30 alle 17:30Mi blocco subito.
Fotografia!- Ho scelto!- sorrido contenta, mostrandogli la stanghetta con la targhetta "laboratorio di fotografia".
Io adoro la fotografia: quando ero piccola la mia assistente sociale Sophie mi aveva comprato una bellissima polaroid gialla, dove avevo disegnato con gli indelebili colorati dei girasoli.
La tengo ancora nel cassetto del comodino e la porto sempre con me quando vado in giro.
- Ti piace la fotografia?- domanda, correndo per starmi dietro.
Ho deciso di andare subito dal preside, visto che il laboratorio comincia tra quindici minuti.
- La adoro- rispondo sorridente.
Busso in presidenza, mentre Nat mi dice che mi aspetta fuori.
Sentendo un - Avanti!- entro.
- Oh, salve signorina White! Ha scelto?- sorride il preside.
Non assomiglia per niente alla figlia...
- Sì signor preside! Vorrei iscrivermi al laboratorio di fotografia-.
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La Notte Delle Falene
Storie d'amoreAbbandonata dai genitori davanti ad un orfanotrofio nella città di Phoenix, in Arizona, Eddy White deve continuare la sua vita senza di loro, alla sola età di cinque anni. Bambina silenziosa, chiusa, solitaria e specialmente timida. Adora passare in...