19~Voglio te

3K 55 2
                                    

Melissa guardava Ciro con gli occhi sgranati mentre abbracciava
Francesco, lo vedeva camminare verso di loro a passi veloci con i pugni stretti vicino ai fianchi e con uno sguardo indemoniato, era rosso in viso e la vena sul collo si era gonfiata tantissimo, sembrava che sarebbe scoppiato da un momento all’altro. Il giovane Ricci sentiva il bisogno di prendere Francesco dal colletto della maglia buttandolo a terra e riempirlo di calci per fargli capire che non doveva toccare Melissa, ormai l’aveva puntata lui quella ragazzina e doveva essere sua a tutti i costi e se ne fregava che fosse la fidanzata del suo migliore amico.

Il cuore della ragazza iniziò a battere veloce per la paura e l’ansia, aveva paura che Ciro avrebbe fatto qualche pazzia e Francesco li avrebbe scoperti.
Ma prima che Ciro potesse fare qualcosa i suoi amici lo presero per le spalle per non fargli fare nessuna pazzia, lo trascinarono fuori mentre lui respirava affannosamente.
<<Ma c sfaccimm faie Cirù?! Lo vuoi capire che così la metti nei guai? Ci mancava poco e Francesco avrebbe scoperto tutto!>> gli urló Edoardo addosso, in quel momento Ciro non stava ragionando voleva solo che Francesco si allontanasse da Melissa.

<<Fatt e sfaccimm re cazz tuoie!>> gli urló contro il giovane Ricci prendendolo per il colletto della maglietta spingendolo con tutta la forza contro il muro, Edoardo lo guardò con gli occhi sgranati quasi stupito e deluso per quello che stava facendo Ciro nei suoi confronti, il giovane Ricci non si era mai comportato in questo modo con lui se non con gli altri ragazzi.
<<Tu parli tanto di fratelli e fedeltà, e
po t chiav a nnammurat ro megl cumpagn tuoje>> disse Edoardo
cercando di scollarsi dalla sua presa, il giovane Ricci quando sentí l’ultima frase lo guardò con gli occhi sgranati.
Non solo aveva mancato di rispetto a lui, ma aveva mancato di rispetto anche a Melissa.

<<Che cazz e ritt?!>> Ciro alzò il braccio prima di sferrare il pugno contro il viso di Edoardo, il giovane
Conte cadde a terra a causa del violento pugno che aveva ricevuto ma si alzò quasi subito da terra , si aggiustò i capelli scompigliati che gli erano ricaduti sul viso e si pulì la bocca sporca di sangue mentre guardava Ciro con uno sguardo minaccioso.
<<Io e te eravamo fratelli Cirù, e ora stai facendo tutto questo p na femmn?>> gli disse Edoardo guardandolo con uno sguardo deluso, il giovane Ricci scosse la testa guardandolo come se volesse sbranarlo da un momento all’altro.
Melissa non era una semplice femmina, Melissa era la donna della sua vita e tutti le dovevano portare rispetto.

<<Melissa nun é sul na femmn Eduá.
Ess e a femmna mij, é la mia donna e tu le devi portare rispetto>> disse guardandolo con uno sguardo serio <<Ciro ma che cazzo dici? Quella é la ragazza di Francesco!>> Edoardo si avvicinò a Ciro e gli prese la nuca tra le mani mentre si guardava negli occhi<<Ma non vedi che ti sta prendendo in giro? Chella femmn nun
é bon pe te Cirú. Quella é una femmina che vuole tenere sia il marito e sia l’amante , c piac a mettr e corn e un giorno le metterà pure a te>> disse Edoardo facendo ragionare il suo migliore amico, ma Edoardo non conosceva Melissa come la conosceva Ciro.
<<Tu nun a cnusc Eduá>> Edoardo sospiró prima di abbracciarlo forte come se stesse abbracciando un fratello, era questo il bello tra Ciro e Edoardo, prima litigavano come se volessero scannarsi e dopo si abbracciavano come due fratelli.


Melissa stava ancora ballando un lento con Francesco, aveva visto tutta la scena quando avevano trascinato
Ciro fuori , lui sembrava un pazzo e lei sarebbe solo voluta andare da lui per farlo calmare.
<<Francé vado un attimo fuori mi manca l’ aria>> sussurró Melissa mentendo, si staccó da Francesco e uscì fuori dal ristornate, vide il giovane Ricci seduta sulla panchina bianca, a Melissa le si spezzò il cuore quando vide il suo sguardo triste.



Melissa prese a camminare per andare nel retro del ristornate facendo rumore con i suoi tacchi sperando che lui l’avrebbe seguita,
Ciro alzò il viso e si alzò dalla panchina seguendola finché non arrivarono nel retro del ristorante, lontano dagli indiscreti ma sopratutto lontani dagli occhi di Francesco, Melissa appoggiò la spalla contro il muro e abbassó il viso non sapendo che dire , avrebbe voluto saltargli addosso e baciarlo finí allo sfinimento ma sapeva benissimo che avrebbe sbagliato per l’ennesima volta.
<<Mi dispiace> >sussurró la ragazza con voce flebile mentre guardava i suoi piedi, non riusciva nemmeno a guardarlo in faccia. Non sapeva nemmeno perché si stesse scusando con lui, forse perché lui l’aveva vista mentre ballava affiatata con
Francesco.



<<Io ti odio Melí>> Melissa alzò la testa di scatto e lo guardò con gli occhi sgranati, quegli occhi neri la guardavano pieni di odio, come non l’avevamo mai guardato<<Ciro>>
sussurró la ragazza con il cuore a pezzi, ma anche lei aveva ferito il cuore del giovane Ricci ballando con Francesco, Ciro in quel momento stava morendo dalla gelosia.
<<Ij te schif Meli! E capit! T schif!>> urló il giovane Ricci con tutta la rabbia che possedeva in corpo, la prese per le spalle e la scosse più volte mentre la ragazza lo guardava con le lacrime agli occhi, le sue parole la stavano ferendo , come se un coltello affilato venisse affondando nel suo cuore squarciandolo in due.
Lei non lo odiava, non lo aveva mai fatto, non riuscivo ad odiarlo nonostante lui gli avesse detto di odiarla.



<<Pecché Meli? Pecché me faje chest eh?!>> urló ancora più forte Ciro mentre la guardava con gli occhi sgranati, lui era stanco di essere il secondo per lei, voleva essere il primo e l’ultimo. Non voleva baciarla di nascosto, voleva baciarla in pieno giorno nelle strade di Napoli e far vedere a tutti che lei era solo sua, non voleva una relazione segreta dove potevano vedersi solo di notte.
<<Mi dispiace Ciro>> ripetette
Melissa con la voce spezzata dal pianto<<Ma io non lo posso lasciare>> sussurró Melissa
guardando il vuoto, Ciro si allontanò da lei come se si fosse scottato, la guardava con gli occhi sgranati mentre sentiva il suo cuore rompersi in mille pezzi, per la prima volta il giovane Ricci provó cosa significasse ad avere il cuore spezzato. Ora sapeva cosa significava quando le ragazze gli dicevano che lui le aveva spezzato il cuore, ora lo stava provando sulla sua pelle.


<<Dimmi che vuoi a lui e me ne vado>> disse Ciro prendendole il viso tra le mani, Melissa lo guardò con gli occhi pieni di lacrime ma non disse nemmeno una parola.
<<Agg capit tutt cos Meli. Non mi rivedrai mai più in tutta la tua vita>> gli disse Ciro guardandola con uno sguardo serio, lui aveva frainteso il suo silenzio perché il cuore di Melissa stava urlando il suo nome. Il giovane
Ricci la guardò per l’ultima volta prima di girare le spalle e camminare verso l’uscita del ristorante, il petto della ragazza si strinse in una morsa mentre vedeva Ciro allontanarsi sempre di più, e anche Ciro sentiva il suo cuore battere sempre più veloce mentre si allontanava da lei.


<<Ciro!>>urló Melissa con tutta la voce che possedeva in corpo ma il giovane Ricci non si fermó . anzi continuò a camminare uscendo dal retro del ristorante, Melissa lo segui correndo stando attenta a non cadere a causa dei piccoli sassolini. Vide Ciro salire un’Audi nero opaca, lui la guardò con uno sguardo freddo e salí nel lato del guidatore.
<<Ciro fermati!>>Melissa era scoppiata a piangere mentre correva verso di lui <<Ciro!>> sbatté le mani sul finestrino mentre lui aveva già acceso il motore della macchina, guardava davanti a lui perché se avrebbe guardato lei avrebbe ceduto subito, e lui non voleva fare la parte dello scemo cadendo subito ai suoi piedi.


Quando Melissa vide che Ciro aveva acceso la macchina per andare via si mise davanti alla macchina<<Dovrai buttarmi sotto per passare. Ciro ti prego scendi, dobbiamo parlare>> disse la ragazza con voce tremante a causa delle lacrime che continuavano a scendere incontrollate lungo le sue guance.
<<Levati Meli o ti mando all’ospedale>> disse il giovane Ricci guardandola con uno sguardo serio, Melissa non prese in considerazione le sue parole , lei sapeva che Ciro non gli avrebbe mai fatto del male, piuttosto si sarebbe ucciso per non far del male a Melissa.
<<Vai. che aspetti? Uccidimi Ciro?
Accelera e tradiscimi!>> urló Melissa sbattendo le mani sul cofano anteriore della macchina.

<<Voglio te Ciro! Nun vogl a Francesco, vogl sul a te! Sij tu l’imm mij!>> urló Melissa con le lacrime agli occhi e con un peso in meno sul petto, Ciro la guardò prima di fare marcia indietro e sfrecciare via come un pazzo.
<<Ciro!>> Melissa urló con la voce rotta dal pianto mentre le lacrime scendevano veloci sulle sue guance, Ciro sfrecciava come un pazzo per le strade di Napoli mentre pensava alle parole di Melissa, anche lui seni una lacrima solitaria scendere sulla sua guancia destra.


Mia o di nessuno!\Ciro&Melissa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora